Domani 4 marzo è anche prevista la presenza di centinaia di operatori balneari preoccupati per il futuro delle concessioni demaniali
Si è alzato il sipario sul doppio appuntamento che animerà i saloni fieristici di Marina di Carrara fino al 6 marzo. Si sta parlando della 44esima edizione di Tirreno C.T. e di Balnearia che quest’anno taglia il traguardo dei 5 lustri. Due manifestazioni punto di riferimento per la ristorazione e l’ospitalità a tutto tondo, compresa quella in spiaggia.
Le personalità presenti al taglio del nastro
Stamane, presenti al taglio del nastro il prefetto di Massa Carrara Guido Aprea; Eugenio Giani, presidente della Toscana, i parlamentari Andrea Barabotti, Elisa Montemagni e Susanna Ceccardi, il presidente della provincia Gianni Lorenzetti, il sindaco di Massa Francesco Persiani e Lara Benfatto assessore al Turismo del Comune di Carrara, oltre a diversi esponenti della politica.
<<Massima partecipazione per questi due appuntamenti – ha detto Paolo Caldana presidente di Tirreno Trade, che organizza i due eventi fieristici – che rappresentano ormai una solida vetrina per le ultime novità del settore e danno vita a palcoscenici di privilegio scelti dalle associazioni di categoria, dalla pasticceria al mondo della cucina che con i campionati italiani l’una, e il Pentathlon gli altri, portano in fiera in quattro giorni centinaia di professionisti da tutto il mondo. Anche per il settore di Balnearia questa fiera è ormai diventata un punto di riferimento dove poter affrontare le tematiche più significative per il comparto>>.
I protagonisti della fiera: vino, birre, olio e caffè
Nell’evento che da quasi 50 anni offre il meglio dell’accoglienza, il vino gioca un ruolo sempre più determinante. Partito in sordina, ha raggiunto quest’anno un vero e proprio boom con oltre 60 cantine presenti alla quattro giorni di Carrafiere. Ci saranno aziende agricole e distributori a rappresentare il panorama enologico di tutta Italia. E ci saranno le associazioni di sommelier che ogni giorno proporranno degustazioni e assaggi per conoscere vere e proprie chicche dell’enologia italica. Accanto al vino, trovano spazio poi le grappe, le birre anche artigianali, il caffè (dalle macchine da bar al chicco, al prodotto finale) e l’olio con realtà importanti come Oleificio Zucchi e tutto il meglio per del settore della ristorazione, dell’ospitalità in generale e, da ormai diverse edizioni, anche degli stabilimenti balneari.
Le sfide tra cuochi: Pentathlon e Triathlon e poi pasticceria e formazione
Dopo il successo della prima edizione dello scorso anno, torna il Pentathlon della Cucina che sarà affiancato dal Triathlon del microonde, due gare nelle quali si cimenteranno i cuochi di tutto il mondo. Cinque le prove per capire chi è il miglior cuoco d’Italia al termine di un Pentathlon vero e proprio tra pentole e fornelli per chi cucina tutti i giorni.
La sfida tuttavia è anche formazione: sono infatti fornite in anticipo tutte le informazioni e il materiale necessario per allenarsi. Ideato da Fabio Tacchella, Giorgio Nardelli e dal patron della fiera Paolo Caldana, il Pentathlon prevede cinque prove tra cui l’ultima quando gli sfidanti dovranno fare le spesa e acquistare almeno 5 ingredienti presso un droghiere messo a disposizione dall’organizzazione.
Ogni ingrediente avrà un valore e il concorrente dovrà realizzare 3 piatti per la giuria tecnica. Verrà valutato il tempo di realizzazione, la cura dell’impiattamento, il gusto e la pulizia della postazione. Per quanto riguarda il Triathlon, invece, è una gara che nasce su idea del Maestro siciliano Domenico Privitera per valorizzare le capacità professionali dei cuochi nel lavoro di tutti i giorni utilizzando la tecnica della cottura con il forno a microonde che deve prevalere nella preparazione della pietanza senza tradire la tradizione del gusto. Sarà di nuovo presente in fiera anche la Scuola Tessieri con tante iniziative portate avanti dai più famosi professionisti del settore. La scuola per aspiranti cuochi avrà uno spazio dedicato animato da tanti momenti dimostrativi. Ampio spazio poi al mondo della pasticceria con la presenza sempre più forte della Federazione italiana pasticceri (FIP) che anche quest’anno porterà i principali concorsi internazionali.
Il programma del 4 marzo: Tirreno C.T.
La Federazione Internazionale di Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria (Fipgc) parte con la degustazione della seconda categoria del concorso Miglior Colomba Italiana e in contemporanea Selezione per il Sugar Artist World Championship che si terrà a Milano nel 2025. La giornata terminerà con la premiazione del concorso Miglior Colomba Italiana 2024 e con la premiazione del Campionato Italiano Artisti Decoratori 2024. Ancora il Campionato Italiano “Eccellenze” con premiazione finale nel pomeriggio Ristorazione italiana. Dimostrazioni e show cooking su pizza in pala alla romana e pizza tonda al piatto croccante. L’Oscar del gelato-Federazione italiana gelatieri con il Concorso Internazionale Premio Clorofilla, gelato al cocco. Pizzarte propone la Master class – pizza e focaccia senza glutine e con grani antichi siciliani oltre che pizza napoletana. Dalle 11 alle 17 Trofeo Tirreno Ct. La Fisar presenterà i vini della zona di Civitavecchia con prodotti tipici. La Federazione Italiana Barman King 2024: Uno contro l’altro lo scontro più atteso del 2024 con, alle 17, finale tra i due barman professionisti proclamazione del King. Proseguiranno nell’area dedicata i campionati del Pentathlon e del Triathlon della cucina italiana.
Balnearia e l’ospitalità in spiaggia
Giunta alla 25esima edizione la fiera dell’ospitalità dedicata al turismo balneare si sposa e si integra armoniosamente con la Tirreno C.T..
Infatti il turismo balneare italiano rappresenta un importante pilastro dell’economia del Belpaese considerando che sul territorio nazionale insistono 30.000 concessioni demaniali, di cui 12.166 concessioni balneari che occupano 3.325 km di costa sugli 8.300 chilometri di costa totali. Nonostante i numeri del turismo non siano tornati ancora a quelli dell’epoca pre Covid, nel biennio 2022 – 2023 hanno subìto una significativa crescita sia in termini di presenze sia in termini di fatturato. Il turismo in Italia, infatti, produce il 12% del Pil, con il comparto balneare che contribuisce con un fatturato annuo di 6.6 miliardi, con 120 milioni di turisti, oltre 300.000 addetti diretti ed un indotto complessivo fino a 3 milioni di persone (dati 2023).
Balnearia: il programma
Balnearia si contraddistingue anche per un calendario ricco di appuntamenti dedicati ai temi di rilevanza nazionale ed internazionale per il settore. In programma molti incontri e dibatti sul futuro delle imprese balneari italiane in virtù della direttiva Bolkestein, ma anche iniziative di riflessione sul futuro delle aziende che sarà sempre più digitale. Il calendario del 4 marzo è davvero ricco di approfondimenti. Si parte alle 10 con il direttivo nazionale di CNA Balneari, dove si parlerà di non scarsità della risorsa e di legittimo affidamento.
A seguire, alle 13, l’evento di Confimprese Demaniali Italia “I Principi di concorrenza del mercato unico europeo”, Difficoltà e incongruenze nei sistemi territoriali costieri.
Doppio appuntamento nel pomeriggio di lunedì con i convegni Tourism Digital Hub (TDH) “Le esperienze CNA nell’Hub digitale del turismo” (organizzato da Cna Massa Carrara) e “Turismo: Imprese Famigliari o Multinazionali?”, organizzato da Assobalneari con la base balneare Donne Damare – Federturismo Confindustria.
Martedì 5 marzo ci sarà il Convegno S.I.B. Sindacato Balneari Italiano – Confcommercio – FIBA dal titolo “Fate presto. Salvaguardare i balneari per tutelare il turismo del Paese” e si chiuderà la fiera con l’appuntamento di mercoledì 6 marzo di ITB ITALIA, Associazione Italiana Imprenditori Turistici Balneari dal titolo “Un’Estate SEMPRE al mare … nelle NOSTRE Imprese Balneari ”
Incontri B2B per il Centro Italia: ecco il cuore di Tirreno C.T. e Balnearia
La manifestazione ha il suo vero cuore nell’incontro qualificato fra domanda e offerta, un importante scambio business-to-business tra gli operatori del Centro e Nord Italia. Grazie anche a questo, Tirreno C.T. in questi anni è diventata un vero e proprio punto di riferimento con una continua crescita di consensi, sia in termini di offerta commerciale, sia in termini di pubblico con 62mila presenze di media nelle ultime edizioni.
Tirreno C.T. e Balnearia sono organizzate da TirrenoTrade con la collaborazione di enti regionali, provinciali e associazioni di categoria.