Torna dal 23 al 26 febbraio, nei padiglioni di Carrarafiere, Tirreno C.T., l’appuntamento per gli operatori della ristorazione e dell’ospitalità che raggiunge la sua 45° edizione. Un evento che nel panorama delle mostre italiane dedicati all’ospitalità è riconosciuto tra i più importanti.
Nei padiglioni di Carrarafiere sono attesi circa 500 espositori in rappresentanza di più di quasi mille marchi commerciali. Punto di forza di Tirreno C.T. sarà naturalmente la grande affluenza di operatori del settore tra ristoratori, titolari di bar e strutture ricettive di vario genere che ogni anno affollano i padiglioni della fiera.
La manifestazione di Carrara è indubbiamente un evento dove trovano spazio i grandi marchi del food&beverage italiano ed estero e non solo come vetrina di novità e prodotti di punta, ma anche e soprattutto come momento di presentazione, degustazione, approfondimento.
Si va dal pane alla pizza, dai prodotti lavorati e semilavorati per la cucina alle forniture alberghiere, passando per la gelateria e la pasticceria.
Un’intera area è dedicata al caffè e alle innovazioni del settore grandi impianti; non mancano inoltre le attrezzature per la tavola, bar, gelateria e pasticceria fino all’arredo contract per interni ed esterni, compresi tappezzerie e arredo bagno.
Spazio a anche a birre, specialmente le artigianali, ai vini che trovano sempre maggiore consenso tanto che oramai da qualche anno hanno preso sempre più piede anche gli operatori del settore wine and beverage che trovano in Tirreno C.T. un valido alleato e uno spazio professionale di rilievo.
Nasce la Confederazione Italiana Cuochi e Artigiani per l’Enogastronomia
Tra le novità di questa edizione, durante il primo giorno di fiera, il 23 febbraio, verrà battezzata per la prima volta in Italia la Confederazione Italiana Cuochi e Artigiani per l’Enogastronomia (CICA-E), una realtà nata per unire e valorizzare cuochi, artigiani, imprenditori e professionisti del settore enogastronomico italiano. La stessa Confederazione darà vita per il terzo anno consecutivo a due gare nelle quali si cimenteranno i cuochi di tutto il mondo.
Il Pentathlon e il Triathlon della cucina
In anteprima assoluta in Italia, il Pentathlon della cucina nasce per valorizzare le capacità professionali dei cuochi e dei commis di cucina nel lavoro di tutti i giorni.
Ideato dai professionisti del settore Fabio Tacchella, Giorgio Nardelli e dal patron della fiera, Paolo Caldana, il Pentathlon prevede cinque prove, tra cui l’ultima nella quale gli sfidanti dovranno fare le spesa e acquistare almeno 5 ingredienti presso un droghiere messo a disposizione dall’organizzazione. Ogni ingrediente avrà un valore e il concorrente dovrà realizzare 3 piatti per la giuria tecnica. Verrà valutato il tempo di realizzazione, la cura dell’impiattamento, il gusto e la pulizia della postazione.
Per quanto riguarda il Triathlon, invece, è una gara che nasce su idea del Maestro siciliano Domenico Privitera per valorizzare le capacità professionali dei cuochi nel lavoro di tutti i giorni utilizzando la tecnica della cottura con il forno a microonde che deve prevalere nella preparazione della pietanza senza tradire la tradizione del gusto. In calendario lunedì la giornata dedicata agli Istituti Alberghieri, mentre gli chef internazionali si alterneranno nei giorni successivi fino alle finalissime di mercoledì 26 febbraio.
La cucina per i bambini
Domenica 23 febbraio i cuochi presenti in fiera daranno vita a un momento di riflessione, seguito da dimostrazioni in cucina, dedicato alla cucina per i più piccoli. A partire da una tavola rotonda e confronto dal titolo “Baby menù 4.0: un problema o un’opportunità?”. Tutto nasce dal protocollo Slurp Kids che ha come obiettivo quello di trasformare la ristorazione di target familiare (e non solo), da esempio scadente a modello virtuoso. Gli chef e i maître saranno i protagonisti di questa rivoluzione culinaria e sociale.
Formazione e spettacolo
Sarà di nuovo presente in fiera anche la Scuola Tessieri con tante iniziative portate avanti dai più famosi professionisti del settore. La scuola per aspiranti cuochi avrà uno spazio dedicato animato da tanti momenti dimostrativi. Ampio spazio poi al mondo della pasticceria con la presenza sempre più forte della Federazione italiana pasticceri (FIP) che anche quest’anno porterà i principali concorsi internazionali.
Incontri B2B per il Centro Italia
La manifestazione ha il suo vero cuore nell’incontro qualificato fra domanda e offerta, un importante scambio business-to-business tra gli operatori del Centro e Nord Italia. Grazie anche a questo, Tirreno C.T. in questi anni è diventata un vero e proprio punto di riferimento con una continua crescita di consensi, sia in termini di offerta commerciale, sia in termini di pubblico con 62mila presenze di media nelle ultime edizioni.
Balnearia, il meglio per l’ospitalità in spiaggia
Prosegue il legame con Balnearia, il salone professionale dell’outdoor design, benessere ed attrezzature balneari che fanno di Tirreno CT un unico grande evento di riferimento per il segmento dell’accoglienza, dalla ristorazione al wellness, dallo street food all’hotellerie per arrivare all’ospitalità in spiaggia. Giunta alla ventiquattresima edizione, Balnearia, vede nei propri spazi rappresentato il meglio dei settori merceologici, oltre ad essere da sempre anche un importante momento di incontro per tutti gli operatori. Grazie al coinvolgimento delle associazioni e delle organizzazioni sindacali di categoria, ci saranno anche in questa edizione numerose opportunità di informazione e confronto sulle più sentite tematiche del settore.