L’Uberlekke è un tipico piatto della popolazione Walser della Valsesia, che un tempo veniva preparato con diversi tipi di carni: vitello, manzo, montone, maiale, pecora e marmotta che d’estate venivano messe sotto sale per essere consumate nei mesi invernali, assieme alle verdure normalmente presenti negli orti montani, quali carote, cavoli, patate e rape.
La cultura Walser
L’enclave Walser di Alagna, arroccata sotto la parete sud del Monte Rosa, è stata per secoli una terra povera di mezzi ma ricca di legno, pietra, acqua e soprattutto della creatività della sua gente.
L’agricoltura, in declino dagli ultimi 50 anni, rinasce oggi con una nuova generazione di coltivatori, che tornano a guardare con amore la propria terra, riconoscendo nell’attenzione al territorio un valore per tutta la comunità.
Nel mutare delle stagioni e del tempo, immaginando un giardino da aprile ad ottobre sempre in fiore, rinnovano le cure per ciò che è diventato incolto e ne traggono prodotti naturali di grande qualità senza l’uso di concimi chimici; patate d’alta quota, segale, ortaggi, mele, erbe aromatiche e piccoli frutti si stanno riappropriando lentamente del territorio.
Il connubio fra gli allevamenti bovini e caprini e l’erba dei pascoli produce formaggi di grande personalità, yogurt e robiole con il riapparire di piccole fattorie a conduzione famigliare.
La ricerca di una migliore qualità di vita, che si riappropria del tempo, della comunità, del silenzio e degli spazi non definiti, fanno di Alagna Valsesia oggi un paese che cresce e muta in una modernità che da valore alle persone.
Uberlekke, la preparazione
La preparazione di questo piatto tipico comincia con la bollitura in un paiolo delle carni precedentemente dissalate, assieme a spicchi d’aglio, foglie d’alloro, sedano e pepe.
Ogni varietà di carne va inserita nel paiolo in base alla durata necessaria per la sua cottura; una volta accertato che le carni sono quasi cotte, vi si aggiungono le carote, le rape, il cavolo e per ultime le patate.
Una versione moderna della ricetta, che poi come sempre succede subisce variazioni in base a dove e da chi lo prepara, prevede invece la cottura delle verdure con un po’ d’olio d’oliva, cui si aggiungono i bocconcini di carne precedentemente cotte in acqua per alcuni minuti;
Allo stufato si unisce un rametto di rosmarino e il sedano a costa verde con tante foglie, bagnando il tutto con vino bianco e cuocendo con una bollitura a fuoco lento per alcuni minuti.
L’Uberlekke è un piatto molto sostanzioso, che viene servito caldo unitamente al liquido di cottura e accompagnato con qualche salsa.