In Romagna arrivano tre giorni tra i sapori e i profumi della migliore gastronomia regionale italiana, quella che non è abitualmente reperibile al supermercato, ma alle cui radici si trovano solo autenticità e passione, con la 22a edizione di SapEur, la fiera del prodotto tipico e genuino, dedicata alle tradizioni culinarie delle regioni di tutt’Italia.
Da venerdì 24 fino a domenica 26 gennaio i padiglioni fieristici di Forlì si trasformeranno in uno sconfinato “Eden” per i buongustai, grazie alla presenza di centinaia di espositori provenienti da tutto il territorio nazionale, che ormai da anni scommettono sulla grande manifestazione forlivese organizzata e allestita da Romagna Fiere.
Nella giornata di apertura del venerdì i visitatori potranno accedere in fiera con un biglietto unico al costo di soli 3 euro. Inoltre lo sguardo e la proposta daranno spazio alle frontiere dell’alimentazione sana e naturale con l’area espositiva “Il Cibo è Salute”, andando alle radici della produzione agroalimentare con la sezione “Le Vie del Verde” dedicata a giardinaggio, arredo e orticoltura hobbistica e abbinando alla 10a edizione di Forlì Wine Festival anche Forlì Beer Festival: uno spazio dedicato ai birrifici artigianali italiani ed esteri.
La volontà di fare scoprire e riscoprire antiche tradizioni, alimenti genuini rappresentativi delle vocazioni dei territori e prodotti non reperibili nella grande distribuzione, si abbina quindi alla costante ricerca di nuovi sapori, alla valorizzazione delle piccole realtà innovative del settore e alla volontà di rinnovare anno dopo anno l’offerta per andare incontro ai gusti e alle tendenze dei visitatori.
E’ su questa matrice che si fonda, il successo di una manifestazione posizionatasi significativamente sul mercato italiano: oltre 200 espositori e più di 15.000 visitatori ogni anno con notevole risalto su stampa, tv e radio.
Forli’ Wine Festival
In concomitanza la 10a edizione di Forlì Wine Festival, il padiglione all’interno della manifestazione dedicato all’enologia nel quale il vino è sovrano. Presenti le migliori Cantine e aziende vitivinicole italiane, con oltre 300 varietà di vini tra bianchi, rossi, rosati, frizzanti e passiti. A disposizione di un percorso di degustazioni illimitate per essere conosciuti, apprezzati e acquistati. Un’alleanza con un settore in costante fermento, nata come naturale prosieguo di una scelta incentrata sulla qualità e tipicità dei prodotti agroalimentari, eccellenze del nostro Paese da valorizzare.
Non solo vini Italiani, con la presenza di sette aziende francesi, una austriaca e una slovena a disposizione di un percorso di degustazioni illimitate per essere conosciuti, apprezzati e acquistati.
La manifestazione è arricchita da una selezione dedicata ai distillati e ai liquori. Produzioni di nicchia e utilizzo di materie prime completamente naturali derivanti da infusioni, distillazioni di erbe locali e frutti, sono alla base delle degustazioni proposte: dai brandy alle migliori grappe, dalla vodka al gin alle acqueviti. Per il pubblico la possibilità di scoprirli in un percorso di degustazioni illimitate al costo di € 12, ricevendo in omaggio un calice e una tasca personalizzata.
Forlì Beer Festival
Dal vino si passa all’area dedicata alle birre. Quelle artigianali di qualità provenienti dall’Italia e dall’estero. Spazio alla produzione birraria artigianale indipendente; accostandola a laboratori e percorsi degustativi come naturale complemento di un viaggio nel cibo. Una vetrina per gli amanti del luppolo, con tanti mastro birrai che proporranno un universo di nuovi gusti e profumi e guideranno i visitatori nella scelta del tipo di birra a seconda dei gusti personali. Pils, IPA, Trappiste, Blanche, Biodinamiche, Stout, Lager Pale Ale; oltre alle birre italiane, si potranno degustare e acquistare quelle bavaresi, tedesche, irlandesi, inglesi, ceche e americane, aromatizzate nelle fragranze più variegate.
Non mancherà lo street-food, nell’area denominata Agorà Food, con numerosi food truck che delizieranno tutti i sensi, dove si spazia dai piatti tradizionali, alla stracotteria di pecora, dal messicano, all’argentino fino al tailandese.
Il cibo è salute
La 22ª edizione di SapEur mette a confronto la tradizione con l’innovazione. Quella tesa a incontrare le esigenze di un pubblico sempre più attento a coniugare gusto e benessere. L’area denominata “Il Cibo è Salute”, è dedicata all’alimentazione naturale e biologica, con tanti prodotti a chilometro zero, una speciale attenzione al macrobiotico, la proposta di espositori e nutrizionisti specializzati in una cucina che tenga conto di allergie e intolleranze: glutine, lievito, lattosio e nichel. Perché cibo deve prima di tutto essere sinonimo di salute.
Una sezione che dimostra come i cibi, con i loro principi nutritivi, siano alla base del nostro benessere quotidiano.
Le vie del verde
Alle radici dell’alimentazione va in tutti i sensi la sezione “Le Vie del Verde”, dedicata a chi ama il verde, il giardinaggio, l’orticoltura hobbistica o che vuole creare il proprio orto domestico. Coltivare nel giardino di casa per poi cogliere e apprezzare i frutti del proprio lavoro, ma anche semplicemente abbellire, rinnovare, arredare gli spazi esterni, i balconi e i terrazzi: in fiera si potranno trovare piante, bulbi, attrezzature, utensili e strumenti professionali, soluzioni e complementi di arredo verde, adatti non solo a chi ha il pollice verde.