Carciofo violetto di Denis
Denis, oltre ad essere un caro amico, è un ortolano bio con i fiocchi.
I suoi prodotti, assolutamente coltivati per consumo personale, hanno un sapore speciale che sa di passione, di dedizione e di amore per la natura.
I suoi carciofi, frutti globosi, di colore violetto, senza spine sono utilizzati in varie preparazioni. Sono gustosissimi lessati, fritti. I capolini più piccoli si possono conservare e preparare sott’olio.
Se i carciofi sono molto teneri, possono essere portati a tavola crudi conditi con olio, limone e menta. In realtà sono ottimi anche trifolati o saltati in padella con aglio, olio e peperoncino.
Ottimi per cucinare zuppe, minestre e primi piatti, se cotti con le fave, forniscono un contorno o un secondo delizioso, dal particolare gusto amarognolo.
Fra le circa 90 varietà di carciofi esistenti il carciofo violetto di Romagna è molto diffuso negli orti domestici locali.
Il carciofo, oltre ad essere ricco di sapore, produce anche molti benefici per la salute: aiuta ad eliminare le tossine, a perdere peso migliorando la digestione e facilitando la diuresi; contrasta i radicali liberi e rallenta l’invecchiamento cellulare.
Grazie alla cinarina, presente in grandi quantità, il carciofo può contribuire in modo significativo alla salute di fegato e reni. Vanta proprietà disintossicanti, depurative, digestive. È inoltre indicato per chi soffre di colon irritabile.
Ora, che è tempo di fave, vi scrivo la semplice ricetta che vede i due ortaggi di Denis protagonisti in cucina.
Carciofo violetto di Romagna con fave
Ingredienti per 4 persone:
- Carciofo violetto di Romagna 800 g
- Fave 800 g
- Scalogno di Romagna 3 o 4
Preparazione
- Fate soffriggere lo scalogno tagliato fine in un poco di olio extra vergine d’oliva
- Appena appassito aggiungete i carciofi tagliati a spicchi
- Aggiungete le fave, salate e pepate, coprite e portare a cottura.