Parte il 2018 di CheftoChef – Emiliaromagnacuochi, l’associazione che riunisce circa 50 tra i migliori chef della regione e un numero infinito di produttori d’eccellenza nel campo dell’enogastronomia, e lo fa tra appuntamenti consolidati e interessanti novità nel ricordo di due grandi precursori dell’alta cucina come Gualtiero Marchesi e Paul Bocuse.
Confermato al vertice dell’associazione per il secondo (e ultimo) mandato Massimo Spigaroli, CheftoChef si appresta ad affrontare quello che è stato proclamato “Anno nazionale del cibo italiano” con una serie di iniziative dedicate, prestando sempre più attenzione ad aspetti del mondo culinario quali la formazione, la valorizzazione del patrimonio enogastronomico italiano, lo sviluppo delle collaborazioni anche oltre i confini nazionali, con l’obiettivo di fare crescere l’intero sistema regionale e renderlo sempre più aperto alle esperienze del resto del mondo.
Centomani e Al Mèni: i due eventi cardine
Confermatissimi i due eventi principali che caratterizzano il calendario annuale di CheftoChef: il 9 aprile a Polesine Zibello, presso l’Antica Corte Pallavicina, ci sarà Centomani di questa Terra, gli stati generali della gola in Emilia-Romagna che quest’anno saranno dedicati agli artigiani del cibo e che in contemporanea sarà affiancata da Salumi da Re, la mostra dei grandi salumi d’eccellenza italiani.
Il 23 e 24 giugno invece sarà il turno a Rimini di Al Mèni, il grande circo dei sapori che vedrà protagonisti non solo gli chef e gli artisti dello street food ma anche contadini, designer, piccoli artefici di grandi squisitezze e i giovani talenti della cucina internazionale per un evento che celebra la ricchezza di un territorio unico al mondo.
CheftoChef potenzia le piccole feste locali
A questi due appuntamenti ormai divenuti dei classici se ne aggiungeranno altri ospitati in alcune delle dodici Città della Gastronomia CheftoChef, come la Festamercato dell’Anolino e delle paste ripiene che si svolgerà dal 10 all’11 marzo a Fiorenzuola d’Arda, la Festamercato dei Salumi cotti di Russi che avrà luogo dal 14 al 15 aprile e la Festamercato dedicata ad acqua, farine e vini rifermentati di Borgonovo Val Tidone.
Un’osteria per valorizzare il selvatico di pregio
A Ravenna invece CheftoChef inizierà a sperimentare una forma di imprenditoria locale basata sulla riconosciuta e riconoscibile leadership di alcuni chef, un’azione rivolta alle iniziative di accoglienza ad alto livello per il turismo di qualità in visita alla città ma anche alla formazione di nuove leve: la base di questo progetto sarà l’Osteria Guiccioli di Mandriole, a ridosso delle Valli, dove gli chef del territorio affiancati da una ventina di colleghi dalle altre province della regione valorizzeranno il “selvatico di pregio”, dalla cacciagione al pesce alle erbe spontanee.
Cipolla, aglio e scalogni (ma di qualità) sugli scudi
Selvatico che sarà protagonista anche delle attività svolte in collaborazione con Confagricoltura assieme alla valorizzazione delle tre liliacee d’eccellenza dell’Emilia-Romagna – aglio di Voghiera, scalogno di Romagna e cipolla di Medicina – che saranno proposte in un’innovazione di prodotto attraverso la fermentazione, nonché dei suini autoctoni come Mora Romagnola e Nero di Parma, iniziativa quest’ultima volta a “prenotare” come regione la leadership nazionale nel settore e che avranno spazio in un trittico di eventi.
I progetti internazionali
A livello internazionale, invece, CheftoChef sta già lavorando per cercare di concretizzare tre possibili progetti a Tel Aviv in Israele, a Dublino in Irlanda e nella Repubblica Ceca, mentre prosegue il gemellaggio gastronomico iniziato l’anno scorso con la Costa Brava, una regione che per le sue peculiarità ha molti richiami all’Emilia-Romagna.
Più spazio alla solidarietà
Sarà infine potenziata, sulla scorta dell’esempio di Massimo Bottura, la collaborazione con l’Antoniano dei Frati Minori e con altre associazioni dedite alla solidarietà e all’assistenza ai meno fortunati per il conferimento di generi di consumo e la preparazione di pasti destinati ai senzatetto e alle persone disagiate.