A metà strada tra Tirano e Bormio, in Valtellina, nel piccolo borgo di Tovo Sant’Agata con poco più seicento abitanti, l’ Albergo Ristorante Franca è diventato un punto di riferimento per tanti frequentatori della valle, in ogni stagione, e che ha già superato il mezzo secolo di vita.
Il motivo è semplice: qui si può gustare appieno la squisita ospitalità familiare dei gestori e gustare l’egregia cucina valtellinese.
Un tempo il locale era il bar del paese, dove la gente del posto si ritrovava a chiacchierare e a sorseggiare l’ottimo vino locale tra una parola e l’altra; pian piano la struttura si è ampliata, trasformandosi prima in trattoria tipica e successivamente in locanda e albergo, sempre caratterizzata da una cucina genuina e di ottimo livello qualitativo, che ne ha determinato il successo, con una clientela molto fidelizzata.
Albergo Ristorante Franca, gestione familiare con ottima cucina
La gestione è a conduzione familiare, quella della signora Franca e dei figli Loredana e Walter, che da sempre, investendoci tempo e denaro, hanno portato l’albergo a quella che è oggi: una moderna struttura ricettiva di 14 camere, cui se ne aggiungono altre 8 del vicino meublé Villa Tina, dotato anche della piscina, inaugurato una decina d’anni fa, che occupa un posto di rilievo sia per la cura che per la varietà del servizio e della sua mai banale offerta enogastronomica e dove, tra l’altro, sono graditi ospiti anche gli amici a quattro zampe.
L’interno del locale ristorante è caldo e accogliente; i mobili in stile e le pareti parzialmente rivestite in legno lo fanno assomigliare ad una baita d’alta quota; anche nelle luminose camere è il legno l’elemento dominante, che trasmette un senso di comoda tranquillità e benessere.
La clientela è molto varia; nei giorni infrasettimanali arrivano principalmente persone che si trovano a passare per motivi di lavoro, mentre nei fine settimana è più “turistica”, composta da famiglie che cercano la tranquillità della montagna, non distante dalle attrattive delle località più famose come Bormio, Livigno, Tirano col suo Trenino Rosso del Bernina, ma sufficientemente lontano dal loro ambiente piuttosto caotico.
Albergo Ristorante Franca, piatti della tradizione valtellinese
Il Walter, come lo chiamano amici e conoscenti, è l’anima della cucina e ci tiene a sottolineare che i suoi piatti sono molto legati all’identità del territorio, la Valtellina: “Da noi la globalizzazione enogastronomica non funziona; da tempo abbiamo allestito un piccolo laboratorio, dove produciamo direttamente il pane, la pasta, i ravioli, le marmellate fatte per lo più con la frutta di nostra produzione o che troviamo nel vicinato; una cucina naturale e genuina, realizzata con passione, cosa che i clienti dimostrano di apprezzare molto”.
In tavola arrivano i classici piatti della tradizione valtellinese: chiscioi, sciatt, pizzoccheri, carne di selvaggina, salumi, freschissimi e di ottima qualità, provenienti dal macellaio del paese, formaggi di malga e funghi dei boschi delle montagne circostanti.
Anche la carta dei vini è improntata allo stesso concetto, proponendo vini da abbinare ai piatti che sono il meglio della produzione vinicola valtellinese, gli ottimi nebbioli dei terrazzamenti che caratterizzano la media e bassa valle; Inferno, Sassella, Grumello, Valtellina Superiore, Sfurzat, e con qualche limitata escursione “esterna”.
Una cucina di alto livello, tanto da aver fatto guadagnare al locale anche una segnalazione sulla guida Michelin 2015.
Il fatto di promuovere il territorio attraverso una cucina basata sui prodotti locali è un punto molto qualificante ed apprezzato, non solo dai consumatori, ma anche dai produttori, che arrivano all’albergo per proporre allo chef Walter Armagnasco i loro formaggi Casera, Bitto, Scimudin, o il violino di capra o ancora la rinomata bresaola, i funghi porcini, chiodini e cappellette del vicino Mortirolo, come le castagne, i mirtilli e altri frutti del bosco e sottobosco delle vallate vicine.
Albergo Ristorante Franca, bike-hotel e non solo
L’albergo Franca è anche un punto di riferimento per i tanti cicloturisti che poi affrontano le ripide pendenze del Mortirolo o del più distante Stelvio e dei vari circuiti per bikeristi, compreso il Sentiero Valtellina che costeggia il fiume Adda dal lago di Como a Bormio, ma si è fatto un nome anche tra quanti risalgono la valle per goderne le bellezze architettoniche, i castelli, tra cui quello duecentesco di Bellaguarda proprio qui a Tovo, le tante cantine vinicole, le rinomate stazioni termali, per fare il viaggio sul Trenino Rosso del Bernina, patrimonio Unesco, visitare il Parco delle incisioni rupestri della vicina Grosio o il Parco Nazionale dello Stelvio, le antiche chiesette i cui campanili si vedono dalla strada di fondovalle, o le malghe e alpeggi, quando la stagione è favorevole e i pendii non sono innevati.
Una storia imprenditoriale intelligente, quella di Franca, Loredana e Walter dell’Hotel Ristorante Franca di Tovo di Sant’Agata in Valtellina, proprio perché la scelta lungimirante di valorizzare il suo territorio e i suoi piatti e prodotti tipici, sposati all’ospitalità genuina e familiare caratteristica della gente del posto, è sempre foriera di successo.
Albergo Ristorante Franca
Via Roma, n. 13, Tovo Sant’Agata SO
tel. 0342-770064 – website: www.albergofranca.it