La crostata di torrone, tipico dolce di Sarnano (splendido paese che conta più di sette secoli di storia, abbarbicato su un’altura dei Monti Sibillini), sembra essere nata in quello che oggi è il forno pasticceria Da Moreno.
Passata poi di mano in mano è una delle delizie gastronomiche del luogo assieme al coniglio in porchetta e al polentone bianco.
Ovviamente nessuno ha voluto svelarmi il segreto della ricetta originale ma confesso che anche quella fatta da me è proprio buona.
Ingredienti per la pasta frolla
- 280 g di farina 00
- 140 g burro
- 1 pizzico di sale
- 2 cucchiai abbondanti di zucchero circa 70 g
- 1 uovo
- Scorza di limone bio
- Vin Cotto, Marsala o Porto q.b. (potete sostituire gli alcolici con un po’ di latte)
Amalgamate bene tutti gli ingredienti e lasciate riposare per un’oretta.
Il vino consigliato è il vino cotto, una vera rarità, nonché specialità locale che ha radici antichissime ed è storicamente legato al territorio occupato anticamente dai Piceni.
Si tratta di mosto cotto, fermentato e invecchiato che viene cotto a fuoco lento per 10/12 ore. La cottura ha lo scopo di ridurne il volume, incrementare gli zuccheri e gli acidi e aumentare il contenuto alcolico. La riduzione può variare dal 20% al 50% del volume iniziale. Viene poi lasciato ad invecchiare per un minimo di un anno
Intanto preparate gli ingredienti per la farcia:
- 100 g di nocciole
- 100 g di mandorle
- 100 g di noci
- 20 g di pinoli
- 50 g di frutta candita
- 1 uovo
- 3 cucchiai di confettura
- 2 cucchiai di miele
- 2 cucchiai di Marsala, Porto o Vincotto
- 2 cucchiai di latte
- 2 cucchiai di farina 00
- 2 cucchiai di zucchero
- scorza d’arancia bio
- 50 g di cioccolato fondente grattugiato sommariamente
Crostata di torrone: procedimento
Sminuzzate grossolanamente tutti gli ingredienti della farcia e mescolate fino a ottenere un impasto denso e cremoso.
A parte stendete la pasta frolla in uno stampo di 22 cm, bucherellate il fondo e cospargetelo con il ripieno.
Infornate a forno preriscaldato a 180 gradi per circa 30 minuti, finchè la pasta frolla non sarà leggermente brunita.
Sfornate, lasciate freddare e togliete dallo stampo per evitare accumulo di umidità.