Le Fave dei Morti sono semplici dolcetti ovali o tondi che si preparano in occasione della festa di Ognissanti in molte regioni italiane, prevalentemente del centro nord.
Viene spontaneo chiedersi perché questi profumati biscottini si chiamino Fave e perché vengano confezionati durante la ricorrenza dei Morti.
Presto detto: la risposta proviene da molto lontano, dall’antichità, dalla storia greca e romana.
Nell’area del Mediterraneo, infatti, le fave simboleggiavano le anime dei morti che attraverso la fioritura sarebbero risalite sulla Terra dall’aldilà ritornando tra i vivi, per visitare i parenti.
Da qui il collegamento all’attuale produzione ed offerta dei dolcetti ad amici e persone care durante la ricorrenza dei Morti.
Ora è tempo di provare a realizzare la ricetta!
Le Fave dei Morti: ecco gli ingredienti
- 200 g di farina
- 100 g di zucchero
- 100 g di mandorle dolci
- 30 g di burro
- 1 uovo
Procedimento
- Spellate le mandorle e tritatele molto finemente con il mixer
- Unitele alla farina, allo zucchero, al burro fuso e all’uovo
- Amalgamate bene tutti gli ingredienti con energia fino a ottenere un imposto omogeneo.
Se volete ottenere gusti diversi suddividete il composto in panetti e aggiungete a ciascuno ingredienti differenti come scorza di limone o cannella o liquore all’anice o semi di finocchietto o vaniglia.
Molti colorano le Fave dei Morti utilizzando ingredienti naturali come Alchermes, cacao amaro in polvere oppure optano per coloranti alimentari azzurri, verdi, gialli, rosa.
Per esempio unite l’alchermes e semi di finocchietto per ottenere biscottini rosa al profumo di sambuca, cacao e cannella per ottenere dolcetti “cioccolatosi”, e così via, sbrigliando la vostra fantasia.
Da ciascun panetto colorato e aromatizzato formate delle palline della grandezza di una noce.
Schiacciatele un poco e sistematele, ben distanziati, su una leccarda rivestita con carta forno.
Cuocete in forno a 170 gradi per circa 20/25 minuti: sfornate controllando che abbiano raggiunto la doratura richiesta.