Dopo le intense fasi di selezione delle produzioni nazionali di cioccolato che hanno portato i degustatori di Compagnia del Cioccolato a valutarne oltre 1200 tipologie, raccolte in 15 categorie, si è giunti alla premiazione dei loro produttori.
La premiazione è avvenuta sabato 17 alle 12.00 durante la manifestazione “I Cioccolati del Mediterraneo”, in fase di svolgimento in questo fine settimana a Maglie, in Salento, provincia di Lecce.
Compagnia del Cioccolato
L’associazione è attiva da più di 25 anni, vanta più di mille associati con una composizione che va
dagli amanti del “cibo degli dèi” a degustatori professionali, giornalisti del settore, esperti a vario
titolo del food e raffinati gourmet.
Compagnia del Cioccolato, sempre attenta alle problematiche legate al cioccolato di qualità, vuole con questi Premi, fornire un’analisi completa dei cioccolati in vendita in Italia e un orientamento per i suoi soci e per tutti i consumatori.
Sono giunti a questa finale i cioccolati che nella prima fase di selezioni hanno superato gli 85 centesimi e che, nella loro complessità, rappresentano l’eccellenza del cioccolato italiano. I giudizi sono stati assegnati dalle commissioni composte dai Chocolate Taster, gli esperti degustatori di Compagnia.
I premiati
I riconoscimenti di migliori prodotti sono stati assegnati alle seguenti categorie:
Latte a Manufatto cacao con il latte sapido 38%,
Latte monorigine con Majani Sur del lago 33%,
Latte ad alta percentuale di cacao a Gardini con latte 42%.
Latte ad alta percentuale con cacao monorigine a Maglio Cuyagua 55%,
Gianduia a Gobino Indonesia e Venchi N.3,
Fondente ad Amedei 80%,
Fondente monorigine a Criollo Porcelana 70% di Domori e Cuyagua 90% di Maglio,
Massa di cacao al Cuyagua 100 di Maglio.
Aromatizzati a Nocciolato fondente 70% di Venchi e Sabadì affinato arancia amara.
Praline all’Irish Coffee di Slitti.
Frutte ricoperte alle Amarene di Maglio e ai Fichi Calabacita farciti alla sambuca di Slitti,
Spalmabili a nocciole e cacao di Colzani e alla Gianera di Slitti,
Cremini a quello a tre strati di Varvaro,
Cioccolati grezzi allo Scuro di Sabadì,
Ripieni alla tavoletta al Gin Primo di Gardini.
Le Tavolette speciali: Cioccolatiere emergente a Cocoah! Di Arconate, Cioccolatiere internazionale a Enric Rovira di Barcellona.
Quest’anno sono state sdoppiate le categorie dedicate al latte per considerare quelli con cacao d’origine, anche nella categoria gianduia si sono differenziate le produzioni di gianduiotti per estrusione e i gianduiotti per stampo.
Il premio speciale
Un premio speciale è stato dedicato alla “Comunicazione efficace” promosso da Spaghetti&Mandolino e Gruppo Volta in collaborazione con Compagnia del Cioccolato che è andato a Gardini Cioccolato.
Tutti i finalisti che vincono il titolo di Cioccolato d’eccellenza rappresentano la fascia di alta qualità del cioccolato italiano e il Premio nella sua complessità vuole esserne la fotografia reale.
I cioccolati vincitori del Premio del Ventennale, dedicato a quelli più apprezzati dal 2002 al 2022, restano esclusi dalle selezioni del premio Tavoletta d’Oro per tre anni e rientreranno nel 2026.
“Il Premio Tavoletta d’Oro da più di vent’anni vuole ricercare, degustare e segnalare ai consumatori di cioccolato i prodotti che maggiormente riflettono una qualità intrinseca, una filiera controllata delle migliori materie prime e la grande arte cioccolatiera dei produttori italiani; ha dichiarato Gilberto Mora, Presidente di Compagnia del Cioccolato. Il Premio, totalmente gratuito, che impegna nelle degustazioni una buona parte dei soci e dei degustatori di Compagnia del Cioccolato continua a presentarsi come un concorso autorevole e serio. Siamo poi particolarmente contenti di essere riusciti anche quest’anno a premiare un giovane cioccolatiere emergente”.
Anche quest’anno, Domori si è aggiudicata il primo premio in due diverse categorie, confermando la propria leadership nel cioccolato pregiato fondente: Miglior Cioccolato Fondente per la tavoletta Blend Criollo 80% e Miglior Cioccolato Fondente d’Origine per il Criollo Porcelana 70%.
Entrambe le menzioni sono un riconoscimento a Domori nell’ambito del Criollo, la varietà di cacao più preziosa al mondo, dalle caratteristiche sensoriali uniche, di grande dolcezza e rotondità.
Sin dalla sua fondazione, Domori ha sviluppato il Progetto Criollo, un progetto sul campo di recupero e valorizzazione di questa varietà rara e delicata. Domori è infatti anche coltivatore diretto, con due famose piantagioni in Venezuela (Hacienda San Josè) e in Ecuador (Hacienda San Cristobal).