Il progetto AgriLocalFood nasce per volontà di alcune cooperative e aziende agricole della Città Metropolitana di Torino con l’obiettivo di promuovere e valorizzare i prodotti agroalimentari certificati del territorio, attraverso il percorso corto che il cibo compie dal campo alla tavola
Spesso si sente parlare di “filiera corta”. Ma di che cosa si tratta in verità? La filiera corta altro non è che una catena di prodotti locali che vengono venduti nelle vicinanze del luogo di produzione. È un sistema che avvicina il consumatore ai prodotti del proprio territorio, creando un rapporto più stretto con i produttori locali, favorendo di conseguenza una migliore conoscenza dei prodotti e di chi li produce.
Si configura, quindi, come una strategia alternativa che possa consentire agli agricoltori di riconquistare un ruolo attivo nel sistema agro-alimentare, con la collaborazione degli altri attori della filiera, di cui entrano a far parte, come soggetti attivi, anche i consumatori.
È importante ricomporre un tipo di economia basata sulla relazione diretta fra utilizzatore finale e produttore, perché solo in questo modo si coinvolge l’utilizzatore finale, il consumatore.
Dobbiamo parlare non solo di un’idea di prossimità geografica, ma anche e soprattutto di prossimità sociale, di un’economia basata sulla relazione diretta fra utilizzatore finale, il consumatore e produttore.
Partendo da questi presupposti, nasce AgriLocalFood, progetto della Città Metropolitana di Torino che coinvolge i territori del Canavese, di Ivrea e della Collina Torinese.
Il Consorzio Finagro è il promotore del progetto, finanziato dalla Regione Piemonte.
Il progetto è stato presentato presso AgriCooPecetto, sulla Collina di Pecetto Torinese, la Cooperativa agricola, nata nel 2010 da un’idea iniziale di bottega biologica dove trovare prodotti di eccellenza della Provincia di Torino. Negli anni, ha saputo interagire con il territorio sviluppando i valori che la caratterizzano, come l’inclusione sociale dei lavoratori e la collaborazione con enti no-profit.
Nel moderno laboratorio vengono trasformate le materie prime provenienti dai soci: frutta e ortaggi in vaso, confetture, frutta sciroppata (vasta la gamma realizzata con le ciliegie di Pecetto), composte, sughi, passate di pomodoro, salse e antipasti della tradizione, preparati anche per conto terzi e con certificazione bio.
Nel punto vendita adiacente, oltre alla verdura fresca è possibile trovare riso, miele, salumi, latticini, farine, vino e uova di galline allevate a terra.
La parola a Gabriella Marasco, direttrice del Consorzio Finagro che commenta la finalità di AgriLocalFood: “Unire due territori diversi, Il Canavese e la Collina Torinese per creare una rete allo scopo di promuovere e valorizzare i loro prodotti, aumentare le vendite, accrescere la visibilità di questi territori, per finalità turistiche dei luoghi di produzione. Abbiamo contattato alcuni produttori di queste due zone, li abbiamo coinvolti nel progetto, creando questa filiera corta. Si vuole dare valore a questi produttori e prodotti creando opportune sinergie”.
“Il ruolo di Finagro – aggiunge la direttrice – è stato quello di scrivere il progetto e presentarlo. Contemporaneamente, il consorzio si occupa di tutta la parte di Informazione ed Organizzazione degli eventi, nonché della Promozione della Filiera Corta. Il nostro obiettivo è di coinvolgere nuovi produttori, soprattutto piccoli, aggregarli con altri prodotti, dando così loro nuova visibilità e competitività che da soli non riuscirebbero ad avere, con vantaggi anche sui costi della comunicazione”.
I DETTAGLI DEL PROGETTO
Creare una rete territoriale di produzioni agricole e agroalimentari di qualità della zona
Realizzare Punti Vendita nei territori interessati
Promuovere la filiera, per accrescere la visibilità e la competitività di produttori e di prodotti
Organizzare forniture in forma collettiva, per la Vendita ai Gas, Gruppi di Acquisto Solidali e le Società Operaie di Mutuo Soccorso
AgriLocalFood – Città Metropolitana di Torino sarà presente a fiere, sagre e coinvolgerà i partner attraverso seminari, incontri formativi, visite guidate presso le aziende e degustazioni.
I prodotti della filiera sono tipici dei territori del Chierese e del Canavese e certificati Bio, Doc, Docg.
I FORNITORI PARTNER DEL PROGETTO
Azienda Agricola WE CAN – San Giorgio Canavese
Apicoltura Le Querce di Perino Filippo – Azeglio
Azienda Agricola Stefano Rossotto – Cinzano
Cantina Produttori Erbaluce di Caluso – Caluso
Azienda Agricola Il Girapoggio – Verrua Savoia
Azienda Agricola Prever – Villarbasse
Cascina Vignaiola – Villarbasse
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CONTATTI
CONSORZIO FINAGRO
Via Perugia 56, Torino
(+39) 011 5660515 | info@consorziofinagro.it
www.consorziofinagro.it
AGRICOOPECETTO COOPERATIVA AGRICOLA
Strada Sabena, 78 – Pecetto Torinese (Torino)
(+39) 011 19820986 | info@agricopecetto.it
www.agricopecetto.it