Impegnato spesso in tante iniziative locali e nazionali, facendosi spesso ambasciatore della cucina romagnola in giro per l’Italia e all’estero, adesso l’Istituto Alberghiero “Tonino Guerra” di Cervia si è fatto promotore di un’iniziativa di solidarietà per la propria città.
Ha infatti organizzato per giovedì prossimo 15 giugno una cena solidale tesa alla raccolta di contributi da devolvere alla Salina di Cervia, pesantemente colpita dall’alluvione delle scorse settimane che ha causato la perdita di una grossa parte della produzione del prezioso “Sale dolce di Cervia”, quello che viene anche donato ogni anno al Papa.
Vedere le Saline, patrimonio di biodiversità, solitamente piene di bellissimi uccelli, ridotte ad un ammasso di fango, senza più l’acqua di mare che vi ristagna e che apporta il prezioso sale, è uno strazio per chi guarda e sapere che la produzione di un intero anno è andata perduta non fa che accrescere lo sgomento.
Nella sede dell’Istituto Alberghiero della città salinara, in Piazzale Pellegrino Artusi n° 7, sotto la sapiente regia della preside, prof.ssa Scilla Reali, sarà allestito un piccolo villaggio con gazebi e tavoli per la cena, preparata dagli allievi stessi e dai loro insegnanti.
Per la modica cifra di € 15,00, interamente devoluti alla Salina, verrà servito ai contribuenti, dalle ore 15,00 alle ore 20,00, un menù tipicamente romagnolo composto da strozzapreti alla pancetta, piadina romagnola con salsiccia, un bicchiere di vino ed uno di acqua.
L’auspicio è che siano tanti i cervesi e non solo che accolgano l’invito dell’Istituto Alberghiero “Tonino Guerra” di Cervia, il quale, seppur risparmiato questa volta dalla furia delle acque e dalla bizzarria del meteo, non ha voluto mancare all’appello delle autorità cittadine per contribuire alla solidarietà con chi è invece stato duramente colpito.