Pak choy o bok choy: non è uno sciogli lingua ma il nome di una brassicacea originaria della Cina, molto diffusa nelle cucine orientali.
E’ una specie di cavolo dal sapore amarognolo ma sostanzialmente delicato; ha i gambi allungati che ricordano quelli delle bietole e foglie croccanti.
Grazie alle sue proprietà nutrizionali non ha faticato a guadagnare estimatori fra cultori della buona cucina.
E’ reperibile in negozi alimentari specializzati e sempre più spesso anche in alcune catene di supermercati.
E’ un ortaggio molto versatile che si presta a varie preparazioni
In Oriente viene utilizzato in zuppe di noodles e hot pot (fonduta cinese) ma può anche fare da accompagnamento a secondi di carne, pesce, uova e legumi. Se ne possono, consumare le foglie crude, molto tenere, ad esempio aggiungendole a insalate per arricchirle e dare un tocco orientale.
Valori nutrizionali del pak-choy
Dal punto di vista nutrizionale contiene molte vitamine del gruppo A e vitamina C.
Contiene calcio, potassio, fosforo, fibre e proteine e ha una buona concentrazione di polifenoli e antiossidanti.
Grazie alla quantità di fibre in esso contenute e al ridotto apporto calorico, favorisce il calo ponderale. In più sembra essere in grado di regolare la pressione sanguigna.
Ricetta: pak choy in padella, un contorno semplice e saporito.
Pak choy ingredienti per 4 persone
- Pak choy, 2
- Sesamo, 1 manciata
- Olio, 2 cucchiai
- Aglio, 2 spicchi
- Peperoncino, 1
- Salsa di soia, 2 cucchiai
- Sale qb
Preparazione
- Si inizia eliminando le parti dure della brassicacea fra cui la base coriacea
- Si procede lavandolo accuratamente sotto l’acqua corrente
- Lo si taglia avendo cura di separare le foglie dalle coste
- Si stufano poi le coste in un soffritto di olio, aglio, peperoncino con l’aggiunta di un poco di soia e due cucchiai d’acqua
- Si lascia cuocere per 10 minuti
- Si aggiungono le foglie e si regola con il sale
- Si guarnisce con un’abbondante manciata di semi di sesamo per dare la sensazione di croccantezza.