Citres è un’azienda conserviera che dal 1958, anno di nascita, ad oggi si è via via trasformata da piccola bottega artigiana in una realtà imprenditoriale tra le prime 10 in Italia, con una produzione annua di 25 milioni di pezzi, 60 dipendenti a tempo pieno ed indeterminato ed un fatturato che nel 2024 si aggira attorno a 40 milioni di euro, contro i 34,5 del 2023 ed i 27 milioni di euro del 2021.
Videointervista a Mariangela Bellè Responsabile marketing di Citres e terza generazione di famiglia
La società veronese ha iniziato a muovere i primi passi alla fine degli anni ’50 del secolo scorso a Vallese, una località della bassa veronese, grazie all’ispirazione del fondatore Renzo Compri che iniziò a vendere le verdure sott’aceto preparate da sua moglie Aurora, nei mercati della città scaligera e provincia.
La bontà della loro piccola produzione e la qualità delle materie prime utilizzate, furono subito apprezzate dai consumatori. Grazie a ciò si è via via ingrandita ed in pochi decenni si è trasformata nella odierna importante realtà imprenditoriale.
I momenti fondamentali dello sviluppo Citres
Due i momenti che ne hanno segnato l’evoluzione. Il primo è stato all’inizio degli anni ’70 quando il fondatore decise di acquistare un’azienda all’asta, per dare vita ad una vera e propria società con reparto produttivo, imballaggio e stoccaggio e di identificare i suoi prodotti col marchio “Citres Compri”.
Il secondo tra il 2005 e 2007 quando a Bovolone, un paesone della Bassa veronese, venne costruita l’attuale Citres. Una moderna realtà produttiva che si estende su un’area di 30 mila metri quadri, con un’ampia struttura direzionale in cemento e grandi vetrate, dislocata su più piani.
L’intero livello sotto la reception è dedicato alla produzione, il suo cuore pulsante, con laboratorio analisi e controllo qualità (con sette operatori addetti) e reparto ricezione materie prime con celle frigorifere. All’esterno si trovano tre grandi magazzini logistici con una capacità di stoccaggio di 10.000 posti pallet.
Citres Spa e famiglia Compri: un legame indissolubile
Il nome Citres, scelto da Renzo Compri, sta per “tre volte C” ed identifica la prima lettera del cognome dei suoi tre figli. Oggi è ancora un elemento fortemente identitario, significativo del legame della famiglia Compri con la società, che nonostante le sue dimensioni rimane un’azienda familiare, saldamente nelle mani dei discendenti del fondatore. Due dei suoi figli, Lorena e Davide (al centro della foto), sono oggi nella cabina di comando, la prima come presidente, il secondo come amministratore delegato.
Negli ultimi 10 anni crescita costante a doppia cifra
Gli ultimi anni sono stati di piena crescita, con un incremento della produttività che continua dal 2014. Con un trend del +14% annuo, l’azienda è leader assoluta nel Nord Est anche grazie ai suoi “cavalli di battaglia” tra cui spiccano pomodori secchi, giardiniere e la linea “Creme”.
I suoi prodotti, presenti in una trentina di Paesi, stanno incontrando un significativo apprezzamento, in particolare, nel Nord Europa, Germania, Australia e Stati Uniti.
«Le peculiarità di Citres sono essenzialmente tre – dice Mariangela Bellè responsabile marketing Citres e terza generazione di famiglia (foto sopra) – e sono tutte attenzioni: al consumatore, all’ambiente ed ai lavoratori, risorsa aziendale inestimabile».
«La nostra filosofia non è cambiata – prosegue la manager – portiamo avanti il lavoro con lo stesso spirito che animava i miei nonni Renzo ed Aurora: attenzione alla qualità dei prodotti, impiego di tecnologie all’avanguardia e una costante ricerca e innovazione sono i pilastri che ci permettono di affrontare questa nuova fase di crescita»
«L’azienda – prosegue Bellè – è particolarmente rinomata per tre cose, la prima è la lavorazione del prodotto fresco, la seconda è l’uso di sale iodato e la terza è l’impegno costante e continuo su qualità e ricerca di nuove produzioni che possano soddisfare, sempre di più e meglio, le richieste e le esigenze della clientela».
Citres punta sullo strategico mercato americano
La società veronese, grazie alla collaborazione con un rivenditore della Florida, è entrata ufficialmente nel mercato a stelle e strisce. Citres condivide l’azienda americana condivide un impegno comune verso l’eccellenza, l’innovazione e la soddisfazione delle esigenze dei consumatori.
«Siamo orgogliosi che i nostri prodotti abbiano suscitato l’interesse di un mercato esigente come quello degli USA – afferma Nicola Ciscato, Direttore Commerciale di Citres – questa collaborazione ci sta già portando delle soddisfazioni e ci permette di accrescere la nostra presenza a livello internazionale».
«L’export – sono sempre parole di Ciscato – rappresenta il 40% del nostro fatturato. Fino ad oggi, il nostro sviluppo internazionale è stato focalizzato principalmente sull’Europa, ma ora siamo pronti ad affrontare nuove sfide in mercati emergenti come quelli asiatici e appunto nordamericani».
«Il nostro ingresso nel mercato americano – conclude Mariangela Bellè – è un traguardo importante e siamo molto fieri di averlo raggiunto. L’obiettivo a cinque anni è quello di raggiungere una quota del 5% nel mercato statunitense, un traguardo che rappresenta una parte fondamentale della nostra strategia di crescita globale. Non rappresenta certamente un
punto di arrivo, ma conferma che stiamo percorrendo la giusta strada».
Ulteriori info
Citres Spa – Via del Giglio, 19 – Bovolone (Vr) – Telefono: 045-7134799