È un unicum quello offerto dalla Cantina Sociale Barbera dei Sei Castelli di Castelnuovo Calcea, in provincia di Asti: aprono al pubblico il Museo “Anima del vino” e il Centro enoturistico. Un nuovo modo di narrazione del territorio e del vino.
Il 30 giugno 2024 ci sarà l’Open Day aperto al pubblico, gratuitamente.
PROGRAMMA DELL’OPEN DAY
- Ore 10.30 – inaugurazione ufficiale del Centro enoturistico
- Ore 11.00 – concerto del Maestro Cristian Ravaglioli, musicista e compositore di grande talento che eseguirà brani originali dedicati al progetto “Il Risveglio del Ceppo”, dal nome della Barbera tipica della Cantina
- Ore 11.30 – visite guidate al Museo “L’Anima del Vino”
- Ore 12.30 – degustazione dei vini della Cantina Sei Castelli, “Il Risveglio del Ceppo” in primis, abbinati agli Agnolotti piemontesi preparati dalla Pro loco di Castelnuovo Calcea.

Mostra Cantina Sociale Barbera Sei Castelli – © Vittorio Ubertone – www.saporidelpiemonte.net
IL PROGETTO “Il RISVEGLIO DEL CEPPO”
La prima idea di questo progetto risale a una quindicina di anni fa quando i 260 Soci della Cantina Sei Castelli decisero di osservare e tutelare viti centenarie di Barbera, resilienti al clima, alle malattie e ai parassiti. Ne scaturì un progetto di studio e di osservazione, anche con il supporto dell’Università di Torino. Ci si rese conto di essere davanti a una rara eredità di enorme valore biologico e naturale e fu creata, così, una sorta di Arca per salvare le viti di Barbera più resistenti e cominciare a impiantare vigneti moderni con individui “figli” di quelle piante centenarie. Dalle uve di quelle viti si ottenne un vino, una Barbera a cui è stato dato il nome “Il Risveglio del Ceppo” .
IL MUSEO
Grandi pannelli raccontano la storia del progetto “Il Risveglio del Ceppo”: un plastico del territorio e campioni dei terreni su cui si coltivano i vigneti, una grande botte a forma di acino dove si affina la Barbera d’Asti “Il Risveglio del Ceppo” da degustare, insieme ad altre selezioni di vini, in un’apposita area adiacente a una sala cinema dove vedere contributi video e audio.
Ezio Ferraris è l’artista locale che per decenni ha selezionato e interpretato i vecchi ceppi sradicati a cui natura e tempo hanno dato forme particolari ed evocative. A questi ceppi egli ha attribuito significati e storie, ruoli e destini. Ad un’esposizione suggestiva e piena di fascino contribuiscono le musiche del Maestro Cristian Ravaglioli ed un sistema di luci particolarmente efficace. E poi, ci sono le parole del vino che raccontano storie antiche e bellissime.
IL CENTRO ENOTURISTICO
È una struttura che va oltre la vendita dei vini della Cantina, che resta però la missione principale. Essa ruota attorno al progetto del “Il Risveglio del Ceppo” e alla produzione vinicola, certo, ma allo stesso tempo è stata pensata anche come un’importante occasione per raccontare il paesaggio, la sua storia e la cultura, l’arte e la musica che, insieme, rappresentano un valore aggiunto inestimabile per questo territorio, non replicabile da altre parti.
OPEN DAY IL 30 GIUGNO 2024: SIETE TUTTI INVITATI