Gli zuccherini di Vernio sono un dolce tipico dell’Alta Valle del Bisenzio, nei comuni montani della provincia di Prato, ma sono molto diffusi anche nel territorio a nord del crinale appenninico, nei comuni montani della provincia di Bologna.
Un tempo venivano considerati dolci relativamente “di lusso”, in quanto fatti con ingredienti costosi, per cui venivano preparati in occasioni speciali, come i matrimoni, le cresime e le comunioni, eventi solenni nei piccoli paesi di montagna che vedevano generalmente la partecipazione di tutti i compaesani.
In occasione delle nozze talvolta venivano confezionati a forma di clessidra e guarniti con dei minuscoli confetti per essere offerti a parenti e amici, come si usa fare con le bomboniere; oggi invece, fornai e pasticceri li fanno solo rotondi, col buco in mezzo.
La principale particolarità di questo dolce tipico è che lo zucchero viene fuso in paioli di rame, per rendere la glassa uniforme, nella quale vengono immerse le ciambelline una volta cotte e raffreddate che poi si lasciano ad asciugare su una griglia per dolci.
La notorietà degli zuccherini di Vernio è data dalla particolare combinazione degli ingredienti e dalla lavorazione manuale, che è rimasta invariata nel tempo, e che conferisce al biscotto il suo aspetto ed il suo aroma di anice tradizionale.
Si mangiano volentieri a colazione e a merenda ed anche come fine pranzo, da gustare con il vinsanto.