In scena il 12 novembre, al Castello di Grinzane Cavour, l’Asta diventa un appuntamento con la solidarietà, promosso dall’Enoteca Regionale Piemontese Cavour
C’è solo un evento capace di essere locale e internazionale, di unire l’enogastronomia, il cinema, le arti, l’eccellenza dei prodotti e la bellezza dei gesti disinteressati. C’è solo una manifestazione in grado di essere una tradizione, ma allo stesso ogni anno diversa e senza confini. L’Asta in cui la bontà è al quadrato perché unisce il meglio del territorio con progetti concreti che danno forma alla solidarietà.
Ritorna domenica 12 novembre, al Castello di Grinzane Cavour, l’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, protagonista assieme ai grandi vini di Langhe, Roero e Monferrato. E da 23 edizioni, l’Asta fa rima con solidarietà: ogni angolo del Pianeta è stato raggiunto da un messaggio benefico, che attraverso le unicità enogastronomiche di questa terra ha visto fiorire e rafforzarsi numerose iniziative benefiche.
Oltre 6 milioni 300 mila euro, raccolti dal 1999 a oggi e devoluti a enti e progetti solidali in Italia e nel Mondo, sono il risultato della generosità dei molti filantropi che negli anni hanno partecipato attivamente al progetto, grazie alla presenza di grandi chef e celebri personalità della politica, della cultura, dello spettacolo e del jet set internazionale.
Anche quest’anno, i lotti più pregiati del Tuber magnatum Pico andranno all’incanto – in abbinamento ai grandi formati dei vini dei produttori aderenti al Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani – in occasione della XXIV edizione dell’Asta, organizzata dall’Enoteca Regionale Piemontese Cavour, grazie al prezioso supporto della Regione Piemonte, dell’Enit – Agenzia Nazionale Italiana del Turismo, dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, del Centro Nazionale Studi Tartufo e dell’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba.
GLI OSPITI
In questa edizione 2023 l’atmosfera al Castello di Grinzane Cavour sarà ancor più raffinata e iconica, grazie al cinema e ai suoi protagonisti. Accompagnata da Andrea Bosca, attore e regista già testimonial all’Asta dello scorso anno, sarà presente Anna Foglietta, attrice teatrale televisiva e cinematografica eclettica, già madrina della 77a Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Grande attesa per Vittoria Belvedere, modella e attrice italiana di grande successo.
E che le Langhe riescano a trasformarsi in un vero e proprio set cinematografico con il Tartufo Bianco d’Alba come protagonista, lo dimostra anche Trifole, film del giovane regista Gabriele Fabbro, le cui riprese inizieranno a novembre proprio nel territorio Unesco e – grazie a un cast internazionale – immortaleranno l’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, evento che verrà inserito in una trama sulla quale vige riserbo assoluto.
Tra gli ospiti, Massimo Mauro, personaggio di spicco del mondo del calcio, presenza amica nella capitale delle Langhe grazie ad Alba dei Campioni, il torneo internazionale organizzato dalla Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport Onlus con l’obiettivo di raccogliere fondi a favore della Ricerca sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica e promuovere i valori dello sport. Parteciperanno anche Alessandro Buongiorno, giovanissimo capitano del Torino e Clara Mondonico, figlia dell’indimenticato allenatore di Torino, Atalanta e Fiorentina, Emiliano Mondonico, scomparso nel 2018 al quale ha deciso di dedicare una Associazione per portare avanti i valori di lealtà e impegno attraverso lo sport.
I PRESENTATORI
Squadra che vince non si cambia: l’evento sarà presentato dalla conduttrice televisiva Caterina Balivo, affiancata dal giornalista e curatore gastronomico Paolo Vizzari: a spalleggiare i banditori dell’Asta, le simpatiche incursioni di Enzo Iacchetti, conduttore televisivo, cabarettista.
Il conto alla rovescia è pronto a partire: con l’accompagnamento musicale della violinista Elisa Scudeller e i Solisti dell’Orchestra Classica di Alessandria in collaborazione con Alba Music Festival, dalle ore 13.00, inizierà la contesa per lotti straordinari di Tartufo Bianco d’Alba, in abbinamento ai grandi formati di Barolo Docg, Barbaresco Docg e dei vini dei produttori aderenti al Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani.
I lotti dell’Asta saranno inoltre impreziositi anche dai maxi Panettoni “made in Piemonte” di 10 Kg e 20 kg, firmati da Albertengo, storica azienda di Torre San Giorgio (Cuneo), che ogni anno produce un milione e mezzo di lievitati da ricorrenza.
I COLLEGAMENTI IN DIRETTA E LA SOLIDARIETÀ INTERNAZIONALE
L’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba accresce la sua vocazione internazionale, con il ricchissimo parterre dei collegamenti in diretta: tre prestigiose location e una new entry. Il ricavato dell’Asta sarà devoluto per il sostegno a iniziative di assoluto valore di solidarietà, tra le quali la Fondazione Ospedale Alba-Bra Onlus, che opera presso l’ospedale “Michele e Pietro Ferrero” di Verduno; la Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport Onlus, che finanzia la ricerca di eccellenza sulla SLA e la promozione di attività per la diffusione dello Sport; il progetto Every Child Is My Child Onlus, nato dall’associazione spontanea di artisti che hanno deciso di impegnarsi direttamente per garantire un futuro ai bambini colpiti dalla guerra.
L’albese Edoardo Bosio, presidente del comitato Razom, vuole costruire un rifugio antiaereo in un asilo nella città ucraina di Bucha, una delle più colpite dal conflitto con la Russia. Durante l’Asta Mondiale, la solidarietà volerà fino in Kenya, con un collegamento in diretta con North Kinangop, dove l’urologo cornelianese Bruno Frea, già direttore in pensione dell’urologia delle Molinette, racconterà la sua missione nell’ospedale creato da don Sandro Borsa e la sua ultima sfida: una raccolta fondi per realizzare nuove sale operatorie.
HONG KONG
È ormai diventato tradizione il collegamento con la metropoli di Hong Kong, grazie alla preziosa collaborazione di Maria Pranzo di Areté food and wine. L’appuntamento, alla presenza del Console Generale della Repubblica Italiana a Hong Kong Carmelo Ficarra, vedrà la presenza del ristorante Mandarin e, in collegamento, l’imprenditore piemontese Matteo Morello, fondatore del ristorante Castellana. Quattro chef in azione: Romeo Morelli del Castellana, Fabiano Palombini del ristorante Perla insieme a Robin Zavou e Matthew Reuther del The Mandarin Oriental. Il frutto della solidarietà all’Istituto Mother’s Choice, associazione benefica che aiuta bambini in difficoltà, senza famiglia.
SINGAPORE
Art di Daniele Sperindio – ristorante di proprietà dell’omonimo chef stellato – di Singapore, dall’interno della prestigiosa National Gallery, tornerà a essere protagonista dell’evento, alla presenza dell’Ambasciatore della Repubblica Italiana a Singapore, Dante Brandi. Il ricavato verrà destinato quest’anno a Singapore Children’s Society, ente benefico che si occupa di bimbi e giovani in difficoltà nella penisola asiatica.
VIENNA
Per il secondo anno consecutivo Vienna sarà tra le protagoniste dell’evento benefico, organizzato dalla delegazione austriaca dell’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba, in collaborazione con l’Enit Vienna. Il pranzo vedrà una “sinfonia” a quattro mani degli chef Luciano Tona, ambasciatore di Alba – Città Creativa UNESCO per la Gastronomia – e Denis Koenig, del ristorante Le Salzgries Paris a Vienna. Il progetto di charity è a sostegno dell’istruzione – che mira a valorizzare le qualità degli alunni e la loro l’autostima nell’intero sistema scolastico. Presente alla serata l’Ambasciatore della Repubblica Italiana a Vienna, Stefano Beltrame.
FRANCOFORTE
All’appuntamento con la solidarietà anche Francoforte, per la prima volta. La location scelta, il ristorante Brighella: lo chef Leo Caporale farà sognare gli ospiti con tante sorprese a tavola. La solidarietà riguarderà la squadra tedesca di nuoto. I riflettori saranno puntati sulla Youth Cup della gioventù tedesca, una competizione tra giovani atleti delle federazioni regionali dell’Associazione tedesca per gli sport paralimpici.
LA DIRETTA STREAMING
La XXIV edizione dell’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba potrà essere seguita in diretta streaming sulla pagina Facebook del Castello di Grinzane Cavour (www.facebook.com/CastelloGrinzaneCavour) e sulle pagine social delle principali testate di informazione del territorio e nazionali.
LE DICHIARAZIONI
“L’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba – dichiara Roberto Bodrito, presidente dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour – riesce a unire più elementi, senza perdere la sua identità: la promozione del territorio e delle eccellenze di Alba, delle Langhe e del Roero, la vocazione internazionale attraverso prestigiosi collegamenti, ma soprattutto la valorizzazione di progetti concreti di solidarietà. Assieme ai sindaci della Città di Alba, Carlo Bo, e del Comune di Grinzane Cavour, Gianfranco Garau, lanciamo un messaggio di pace e di fratellanza, attraverso le eccellenze enogastronomiche del nostro territorio unito”.
“L’Asta del tartufo – sottolinea il presidente della Regione, Alberto Cirio, congiuntamente al vicepresidente Fabio Carosso e all’assessore al Turismo Vittoria Poggio – è, ormai, uno dei momenti più attesi e consolidati dell’autunno in Piemonte. Un’occasione per rafforzare i legami internazionali con coloro che sono innamorati della nostra terra e delle nostre colline Unesco e per far conoscere ancora di più le nostre unicità. Il crescente aumento del turismo consapevole nelle nostre zone, anche quest’anno, testimonia il grande interesse per le eccellenze piemontesi, a cominciare proprio dal Tartufo Bianco d’Alba che ne è uno dei simboli più prestigiosi”.
“Barolo, Barbaresco e Tartufo sono eccellenze del nostro territorio che rimarcano, seppur in modo diverso, la centralità dell’uomo e l’importanza e la cura che questo rivolge alla natura – aggiunge Matteo Ascheri, presidente del Consorzio di Tutela Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Dogliani –. La cura della terra e di tutto ciò che ci sta attorno è, infatti, la nostra priorità come Consorzio, ed è questa che permette poi di avere prodotti di tale eccellenza che ci fanno conoscere nel mondo e attraggono persone da ogni dove nei nostri paesi. L’abbinamento delle nostre prestigiose bottiglie ai lotti del Tartufo Bianco d’Alba si basa quindi su questa stessa visione di cura e valorizzazione della terra e del territorio”.
“Questo 2023 ci sta regalando dati estremamente positivi per presenze e arrivi su tutto il territorio, con numeri in crescita anche rispetto al 2019, che era stato l’anno dei record – sottolinea Mariano Rabino, presidente dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero –. Siamo felici di registrare il ritorno del turismo di lungo raggio, qualificato, con viaggiatori attenti e consapevoli”.
“L’Asta si è confermata negli anni uno straordinario strumento di promozione e di solidarietà, spiega Antonio Degiacomi, presidente del Centro Nazionale Studi Tartufo.. Come Centro Studi di fronte al susseguirsi di annate non molto favorevoli dal punto di vista climatico per la crescita spontanea del tartufo sottolineiamo ancora una volta l’importanza della tutela e manutenzione delle tartufaie naturali, la messa a dimora di nuove piante potenzialmente tartufigene e in generale il contrasto al cambiamento climatico”.
“L’Alba del Futuro è il payoff della 93ª edizione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba: la terra è e sarà una delle poche certezze – conclude Liliana Allena, presidente della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba –. Il tartufo, che nella terra nasce e cresce, nella stessa terra ci regala grandi vini e grandi prodotti che hanno reso il territorio di Langhe Monferrato e Roero Patrimonio dell’Umanità Unesco. L’Asta, con la sua vocazione solidale, ci ricorda in più l’importanza dell’uguaglianza e della sostenibilità, ambientale così come sociale ed economica, una sfida che richiede risposte immediate e che ci riguarda tutti”.