La Piadina Romagnola IGP e la Bagna Cauda piemontese diventano Gemelle.
Il Bagna Cauda Day si è celebrato ad Asti, in Piemonte e nel mondo attirando oltre trentamila commensali in più di 170 locali). La Piadina Romagnola Igp ha trovato gloriosamente in essa un nuovo inedito alleato.
Il profumato intingolo di olio, aglio e acciughe, dove immergere tutte le verdure crude e cotte dell’orto, ben si sposa con il Pane di Romagna, sottile focaccia di farina di grano, strutto o olio di oliva, bicarbonato o lievito, sale e acqua.
Durante l’ultimo week end di novembre 2024, Alfio Biagini, presidente del Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola di Rimini e di Bruno Bernabei del Consorzio Costa Hotel di Riccione, ospiti dell’Associazione culturale Astigiani, che da 12 anni organizza il Bagna Cauda Day, la Romagna ha partecipato alla simbolica accensione del “fujot” olimpico (il fujot è il contenitore in terracotta che consente di tenere in caldo la bagna) e alla consegna dei premi Testa d’aj (Testa d’aglio) a persone che nella vita hanno dimostrato, con tenacia, passione e un tocco di ironia, di saper andare controcorrente.
Quest’anno i premiati sono stati il fondatore del gruppo Abele e del movimento Libera don Luigi Ciotti, lo scrittore Bruno Gambarotta, la giornalista Alessandra Comazzi, il sondaggista e storico Lorenzo Pregliasco e l’artista monferrina Giorgia Sanlorenzo autrice del disegno che arricchisce i bavaglioloni del 2024 con il motto “Esageruma nen, il mondo è di tutti”.
I romagnoli hanno portato la loro Piadina Igp in dono ai premiati mettendo le basi per un gemellaggio tra Piadina Igp e Bagna Cauda.
Costa hotels ospiterà, ad aprile, un gruppo dell’Associazione Astigiani per un tour in Romagna sulle tracce di Fellini e alla ricerca delle origini della piadina romagnola Igp.
I romagnoli hanno portato la loro Piadina Igp in dono ai premiati mettendo le basi per un gemellaggio tra Piadina Igp e Bagna Cauda
Ad aprile Costa hotels ospiterà un gruppo dell’Associazione Astigiani per un tour in Romagna sulle tracce di Fellini e alla ricerca delle origini della piadina romagnola Igp.
Al Bagna Cauda Day ha partecipato anche il ristorante romagnolo il Fulèr di Ravenna.