Agribologna è una cooperativa di produttori agricoli, leader nella produzione e la distribuzione di ortofrutta in Italia. La sede sociale è a Bologna in via Paolo Canali all’interno del CAAB, il Centro agroalimentare bolognese, mentre l’impianto di produzione “Fresco Senso”, per la “quarta gamma” di frutta, è a San Pietro in Casale (Bo).
La sua base sociale composta da 94 produttori agricoli le cui aziende sono ubicate in otto regioni: dal Trentino Alto Adige, alla Sicilia, passando per Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Lazio, Puglia e Calabria. Gli ettari di superficie fondiaria nella propria disponibilità sono 2.750, di cui 1.400 coltivati ad ortofrutta, con 65.000 tonnellate di prodotti commercializzati.
Un ventaglio di novità inaugurano il 2024
Il sodalizio – che ha chiuso il 2023 con un fatturato, stimato, che supera i 260 milioni di euro e oltre 250 dipendenti – inaugura il 2024 con un panel di importanti novità societarie e di prodotto. Innanzi tutto è appena partita la nuova Business Unit Arandis, neonata società controllata al 100% da Agribologna, che si prefigge di razionalizzare i processi nelle interazioni con GDO e Normal Trade.
Importantissimo è il ruolo della nuova società. Infatti la GDO rappresenta – dopo l’Horeca – il secondo canale per volumi di vendita del gruppo. Il terzo canale per volumi è rappresentato dal Normal Trade: grossisti, dettaglianti e ambulanti, dove la vendita, nella maggior parte dei casi, avviene “a vista”.
Conor – società controllata al 90% – è e resterà la Business Unit del Gruppo dedicata alla commercializzazione di ortofrutta per il settore Horeca, nelle sue varie segmentazioni.
In ragione di tutto ciò, la nuova società del gruppo diviene, a tutti gli effetti, il ‘braccio commerciale’ della cooperativa, mantenendo tutte le caratteristiche di soggetto ‘agricolo’.
Agribologna e Fabbri: la IV gamma pronta da mangiare con Amarena e Zenzero
Con la sua frutta “pronta da mangiare”, all’avanguardia in Italia e all’estero, Fresco Senso è il brand del Gruppo Agribologna dedicato alla IV Gamma. Ebbene il 2024 vede Agribologna e Fabbri 1905, per la prima volta assieme per lanciare due nuovi mix “Estivi” e “Invernali”, che vedono la varietà dei colori e dei sapori della frutta di Fresco Senso incontrarsi ed esaltarsi con Amarena e Zenzero Fabbri.
I Mix Estivi sono: (1) Melone giallo, Nettarina, Mango, Lamponi e Amarene Fabbri – (2) Cocco, Ananas, Mango, Pompelmo rosso, Zenzero Fabbri. Ecco invece i Mix Invernali: (1) Pera, Ananas, Arancia, Pompelmo rosso, Amarene Fabbri – (2) Mela rossa a spicchi, Ananas, Kiwi, Uva, Zenzero Fabbri.
Il formato è da 180 grammi con film pelabile e uno stecchino di bambù, pronto per il consumo. L’innovativa combinazione della frutta fresca di Fresco Senso – arricchita con Amarena e Zenzero, entrambi di Fabbri – è concepita per soddisfare gli amanti della frutta pronta da gustare, offrendo la praticità, la salubrità e tutta la freschezza naturale, propri dei mix Fresco Senso, unite a una ‘nota’ di ulteriore dolcezza e piacere, ‘a marchio Fabbri’.
Un piacevole momento di gusto che combina la miglior frutta fresca alla frutta semi candita, ricca di storia e tradizioni decennali. I mix presentati a Marca vanno ad integrare la proposta di oltre 70 referenze Fresco Senso, pronte a incontrare le più diverse esigenze stagionali, di stili di vita, di gusto e di praticità.
Agribologna e la Coop Sociale “Il Bettolino” lanciano il Pesto alla Genovese
Per la Linea Agribologna “Questo l’ho fatto io“, in costante ampliamento, la novità è il Pesto della cooperativa sociale Il Bettolino, la più importante cooperativa sociale del settore, attiva da oltre 30 anni, con circa il 40% di lavoratori svantaggiati, nel segno di sostenibilità, bio e impegno sociale.
La referenza va ad aggiungersi alle altre 32 di prima gamma, a cui si uniscono le aromatiche ‘Il Bettolino’ e la Linea ‘I Cotti’, di V gamma. Il pesto fresco a marchio “Questo l’ho fatto io” si distingue per il metodo di coltivazione e per l’impiego di ingredienti di prima qualità.
È realizzato con il basilico della cooperativa Il Bettolino, coltivato dal seme di basilico Dop genovese, con energia alternativa e metodo idroponico in serra, tecnica che ne garantisce la freschezza, differenziandosi dalla coltivazione tradizionale in campo. La ricetta si completa con altri ingredienti, quali il Parmigiano Reggiano, l’olio d’oliva italiano, i pinoli e il pecorino Dop. La referenza è disponibile in due varianti: Pesto alla genovese e Pesto alla genovese delicato, senz’aglio.