Torna il 25 agosto la Mangialonga di La Morra, la passeggiata enogastronomica più golosa delle Langhe, ma soprattutto la prima a esser nata in Italia tra i filari di viti Patrimonio dell’Unesco.
Nata 36 anni fa, nel 1988, quest’anno festeggia quelle che vengono definite le Nozze di Silice. Barolo, Nebbiolo, Barbera, Moscato e molto altro per brindare a un incontro che nel tempo non è mai mancato, si è rinnovato di anno in anno sempre con qualcosa in più. Questo è merito della passione che muove esperienze e momenti, perchè la Mangialonga nasce da un gruppo di amici, la “Compagnia dei Vignaioli” per valorizzare i prodotti locali.
Cinque chilometri dedicati al buon bere, alla bellezza, alla natura, quella autentica, vera, fatta di filari di viti, di uomini e donne che producono anno, dopo anno, quel vino, buono e prezioso che il 25 agosto, a fiumi scenderà nei calici dei partecipanti.
Si tratta di un viaggio da gustare tra i paesaggi patrimonio Unesco nella sottile striscia di terra della Langa del Barolo nella quale da tempo uomini e donne lavorano per produrre i vini che hanno reso celebre il territorio in tutto il mondo.
I protagonisti dell’appuntamento, che ogni anno attira numerosi partecipanti da tutta Italia e non solo, saranno anche per questa edizione i prodotti tipici della cucina di Langa accompagnati dai pregiati vini delle cantine locali.
Sei tappe per gustare il menù; si apre con l’aperitivo dedicato alle bontà locali, accompagnato dal Roero Arneis, e si continua con i salumi piemontesi e il lardo accompagnati dal Dolcetto. Tappa dopo tappa si arriverà al primo, con i ravioli burro e salvia e la Barbera d’Alba, il Nebbiolo d’Alba e il Langhe Doc. Si prosegue poi con i bocconcini di vitello della macelleria Garello accostati dalla polenta grigliata del Mulino Sobrino e il Barolo dei produttori di La Morra.
Calice al collo, si scende, passo dopo passo, tra le vigne; non serve essere maratoneti professionisti, né sportivi allenati: basta saper apprezzare vino e buon cibo, locale, ovviamente.
Il piccolo centro di La Morra riserva gradite sorprese: la Torre campanaria del 1700, la parrocchiale di San Martino, la chiesa della Confraternita di San Rocco e il palazzo del municipio di La Morra; tutti gli edifici risalgono al XVIII secolo. Proseguendo, c’è il cammino delle antiche mura medievali che proteggevano il paese. Altri edifici storici sono il palazzo dell’ex Ospedale e casa Boffa risalente al XV secolo. In via XX settembre si trovano il palazzo Falletti-Cordero e l’adiacente cappella della Madonna del Buon Consiglio.