Lo spirito innovatore della Distilleria Castagner si presenta a questo Vinitaly con una serie di novità come un’inedita degustazione alla cieca di grappa, whisky e cognac.
Grandi distillati, tutti con invecchiamenti superiori ai 20 anni, per un confronto tra tre prodotti diversi per caratteristiche e materie prime sotto gli occhi e i palati attenti di esperti di settore, selezionati buyer e giornalisti internazionali.
A guidare il tasting due autorevoli personalità: Massimo Billetto, uno dei più importanti sommelier italiani e grande conoscitore dei distillati internazionali e Stevie Kim, managing director di Vinitaly International e straordinaria comunicatrice del vino italiano nel mondo scelta proprio per stimolare il feedback sul distillato italiano per eccellenza. Una provocazione lanciata da Roberto Castagner per presentare, per la prima volta al Salone Veronese, Grappa Riserva 23 anni e per comunicare che la grappa è pronta a confrontarsi con i più prestigiosi distillati internazionali.
Ma nello stand di Castagner al Vinitaly ci saranno anche due anteprime che rappresentano un omaggio ad altrettanti territori Unesco: la grappa di Cortina per le Dolomiti e un vermouth a base di Glera per le Colline del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene.
Domenica 14, alle 15.00, degustazione di Agadeìta, la grappa di Cortina, che Roberto Castagner ha voluto dedicare alla “Regina delle Dolomiti”, una sua creazione ottenuta da vinacce di Riesling, Muller Thurgau, Traminer, Moscato Bianco e Pinot Nero provenienti da uve dei vigneti della IGT Dolomiti coltivate nel Bellunese.
Agadeìta significa “acqua di vita” in ladino, un nome evocativo e un suono schietto che ricorda l’autenticità e il profondo legame con la cultura e la tradizione cortinese richiamati anche dai marchi “Cortina” e “scoiattolino”, presenti nell’etichetta. Agadeìta è l’essenza di un territorio Patrimonio Mondiale dell’Unesco, le Dolomiti.
Agadeìta viene proposta in due versioni: grappa bianca in bottiglia classica da 70 cl prodotta in 2 mila e 500 esemplari e grappa bianca Rara in confezione luxury in bottiglia decanter da 70 cl prodotta in altri 500 esemplari. L’equivalente di altre 3 mila bottiglie di Agadeìta è stato messo in barriques per diventare riserva tra due anni e sarà pronto per le Olimpiadi Milano-Cortina 2026. Agadeìta ha un profumo vivace che spazia dagli aromi avvolgenti floreali e di frutta a pasta bianca ai sentori di mora e lampone con note balsamiche e minerali in una sensazione di straordinaria intensità.
Lunedì 15, alle 13.00, saranno invece presentati due nuovi prodotti: Castagner Vermouth e Castagner Bitter. Affinato in barriques di ciliegio, Castagner Vermouth è un omaggio alle Colline di Conegliano Valdobbiadene anch’esse Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco e patria del Glera. Oltre al vino rosso, infatti, contiene il famoso vino bianco. Anche Castagner Bitter ha un forte legame con il suo territorio di origine: nell’infusione, infatti, è stato aggiunto anche il radicchio di Treviso che concorre a determinarne il colore.
Martedì 16, infine, alle 14.30, ci sarà la degustazione di Castagner Grappa Riserva 23 anni; prodotta in appena 749 esemplari, è il frutto della visione del mastro distillatore trevigiano ed è una grappa celebrativa del suo percorso imprenditoriale. Interessante sarà il confronto con whisky e cognac per mettere in evidenza le peculiarità dei tre distillati.
Coccolata come fosse un bambino, Grappa Riserva 23 anni rappresenta un pezzo di storia di Castagner, l’imprenditore trevigiano che ha sempre creduto che il distillato di bandiera potesse imporsi sui mercati internazionali.