Il Ministero del Turismo ed Enit presentano le eccellenze e le professionalità dell’Italia imprenditoriale del turismo a Itb Berlin, una delle maggiori fiere del settore a livello internazionale, in programma nella capitale tedesca da oggi (5 marzo) al 7 marzo. Il Belpaese ha un padiglione interattivo e immersivo che vede la partecipazione di quindici Regioni, Roma Capitale e una vasta rappresentanza delle più importanti imprese italiane dell’ecosistema turistico, tra cui i due partner privati Ita e Trenitalia, oltre alla Repubblica di San Marino.
<<Itb è un’occasione straordinaria per ampliare ulteriormente la visibilità – ha commentato il ministro Daniela Santanchè – e diffondere la conoscenza delle bellezze e delle competenze italiane nel mondo, davanti a un pubblico internazionale e in una Nazione che si conferma il principale mercato di provenienza per l’Italia. Quasi la metà dei turisti tedeschi, per altro, torna in viaggio nel Belpaese, e, spesso, le immagini e la campagna promozionale della Venere di ‘Open to meraviglia’ influiscono positivamente riguardo la scelta o la conferma dell’Italia come meta di viaggio>>.
<<Nel 2023 l’Emilia-Romagna si è confermata la Regione leader in Italia per attrattività turistica – ha evidenziato Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia-Romagna, presente all’inaugurazione di Itb Berlin – facendo segnare numeri record per presenze e arrivi. Merito di un proficuo lavoro di squadra tra istituzioni e operatori del settore, che ci ha permesso di fare fronte a un evento drammatico come l’alluvione in Romagna. Continueremo a investire in infrastrutture e riqualificazione delle coste e delle strutture ricettive, puntando allo stesso tempo sui grandi eventi sportivi e culturali come appuntamenti di richiamo internazionale nel nostro territorio>> .
<<I dati Enit confermano la Germania come primo mercato per l’Italia tra i Paesi di prossimità, ed è essenziale mantenere la posizione e migliorare la soddisfazione dei turisti – ha poi affermato la presidente di Enit Alessandra Priante – L’essenza del turismo non è solo arrivare in una destinazione, ma soprattutto tornarci e parlarne bene a tutti. Stiamo assistendo al gran ritorno anche dei viaggiatori big spender long haul e stiamo consolidando una posizione interessante in Medio Oriente e in Asia>>.
<<Con oltre 12 milioni di turisti – ha infine commentato l’ambasciatore d’Italia in Germania Armando Varricchio – la Germania si conferma primo Paese di provenienza dei turisti stranieri nel nostro Paese. Si tratta peraltro di un mercato con un grande potenziale di crescita verso il quale l’Italia continua a nutrire un forte interesse, come dimostrato dalla presenza oggi del ministro del Turismo e degli oltre 200 espositori italiani alla Fiera ITB. Questi eventi forniscono un’occasione preziosa per presentare al pubblico tedesco e internazionale l’eccellenza italiana e la qualità della nostra proposta a 360 gradi: che si tratti di produzione agricola, di offerta turistica, di produzione cinematografica, o letteraria>> .
I principali indicatori turistici Italia – Germania
Nel seguito i principali dati turistici Italia-Germania elaborati dall’ufficio studi Enit. Innanzi tutto la Germania è il primo mercato per provenienza e introiti. Considerando i primi 9 mesi del 2023, tra i principali mercati di provenienza, la Germania mantiene il primato con una quota parte del 15,0% sul totale viaggiatori internazionali del periodo, confermandosi altresì come principale mercato di provenienza anche in termini di introiti.
Poi la spesa turistica che sfiora i 7 miliardi. La spesa dei visitatori tedeschi in Italia nei primi 9 del 2023 si attesta a circa 6,8 miliardi di euro con un’incidenza del 16,4% sul totale entrate internazionali del periodo (Ufficio Studi Enit). Nel 2023 la durata media delle vacanze principali dei tedeschi è stata di 12 giorni (BAT Stiftung für Zukunftsfragen).
Infine l’Italia è la prima Nazione all’estero di cui i tedeschi hanno più conoscenza e informazioni su:
(1) influenza culturale in termini di moda, intrattenimento, brand, tendenza (punteggio medio 6,56);
(2) patrimonio culturale (6,89);
(3) vocazione turistica (5,68).
<<Ed è anche grazie al prezioso apporto di Enit che portiamo in una cornice tanto illustre sia le Regioni, sia numerose imprese del comparto, che rappresentano il saper fare tutto italiano. – ha concluso il ministro Santanchè – La partecipazione alle fiere internazionali di una squadra con un’immagine unitaria” “è l’esempio di come deve muoversi il ‘sistema Italia’ per ambire a successi sempre più grandi, costituendo, al contempo, una preziosa occasione per creare le migliori condizioni di business per le nostre impese>>.