Venerdì 6 settembre prende il via a Villanova di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna, la 40a edizione della Sagra delle Erbe Palustri con l’inaugurazione delle “mostre della creatività e della memoria”, ospitate all’interno dell’Ecomuseo delle Erbe Palustri e dell’Etnoparco Villanova della Capanne e con una cena presso la Locanda dell’allegra mutanda.
Le mostre allestite nella sede museale sono “La vecchia tipografia”, “Gabbiette per grilli dalla Romagna e dal mondo” e “Le fate dell’ago” mentre l’Etnoparco ospiterà “Sulle rive del Lamone” (intreccio fra ceramica, erbe palustri e design) e un’esposizione di piante grasse. Le mostre saranno aperte durante tutta la manifestazione con ingresso libero.
Alle 20 la Locanda dell’allegra mutanda, all’interno dell’Ecomuseo, accoglierà gli ospiti con “PerBacco che cena!”, cena inaugurale con i prodotti tipici e i vini locali organizzata dall’Associazione Culturale Civiltà delle Erbe Palustri in collaborazione con il Consorzio Il Bagnacavallo.
Menù della serata Nidi dell’orto biologico, Pappardelle al ragù, Ossobuco con verdure, Squacquerone con fichi giulebbati, Tris di dolci della casa, abbinamento di vini a cura del Consorzio “Il Bagnacavallo”.
Il costo è di 30 euro. Informazioni e prenotazioni per la cena: Ecomuseo delle Erbe Palustri – via Ungaretti 1 – 0545 280920 – erbepalustri.associazione@gmail.com
La sagra proseguirà poi sabato 7 e domenica 8 con la famosa mostra mercato dell’usato, dell’arte e della natura, le vecchie botteghe artigiane, i laboratori dimostrativi di intreccio e antichi mestieri, le animazioni, il mercatino e gli spettacoli per bambini.