IAL Emilia Romagna – Sede di Bologna ha aperto le iscrizioni per la nuova edizione del corso IFTS dal titolo “Tecnico per la valorizzazione e trasformazione dei prodotti tipici regionali”, in partenza a novembre nelle aule di via Bigari n. 3.
Completamente gratuito grazie al finanziamento dei Fondi Europei della Regione Emilia-Romagna, il percorso mira a formare 20 figure specializzate nella promozione delle DOP e IGP emiliano-romagnole, con competenze tecniche, gestionali e nella comunicazione, in linea con le esigenze dell’attuale mercato del lavoro nel settore enogastronomico, agroalimentare, vitivinicolo e turistico.
Coloro che superano le selezioni, da novembre 2024 a luglio 2025, seguiranno un programma di 800 ore articolate tra formazione in aula, laboratori pratici di cucina e analisi sensoriale, visite didattiche e 300 ore di stage in aziende del territorio. Al termine del percorso e del superamento di un esame, gli studenti saranno in grado di selezionare, raccontare, presentare e promuovere le eccellenze del territorio, ideare e gestire progetti di turismo enogastronomico, organizzare eventi attraverso canali tradizionali e digitali, curare gli approvvigionamenti e calcolare il food-cost nella ristorazione.
Un’occasione formativa di alto livello, con docenti che hanno maturato una lunga esperienza sul campo, e rivolta a maggiorenni italiani e stranieri in cerca di lavoro ma anche a tutti coloro che ambiscono ad avviare un’attività autonoma, specializzarsi nel sistema turistico-territoriale o intraprendere una nuova avventura professionale. Inoltre, l’approccio modulare e flessibile del progetto permette di personalizzare il percorso didattico in base alle competenze già possedute, assegnando dei crediti in accesso. Tale flessibilità viene incontro alle persone già occupate che desiderano arricchire ulteriormente le proprie abilità.
Importanti e prestigiosi i partner, che spaziano dall’ambito della produzione a quello delle Denominazioni e della Comunicazione, per offrire una varietà di stimoli e competenze. Tra questi, Università di Bologna, IPSAR Luigi Veronelli, Antica Corte Pallavicina, Caseificio Mambelli, Grand Tour Italia, CLAI, Macelleria Zivieri Massimo, Corsi & Percorsi, Slow Food Bologna, Agenzia di Comunicazione DoppioQuarto, Km 0 srl e i Consorzi del Prosciutto di Modena, del Formaggio Parmigiano Reggiano, dell’Olio di Oliva Extra Vergine Brisighella e della Patata DOP di Bologna.
Tanti gli argomenti affrontati, dallo studio delle risorse territoriali del sistema enogastronomico regionale alle tecniche di trasformazione dei prodotti, dalla viticoltura ed enologia alle pratiche di degustazione e analisi sensoriale di cibo e vino, dalla progettazione di menù per valorizzare i prodotti tipici al marketing territoriale, dal business English specifico per il settore alle tecnologie digitali per il settore enogastronomico.
Al completamento dell’intero percorso, e al superamento dell’esame finale, sarà rilasciato un Certificato di Specializzazione Tecnica Superiore, Livello EQF 4. Inoltre, si conseguiranno l’Attestato di Alimentarista, l’Attestato di Sicurezza rischio basso e il Certificato valido ai fini del requisito professionale per il commercio e la somministrazione di alimenti e bevande.
Per il programma dettagliato del corso, per iscriversi o maggiori informazioni: www.ialemiliaromagna.it.