Nato nel 2001 come centro scientifico promotore di ricerche nel campo dell’olio, nell’ambito della Società Carapelli spa di Firenze e successivamente trasformatosi in una Fondazione onlus col nome di Istituto Nutrizionale Carapelli, la struttura di ricerca si è dotata di un nuovo comitato scientifico composta di personalità di altissimo profilo del mondo della ricerca italiana e internazionale.
Il compito del neonato comitato scientifico è rimasto immutato, incentrato sugli studi e progetti che riguardano il settore dell’olio nei suoi molteplici aspetti tecnologici e nutrizionistici.
La Fondazione si occupa anche della divulgazione al pubblico delle pratiche di corretta alimentazione ed in questi anni ha condotto, di concerto con le principali università italiane e con importanti istituti di ricerca italiani e stranieri, approfondite ricerche sull’olio d’oliva dal punto di vista chimico, sensoriale, agronomico, tecnologico, farmacologico, biochimico, nutrizionale.
A presiedere il comitato scientifico è stato chiamato il prof. Michele Carruba, Ordinario di Farmacologia all’Università di Milano; con lui anche Maria Lisa Clodoveo, Ricercatore Confermato e Professore Aggregato presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie alimentari dell’Università di Bari; Nadia Mulinacci, Associato di Chimica degli Alimenti al Dipartimento di Neuroscienze e Area del Farmaco dell’Università degli studi di Firenze; Gabriele Riccardi, Ordinario di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo presso il Dipartimento di Medicina Clinica e Chirurgia all’Università di Napoli; Maurizio Servili, Ordinario di Scienze e Tecnologie alimentari al Dipartimento di Scienze agrarie Alimentari dell’Università di Perugia; Francesco Visioli, Associato di Nutrizione Umana e di Micronutrienti, Stress Ossidativo e Integratori al Dipartimento di Scienze tecniche dietetiche applicate dell’Università di Padova.
Istituto Nutrizionale Carapelli; le parole del Presidente, Pierluigi Tosato
Il lavoro svolto dal comitato scientifico della Fondazione è sfociato nella recente presentazione dei primi due importanti progetti, il primo sull’innovazione tecnologica e analitica del settore di produzione dell’olio ed il secondo che riguarda l’impatto dei nuovi studi sulla salute del consumatore.
Gli studi sono stati illustrati nei giorni scorsi a Pierluigi Tosato, Presidente di “Deoleo”, multinazionale del settore che annovera tra i propri marchi anche gli italianissimi Carapelli, Bertolli e Sasso che è anche il Presidente della Fondazione Onlus Istituto Nutrizionale Carapelli, il quale ha espresso la sua soddisfazione per i nuovi progetti di ricerca dedicati alle benefiche proprietà dell’olio e allo sviluppo del settore oleario: “L’olio è un alimento prezioso per la salute e non va trattato come una semplice commodity – ha spiegato il presidente Tosato – ed è importante che il sistema scientifico ed accademico sia al servizio della qualità e porti il nostro olio verso un miglioramento pratico e tangibile. Per questo, unitamente al nostro forte impegno nella ricerca il nostro gruppo ha deciso di puntare sul valore e sull’integrazione di filiera a livello internazionale. Lavoreremo insieme al comparto agricolo per fare in modo che tutto il processo, dall’uliveto alla linea di produzione, sia rigorosamente controllato e vogliamo anche integrare le coltivazioni intensive con quelle tradizionali”.