Quando l’olio si sposa con il pane e la festa esplode! Tutto pronto per la 62ª edizione della Sagra della Bruschetta di Casaprota, il più gustoso e profumato appuntamento dell’inverno sabino, che per l’edizione 2025 regala una gran sorpresa: stand con prodotti senza glutine.
Sabato 25 e domenica 26 gennaio, le vie di Casaprota, in provincia di Rieti, nel Lazio, si trasformeranno in un paradiso per gli amanti della buona tavola, celebrando la regina incontrastata delle tradizioni locali: la bruschetta con olio extravergine d’oliva.
Riconosciuto per la sua qualità superiore, sarà infatti il protagonista assoluto dell’evento. Spremuto dalle olive raccolte nei secolari uliveti della zona, questo nettare dorato farà la sua comparsa su croccanti fette di pane casereccio, abbrustolite sulla brace e condite con un pizzico di sale e, per i più avventurosi, un tocco d’aglio. Semplice, autentica, irresistibile: la bruschetta qui non è solo un piatto, ma un’esperienza sensoriale che racconta il territorio.
La sagra non è solo gusto, ma anche divertimento; il weekend sarà animato da spettacoli folkloristici, musica dal vivo e mercatini dell’artigianato, dove sarà possibile trovare prodotti locali e creazioni uniche. Tra una bruschetta e l’altra, non mancheranno le visite guidate al frantoio, per scoprire i segreti della produzione dell’olio.
Accanto alla bruschetta, ci sarà un tripudio di piatti tipici della cucina sabina e non solo: salsicce, sagne di Scandriglia, pizzola di Morro Reatino, zuppa di farro e tartufo, cannoli siciliani e arance. Il tutto accompagnato da vini locali e birre, perché in Sabina si sa, il buon cibo deve essere onorato con un buon bicchiere. Non mancherà il vin brûlé. Un’esperienza che ha il potere di scaldare cuore e stomaco. È un’occasione unica per vivere la genuinità della campagna sabina, incontrare persone accoglienti e scoprire un borgo che sembra uscito da un quadro.
La Sagra della Bruschetta si svolgerà nel centro storico di Casaprota, a soli 60 chilometri da Roma. L’ingresso è libero, e l’area è attrezzata con parcheggi e servizi navetta per facilitare l’accesso ai visitatori, perché a Casaprota, la bruschetta non è solo un piatto, ma un motivo per sorridere e stare insieme.
Casaprota offre esperienze uniche per gli amanti della natura. I sentieri che si snodano nelle campagne circostanti sono ideali per passeggiate e trekking, offrendo panorami che spaziano dagli uliveti alle valli sottostanti. La porta di accesso al paese, di età rinascimentale, mostra gli alloggiamenti in pietra per i cardini del portone e la copertura interna con una volta a botte; e l’antico palazzo signorile – oggi Filippi – che si erge nella parte più alta dell’abitato, presenta una facciata essenziale nella quale si aprono finestre cinquecentesche, sulla quale si staglia una torre circolare. Di epoca romana sono le prime tracce e i primi insediamenti presenti nel territorio, dove i reperti delle ville e le iscrizioni sono sparse un po’ ovunque: per chi vuole dedicarsi alle escursioni a piedi, in mountain bike o a cavallo, tracce del passato testimoniate da rovine romane e medievali saranno l’ambientazione di tanti suggestivi itinerari.
in collaborazione con Fuoriporta