Dal 13 marzo al 7 aprile 2024 in vari luoghi del Principato di Monaco
Si tratta di un’edizione particolare quella del Festival Printemps di Monte-Carlo 2024, è il 40° anniversario. A presiederla è Sua Altezza Reale Carolina di Hannover.
Come al solito a ospitare il festival sono i luoghi di grande impatto emotivo di Monte-Carlo e della Costa Azzurra, 19 in totale per 25 appuntamenti musicali distribuiti in 4 lunghi fine settimana dai mercoledì e giovedì alle domeniche.
È stato il direttore artistico Carlo Mantovani, che abbiamo conosciuto in passato, a presentare il ricco programma accompagnato dal famoso fotografo brasiliano Sebastiao Salgado e da alcuni principali interpreti della prossima manifestazione 2024, i musicisti Maroussia Gentet (pianoforte), Sandro Compagnon (sassofono), Henri Demarquette (violoncello) e Fabrice Jünger.
Il rapporto fra Uomo e Natura è il tema conduttore del festival e “Chants de la terre”, il titolo del suo manifesto, sarà proprio da questa sinfonia di Gustav Mahler che si allacceranno i quattro lunghi fine settimana, ognuno con un proprio percorso artistico.
Il programma è arricchito dai ritratti dedicati al violoncellista Henri Demarquette, al Quartetto Modigliani, alla direttrice Laurence Equilbey e alla sua Insula orchestra.
Non solo musica che attraversa i periodi storici con le interpretazioni dei grandi compositori, i classici e preromantici Haydn, Mozart e Beethoven all’Ottocento di Schubert, Mendelssohn, Brahms per approdare al Novecento di Messiaen, Boulez, Rihm, ma anche altre espressioni artistiche e sensoriali.
Il cinema si presenta con il film “Il sale della terra” di Wim Wenders dedicato alla vita e all’arte di Sebastião Salgado (17 marzo), considerato uno dei maggiori fotografi al mondo.
La natura e gli animali saranno protagonisti dei concerti della Amazing Keystone Big Band che proporrà in chiave swing il “Carnevale degli animali” di Saint-Saëns (31 marzo) e dell’appuntamento con l’Ensemble Unisoni, interprete di una sorta di ‘bestiario musicale’ in epoca barocca (30 marzo).
Il gusto sarà sollecitato durante un ‘dîner en musique’ in cui le opere musicali dialogheranno con i piatti dello chef pluristellato Yannick Alléno (27 marzo). Non mancheranno poi i profumi di Clémence Besse le cui fragranze si mescoleranno alle note mahleriane.
Il Nuovo Museo Nazionale di Monaco ospiterà una passeggiata musicale che favorirà l’incontro delle composizioni (eseguite per la prima volta) di Lara Morciano, Samir Amarouch e Eric Monatalbetti con le arti visive dell’artista bolognese Pier Paolo Calzolari (24 marzo e 7 aprile).
Tra le création, vi sarà l’opera “L’étoffe inépuisable du rêve” (Il tessuto inesauribile dei sogni) di Sophie Lacaze sul testo di Alain Carré, evocazione della sofferenza della terra e della sua rinascita (16 marzo). Inoltre, il Printemps des Arts ha commissionato al compositore e direttore Laurent Cuniot una nuova composizione “Il Canto della terra” per mezzosoprano, tenore e 16 strumenti, partitura che reinterpreta in chiave moderna la ben nota pagina mahleriana (29 marzo).
Sempre teso a catturare l’attenzione e la curiosità del pubblico, anche attraverso la ricerca e la sperimentazione di nuovi format di ascolto e coinvolgimento, il Printemps des Arts quest’anno propone la siesta musicale “Japanese Soul” nella quale gli spettatori ascolteranno sdraiati la musica evocativa concepita per l’occasione in prima assoluta dal compositore e flautista Fabrice Jünger che spazierà dalle note gravi e impalpabili del flauto basso a quelle aeree dell’ottavino (23 marzo), mentre l’Ensemble Unisoni inviterà il pubblico a danzare su musiche rinascimentali presso l’Atelier dei Balletti di Monte-Carlo (31 marzo).
Due Messe da Requiem verranno eseguite in occasione dell’apertura e della chiusura del festival, rispettivamente quella di Johannes Ockeghem interpretata dall’Ensemble Gilles Binchois e, in chiusura, quella scritta da Pierre de La Rue affidata all’Ensemble Clément Janequin che concluderà simbolicamente questa edizione sottotitolata «Ma fin est mon commencement» opus 3.
Sempre per la chiusura, il Printemps des Arts in collaborazione con l’Opera di Monte-Carlo, proporrà per la prima volta un programma che riunisce Cecilia Bartoli e John Malkovich intorno alla figura di Nicola Porpora e dei suoi allievi, i castrati Farinelli e Caffarelli.
I luoghi degli appuntamenti meraviglieranno gli spettatori per la loro originalità e bellezza. Si svolgeranno dentro e fuori “le mura” di Monaco: dall’Auditorium Rainier III all’Opera, dal One-Monte-Carlo alla Galerie Hauser & Wirth, dall’iconico Hôtel Hermitage al Théâtre Princesse Grace, dall’Église Saint-Charles al Théâtre des Variétés, dal Museo Oceanografico allo Yacht Club, dal Cinema delle Belle Arti al Nuovo Museo Nazionale di Monaco Villa Paloma, dall’Église du Sacré Coeur alla Cattedrale, dall’Atelier dei Balletti di Monte-Carlo al Club des résidents étrangers fino alle limitrofe Beausoleil (Centre Culturel Prince Jacques) e Nizza (Conservatorio e Théâtre National).
L’intento di coinvolgere i giovani è sottolineato dagli interventi pedagogici presso le scuole (quest’anno anche quelle italiane), da una politica dei prezzi vantaggiosa con ingresso gratuito per i giovani fino ai 25 anni di età e da alcuni appuntamenti pensati in particolare per i più giovani e le famiglie come l’ “immersione backstage” in cui il pubblico parteciperà a un percorso guidato dietro le quinte per incontrare i musicisti alla scoperta del lavoro di preparazione di un concerto (14 e 22 marzo) o il concerto del 6 aprile in cui il Quartetto Parisii interpreterà le musiche di Haydn e Mozart al Museo Oceanografico a lume di candela (concert aux bougies/concert by candlelight).
Parallelamente ai concerti vi saranno tavole rotonde, masterclass e riunioni conviviali con artisti, compositori e giornalisti prima e dopo i concerti (queste ultime nella magnifica cornice dell’Hotel Hermitage di Monaco).
Il programma completo: Festival Printemps des Arts de Monte-Carlo
Modalità di prenotazione e di acquisto dei biglietti:
Il prezzo dei biglietti varia dai 20 ai 40 euro; biglietti gratuiti fino ai 25 anni.
Per gruppi biglietti ridotti.
FESTIVAL PRINTEMPS DES ARTS DE MONTE-CARLO
12 avenue d’Ostende MC 98000 Monaco, tel. +377 92001370