I fiori non più soltanto nel bouquet nuziale, nel mazzolin che vien dalla montagna o, come cantavano all’epoca hippy, nei cannoni, ma anche e soprattutto nel piatto, parte integrante di esso anziché in pura funzione decorativa.
Fiori nel piatto: la cucina si veste di colori
Fiori eduli, s’intende, commestibili e in grado di conferire a ricette e preparazioni quel particolare gusto o aroma a seconda delle varietà impiegate e di come vengono miscelate: e quale luogo migliore per celebrare l’uso dei fiori in cucina di quella che è nota a tutti come la “Riviera dei fiori”, il tratto di costa della Liguria che da Genova corre verso ovest, fino a Sanremo e oltre.
I fiori come parte integrante di un piatto
Infatti proprio su questo lembo di costa, ad Alassio, dal 12 al 15 aprile 2024, avrà luogo la quinta edizione del Festival Nazionale della Cucina con i Fiori, l’ormai tradizionale kermesse ideata e curata dall’Associazione Ristoranti della Tavolozza sotto l’egida dell’Amministrazione Comunale e sostenuta dalla Gesco e dalla Marina di Alassio.
Il Festival Nazionale della Cucina con i Fiori
Nella splendida cornice della perla del Ponente ligure, per tre giorni, si susseguiranno laboratori, show cooking, conferenze e degustazioni che avranno come comune denominatore l’impiego dei fiori nell’arte culinaria, con la partecipazione di esperti, chef di livello nazionale e internazionale e rappresentanti della stampa specializzata.
La valorizzazione delle eccellenze locali
Obiettivo del Festival è quello di promuovere la conoscenza e l’utilizzo dei fiori in cucina, valorizzando le proprietà nutrizionali e le potenzialità gastronomiche di questi ingredienti che verranno uniti, come da tradizione, con gli altri prodotti agroalimentari tipici del territorio, quali l’olio, gli ortaggi, il pesce, le erbe aromatiche, i formaggi e le olive, i vini locali e le diverse De.Co firmate Alassio Experience.
Il contest degli istituti alberghieri
Il Festival inizierà venerdì 12 aprile presso l’Istituto Alberghiero “Giancardi Galilei Aicardi”, con il contest riservato agli istituti alberghieri di Alassio, Biella e Clusane d’Iseo.
Un Festival “diffuso” in tutta la città
Poi il festival si sposterà nelle diverse location previste in città: la Marina di Alassio Porto Luca Ferrari, Villa della Pergola, la Biblioteca civica, le piazze, gli alberghi e le scuole cittadine, dove si terranno interessanti e gustosi appuntamenti dedicati alle esperienze con i fiori in cucina.
Gli ospiti d’onore
A fare da guida tra i diversi eventi in cartellone saranno volti noti della televisione come Patrizio Roversi, l’esperto in nutrizione e benessere Marco Missaglia, Roberta Schira, firma gastronomica del Corriere della Sera, e la narratrice del gusto Monica Panzeri, protagonisti anche degli appuntamenti ospitati nella biblioteca cittadina come il convegno “La tradizione dei fiori commestibili nel mondo e utilizzi innovativi” a cura del CREA – Consiglio per la Ricerca e l’analisi dell’Economia Agraria, la conferenza “Fiori e salute” e la presentazione del libro “I fiori hanno sempre ragione”.
Gli chef presenti
Nutrita anche la lista degli chef che interverranno, molti dei quali insigniti di stella Michelin: Gianfranco Calidonna, executive chef a domicilio a Roma, Francesco D’Amico, del Santa Cocktail Club, Enrico Derflingher, già chef della Casa Reale britannica e presidente di Euro-Toques Italia, Claudio Di Dio, specialista di prodotti “plant based” e chef di cucina ortocentrica, Renato Grasso, alfiere della cucina ligure anche oltre i confini nazionali, Loris Greggio dell’Hotel Savoia di Alassio, Giorgio Servetto, stella verde Michelin al Vignamare di Andora, e Filippo Sinisgalli, che nel 2021 ha dato nuova vita allo storico Zur Kaiserkron di Bolzano.
Vela e Fiori: si cucina in mezzo al mare
Oltre al laboratorio e allo show cooking sul tema fiori e pescato locale, che in questa edizione si terrà presso l’Acciugotto, il Porto Luca Ferrari ospiterà anche l’iniziativa “Vela e Fiori”, un contest originale che unisce il piacere di navigare con quello della buona tavola. A bordo delle imbarcazioni cuochi professionisti e non prepareranno un piatto che verrà giudicato da una giuria specializzata.
In piazza degustazioni, cooking show e laboratori
In piazza Durante ci saranno stand con degustazione fiori e prodotti trasformati, laboratori e show cooking con importanti chef, artigiani e aziende che faranno gustare specialità come il gelato alla begonia di Alassio o gli abbinamenti fra i fiori eduli e gli asparagi di Albenga e di Santena.
La cittadinanza emozionale di Street Flowers
Fra le novità l’innovativo progetto “Street Flowers”, un laboratorio di cittadinanza emozionale a cura di Renata Cantamessa, alias Fata Zucchina, che ha coinvolto le scuole della città, realizzando e installando degli “Street Flowers”, cartelli in forex con i principali fiori eduli.
I momenti gourmet: cena e brunch a base di fiori
Non mancheranno momenti gourmet come la cena del sabato sera “Flowers Dinner Experience” a cura dello chef Loris Greggio dell’Hotel Savoia (costo 60 euro a persona tutto compreso, prenotazioni entro il 10 aprile allo 0182640277 dalle 10 alle 19, info segreteria@ristorantidellatavolozza.it) e il brunch “Street Flowers Food” della domenica all’Hotel dei Fiori, un aperitivo di tre giochi sensoriali con Monica Panzeri e con lo chef Claudio Di Dio che preparerà due finger food vegetali e un piatto principale con i fiori eduli (costo 20 euro a persona, prenotazioni entro il 10 aprile allo. 0182640296 dalle 10 alle 19, info segreteria@ristorantidellatavolozza.it).
Escursioni nella natura alla scoperta dei fiori eduli
Tanti anche i momenti outdoor, dall’escursione di venerdì al Santuario Madonna delle Grazie con “riconoscimento botanico fiori eduli” a cura dell’herbaria e GAE Laura Brattel (escursione gratuita con prenotazione obbligatoria, per raggiungere l’inizio del sentiero dal centro città è disponibile una navetta gratuita su prenotazione in partenza alle 9) a quella di domenica, nella medesima location, con il trekking fotografico naturalistico sulle alture di Alassio in compagnia del fotografo e GAE Gabriele Cristiani (escursione gratuita con prenotazione obbligatoria, per raggiungere l’inizio del sentiero dal centro città, è disponibile navetta gratuita su prenotazione, in partenza alle 9) per finire con le visite ai Giardini di Villa della Pergola, realizzati a fine ‘800 in una posizione unica di affaccio sul mare e ospitanti oltre 500 varietà diverse, agrumi, cactacee, mirti secolari e molte altre, tra cui rarità ed esemplari unici come la Wollemia Nobilis, pianta preistorica presente in meno di cento esemplari al mondo, o la straordinaria collezione di Opuntiae e Cactacee (biglietti e informazioni: www.giardinidivilladellapergola.it).
La masterclass degli chef stellati
Il Festival si concluderà poi lunedì 15 aprile all’Istituto Alberghiero “Giancardi Galilei Aicardi” con la masterclass aperta a tutti gli appassionati “Cucina con i fiori” a cura degli chef Giorgio Servetto ed Enrico Derflingher e del pasticcere Simone Dutil pasticcere e gli chef Giorgio Servetto e Enrico Derflingher. Il corso è dedicato a cuochi, operatori del settore (corso gratuito e aperto al pubblico con prenotazione obbligatoria entro il 12 aprile via mail a segreteria@ristorantidellatavolozza.it).