Forse nessun altro cibo, come la pizza, riesce a farsi ambasciatore del territorio, permettendo ai tanti che la amano di conoscere ingredienti, tradizioni e produttori. E se l’impasto è una tela su cui i pizzaioli possono intessere i loro racconti, ciò è tanto più vero quando alcuni di quegli ingredienti arrivano dalla terra coltivata in prima persona. Come accade a Sala, frazione di Cesenatico a forte vocazione agricola dove Andrea Vallorani e la moglie Roberta – dal 2005 alla guida di Pizza Family – gestiscono anche l’azienda agricola dove crescono tutti gli ortaggi utilizzati, secondo stagione, per le pizze del locale: carciofi, zucche, zucchine, pomodori, cipolle, patate, cavolfiori, verze, rape e melanzane, peperoni e altro ancora.
Curioso, aperto al confronto e desideroso di ampliare i propri orizzonti e le proprie conoscenze – come è accaduto in primis grazie all’incontro con il suo maestro e mentore Angelo Iezzi – Andrea Vallorani ha deciso di aprire le porte del proprio locale ad altri pizzaioli che, in aree geografiche diverse e più o meno lontane, portano avanti un lavoro affine basato sulla cura per gli impasti, per l’attenzione alla scelta dei fornitori e a un rapporto diretto e autentico con la terra.
L’obiettivo delle serate organizzate presso Pizza Family è di creare occasioni di scambio, sinergie “vere” e proficue da cui ogni partecipante – dai pizzaioli stessi agli avventori del locale – possa uscire non solo appagato sensorialmente ma anche arricchito di stimoli, conoscenze, spunti.
Gli appuntamenti battezzati “Dall’orto al forno: storie di pizza, territori e pizzaioli” saranno infatti incentrati sull’incontro tra professionisti con interessi affini ma anche tra tradizioni e sapori di diverse zone d’Italia: il pizzaiolo ospite potrà andare in azienda con Andrea a raccogliere quanto attirerà la sua curiosità e avrà l’occasione di conoscere le eccellenze locali selezionate da Pizza Family, mentre porterà con sé il suo “raccolto” e i suoi ingredienti del cuore, oltre ai suoi impasti, per realizzare non solo le sue proposte più rappresentative ma anche una pizza a quattro mani nata proprio dalla visita in Romagna.

Ciccio Vitiello
Protagonista d’eccezione del primo appuntamento, in calendario martedì 11 marzo, sarà Ciccio Vitiello, patron della pizzeria Cambia-Menti a San Leucio, il borgo borbonico a nord di Caserta: il talentuoso pizzaiolo, che ha da poco trionfato al programma televisivo 4 Ristoranti vedendo il suo locale premiato come Miglior pizzeria contemporanea d’Italia – un risultato che si aggiunge alla lunga lista di importanti riconoscimenti raccolti negli ultimi 8 anni –, porta avanti con determinazione l’idea di una pizza “giusta, buona e rispettosa dell’ambiente”, che unisce etica, sostenibilità e innovazione. Non a caso, dallo scorso anno a poca distanza dal locale cresce l’orto creato appositamente per la produzione di ortaggi per le pizze di Cambia-Menti, avverando il suo sogno di autoproduzione e controllo diretto della componente vegetale delle sue pizze.
Proprio sulla base di questa comune attenzione alla terra – nel più nobile dei sensi – e al territorio, Pizza Family ha invitato Ciccio Vitiello in Romagna, per portare a Sala i suoi eccellenti impasti che si diversificano per forme e consistenze e i suoi topping creativi, ma anche la sua visione etica e un racconto della sua Campania. Qui, il pizzaiolo casertano potrà aggiungere alla sua tavolozza formaggi e salumi locali, le verdure che crescono nell’azienda agricola dei Vallorani ma anche specialità selvatiche come i rosolacci, vale a dire le prime foglie che crescono attorno alla radice dei papaveri selvatici e che vengono raccolte quando la pianta di papavero è ancora lontana dalla fioritura e le foglie sono giovani e tenere.
Proprio perché in parte frutto dell’incontro e della perlustrazione del territorio, il menu completo sarà svelato solo al momento: il percorso comprenderà un benvenuto con un fritto curato dal pizzaiolo campano, una proposta estemporanea creata insieme e alcune pizze “signature” rispettivamente di Andrea Vallorani e Ciccio Vitiello;quest’ultimo proporrà in particolare un assaggio di pizza fritta ripassata in forno oltre a un dessert di ideazione e produzione propria.
Ad accompagnare le diverse proposte saranno le etichette di Noiz, piccolo birrificio artigianale della vicina Santarcangelo di Romagna.