Torna a Milano la sesta edizione del Panettone Sospeso, un’iniziativa solidale per regalare un panettone a chi vive in difficoltà.
Il panettone è l’emblema del Natale e della condivisione, evoca il calore degli affetti più cari e dello stare in famiglia. Tuttavia, ogni anno sono sempre di più le persone che si trovano a vivere in stato di disagio. Il panettone può così diventare un piccolo gesto per colmare, in parte, un grande bisogno e aiutare chi è in difficoltà a sentirsi meno sole nel giorno di Natale.
La raccolta avviene in maniera molto semplice e si ispira alla tradizione partenopea del “caffè sospeso”. Infatti, come a Napoli il caffè è un simbolo, così il panettone lo è per Milano.
Promossa dall’associazione no-profit Panettone Sospeso ETS, permette di lasciare un panettone pagato nelle pasticcerie aderenti, che sarà poi destinato alla Casa dell’Accoglienza Enzo Jannacci e a due Hub di Aiuto Alimentare del Comune di Milano. L’Associazione Panettone Sospeso ETS è un’organizzazione no profit che ha lo scopo di raccogliere e donare panettoni a persone in stato di indigenza nella città di Milano, e consentire loro di celebrare il Natale con il dolce della tradizione.
Quest’anno l’artista Pao, attraverso opere di street art su paracarri stradali, che tutti i milanesi chiamano “panettoni”, sensibilizzerà la comunità sul valore della condivisione natalizia.
Le pasticcerie dove poter donare il panettone sospeso fino al 22 Dicembre, identificate da un’apposita vetrofania con il logo dell’Associazione, sono Cake l’Hub – I Dolci del Paradiso, Cantun Bakery and Bistrot, Davide Longoni, Gelsomina, Giacomo Pasticceria, Marlà, Massimo 1970, Pasticceria DaMa Milano, Polenghi Angelo, San Gregorio, Sant’Ambroeus, Taveggia Gamberini e Vergani.
Per ogni panettone donato, le pasticcerie raddoppieranno la donazione. Per ogni panettone acquistato e lasciato “in sospeso”, le pasticcerie ne aggiungeranno uno, raddoppiando così la donazione effettiva.