Per i gourmet l’Alta Badia è la vallata di punta dell’Alto Adige. Qui sono di casa buona cucina e stile di vita raffinato, che, peraltro, assumono molte sfaccettature. Per alcuni sono gli accoglienti rifugi di montagna, le vecchie cascine o la tradizionale cucina ladina delle incantevoli trattorie. Altri, al contrario, preferiscono gli ambienti eleganti dei ristoranti gourmet.
Ma ciò che mette sempre tutti d’accordo è la passione e l’amore che stanno alla base della cucina dell’Alta Badia come pure il rispetto delle usanze e della tradizione. Tale connubio, oggi tanto richiesto, è di casa in Alta Badia. Una realtà che negli ultimi anni è diventata un punto di riferimento per gli amanti della buona cucina, proponendo un’offerta culinaria molto vasta, dalla cucina tradizionale a quella gourmet e addirittura stellata.
Non c’è infatti palcoscenico migliore di questi luoghi nel cuore delle Dolomiti Patrimonio Mondiale Unesco, per un viaggio all’insegna della gastronomia a stretto contatto con la natura circostante. In Alta Badia, durante questa estate sono molte e per tutti i gusti le iniziative che prendono per la gola gli ospiti.
Roots of Excellence: le radici dell’eccellenza a San Cassiano
Una di queste è in programma dal 27 al 29 luglio a San Cassiano in un’inedita edizione estiva. Si sta parlando di Roots of Excellence, l’appuntamento che riunisce il meglio del food&wine contemporaneo. Organizzato dallo storico Ciasa Salares, hotel icona dell’Alta Badia e della tradizione culinaria locale, celebra l’essenza dell’autenticità e della sostenibilità, ricercando la qualità assoluta e senza limiti territoriali.
Ognuna delle tre giornate di manifestazione è imperniata su una tematica ben precisa, con un alternarsi di degustazioni, talk e incontri con gli artigiani del gusto, che porteranno la loro idea di enogastronomia autentica in alcuni dei luoghi più rappresentativi dell’Alta Badia, circondati dal panorama delle Dolomiti.
Fil rouge della prima giornata sarà la cucina in alta quota, con l’appuntamento alle Baite del Ciasa Salares insieme alle eccellenze italiane produttrici di salumi, formaggi e carne.
Nella seconda dominerà la brace negli spazi attrezzati del Sass Dlacia, alle porte del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies.
Come da tradizione l’evento terminerà il lunedì proprio al Ciasa Salares, nella “casa” in cui tutto ha avuto origine e che accoglierà i banchi d’assaggio con chef, produttori e vignaioli.
Gosté da paur: a colazione dal contadino
La colazione per molti è il pasto più importante della giornata e, infatti, i nutrizionisti consigliano di fare una colazione abbondante, a base di prodotti genuini. Anche l’Alta Badia vuole seguire questi consigli e proporre ai propri ospiti una ricca colazione, diversa dal solito.
L’iniziativa, Gosté da paur, è articolata in cinque appuntamenti previsti durante l’estate, con visita mattutina a cinque masi diversi, in cui i partecipanti, accompagnati dal contadino, possono aiutare nella preparazione di prodotti come la ricotta e vivere delle esperienze a stretto contatto con gli animali e la natura. Dopodiché è prevista la colazione. In tavola non mancheranno i prodotti del contadino: latte, burro, uova, marmellate, pane fresco e altre specialità fatte in casa.
Questi gli appuntamenti: 23 luglio (Maso Lüch Larcenei), 6 agosto (Dolomites Farm), 3 settembre (Maso Lüch Arslada), 10 settembre (Maso Bio Lüch Ruances) e 17 settembre (Maso Lüch Maierhof). La prenotazione è obbligatoria e può essere effettuata online (www.altabadia.org), oppure presso gli uffici turistici dell’Alta Badia. Il costo è di 30 euro a persona per gli adulti, di 20 euro per i bambini dai 5 ai 12 anni e di 15 euro sotto i 5 anni.
Deliziosi assaggi a stretto contatto con la natura
Na cascada de saus: il 23 luglio i prati sotto le cascate del Pisciadú a 15 minuti di camminata dal centro del paese di Colfosco, per un giorno diventano una tavola riccamente apparecchiata con prelibatezze della cucina ladina. I ristoratori della valle prepareranno una selezione di pietanze, dolci e salate, alcuni seguendo fedelmente le ricette della nonna, altri dando libero sfogo alla fantasia. Sono però tutti accomunati dalla loro fonte di ispirazione: la natura circostante, protagonista nei loro piatti, per i quali scelgono ingredienti genuini e regionali.
Roda salvaria – dalla natura alla tavola: il 28 agosto la cucina locale si sposta all’interno del Parco Animali di Colfosco, dove gli esercizi gastronomici della zona allestiscono i chioschi in cui apprezzare le specialitá ladine, reinterpretate in chiave street food. Ogni piatto ha come ingrediente principale un elemento della natura, dai frutti di bosco alle erbe aromatiche, il tutto da degustare in movimento, attraverso un percorso culinario in mezzo al bosco.
Per partecipare ai due eventi non serve una prenotazione, ma basta recarsi direttamente sul luogo della manifestazione, dove è possibile degustare i piatti desiderati.
Saus dl Altonn: i sapori dell’autunno
Non c’è periodo migliore di quello autunnale, per godere in totale relax della natura nel cuore delle Dolomiti Patrimonio Mondiale Unesco. Dal 15 settembre al 6 ottobre, l’Alta Badia propone tre settimane all’insegna delle eccellenze culinarie locali, valorizzando i prodotti del territorio e i loro produttori.
Questi saranno i protagonisti presso i rifugi Club Moritzino, I Tablá, Ütia Bioch, e Lé, dove durante quattro giornate nelle tre settimane di fine settembre e inizio ottobre, verranno presentati dei menù, creati appositamente per l’occasione. I produttori, presenti ai vari eventi, saranno a disposizione dei partecipanti, per illustrare le particolarità e le proprietà dei vari prodotti, acquistabili anche in loco. I rifugi sono raggiungibili comodamente con gli impianti di risalita, aperti fino al 6 ottobre.
Inoltre, durante questo periodo, vengono proposte varie attività, volte a far conoscere le eccellenze dell’Alta Badia a chi ha scelto questo magico periodo per trascorrere qualche giorno di vacanza nelle Dolomiti.
Ulteriori info: Uffici Informazioni Alta Badia al sito www.altabadia.org.