Si rinnova a Portico di Romagna il tradizionale appuntamento autunnale con la Sagra dei frutti di bosco e sottobosco che ogni anno richiama nel piccolo borgo dell’appennino forlivese migliaia di persone.
È dal 1981 che questa manifestazione ha vita, creata per fare conoscere le bellezze e le bontà di stagione di questo territorio romagnolo ai confini con la Toscana.
Venne scelto il secondo fine settimana di ottobre per garantire la presenza dei prodotti tipici dell’autunno, come i funghi, il tartufo, i marroni, le giuggiole, le noci, le mele e via dicendo. Venne deciso di dedicare la Sagra anche al lavoro, alla creatività ed alla manualità dando molto spazio all’artigianato artistico ed alle mostre di pittura, scultura, grafica e fotografia.
Cos’, ogni anno, si compone il menù della Sagra, sempre diverso, che viene ad inserirsi nello straordinario ambiente del borgo medioevale con tutte le sue suggestioni di storia, di contatto con la natura, di operosità e creatività.
Naturalmente negli anni la manifestazione si è sempre più arricchita cercando comunque di mantenere la particolare, suggestiva atmosfera; le vie principali della Sagra ospitano artigiani e produttori selezionati negli anni, mentre altre zone del borgo sono destinate ai generi merceologici tipici dei mercati ambulanti.
La gastronomia invece trova posto in un grande spazio coperto nell’area delle feste; la Sagra dei frutti di bosco e sottobosco e dell’artigianato artistico di Portico di Romagna sarà accompagnata da artisti di strada e musicisti che si esibiranno per le vie del paese.