“Da sempre lo champagne è presente nei momenti più significativi della nostra vita, è un’icona senza tempo, un simbolo di festeggiamenti in grado di esprimere ed affermare una dimensione chiave della nostra vita sociale. Lo champagne è, di fatto, un linguaggio internazionale conosciuto in tutto il mondo, che accompagna i momenti più iconici di felicità mentre siamo circondati da parenti e amici, oltre che una bevanda con un mercato colossale e planetario”. Ad affermarlo è Luigi Sangermano, di Laurent Perrier Italia, uno che di champagne ha fatto una ragione di vita.
Quella per lo champagne è una passione in costante aumento ed è previsto un incremento mondiale del consumo di bollicine del 64% entro il 2032, un mercato fatto di 315 milioni di bottiglie, che tocca 190 paesi e che sfiora gli 11,5 miliardi di dollari.
Da sempre lo champagne è la bevanda prediletta delle “celebrità”, passate e attuali; deve la sua consacrazione a bevanda dell’élite e dell’alta società alle corti reali d’Europa del XVII secolo, anche se in realtà la sua origine va fatta risalire ben prima.
Una bevanda simbolo della raffinatezza e del lusso, ma anche di tradizione; infatti, è un vino spumante metodo classico della storica regione della Champagne situata 150 km a est di Parigi, che comprende solo il 4% del territorio vitivinicolo francese, con circa 35mila ettari nella zona di Epernay con tre vigneti autorizzati da Comité Champagne: Pinot Noir, Meunier e Chardonnay.
Nella zona di Reims, i 17 comuni grand cru costituiscono un’opera paesaggistica di rara bellezza, un quadro di piccoli giardini, maestose maison e antichi castelli. Tant’è che i Coteaux, Maisons et Caves de Champagne dal 2015 sono iscritti nella lista del Patrimonio mondiale Unesco.
Lo Champagne Day
Nato nel 2009 su iniziativa di un un blogger e wine tutor californiano, Chris Oggenfuss, successivamente riconosciuta e supportata da Comité Champagne, l’organizzazione che riunisce 15mila viticoltori e le maison di questa vocata regione vitivinicola, lo Champagne Day nel corso degli anni, ha conquistato sempre più amanti del vino in tutto il mondo, diventando l’evento universale per gli amanti dello champagne.
Lo Champagne Day cade il 4° venerdì di ottobre di ogni anno, quest’anno il 27 ottobre; in quella data hotel, ristoranti, enoteche e cantine in varie parti del mondo proporranno eventi e degustazioni per celebrare questo iconico vino.
Lo Champagne Day 2023 anche a Cervia
In Romagna, per la prima volta, l’evento viene proposto quest’anno in una scuola alberghiera, l’I.I.S. “Tonino Guerra” di Cervia, l’istituto alberghiero romagnolo d’avanguardia, con una degustazione interattiva e coinvolgente.
Sotto l’occhio vigile di docenti sommellier e chef professionisti dell’istituto, gli allievi proporranno agli intervenuti calici di champagne accompagnati da delicati e sfiziosi spuntini preparati da loro nelle cucine della scuola.
Gli champagne in degustazione saranno un “Eloquente Jan De La Fontaine Brut”, un “Roulot Fornier Brut Nature”, un “La Cùvèe Laurent Perrir Brut” ed un “Ice Imperial Moet & Chandone Demi Sec”.
Oltre che nella preparazione gli allievi del, l’I.I.S. “Tonino Guerra” di Cervia saranno impegnati nel corso della serata in diversi ruoli, dall’accoglienza degli ospiti al servizio ai tavoli, dalla preparazione degli spuntini alla mescita degli champagne.