Salisburgo, Patrimonio Unesco dell’Umanità, incantevole città austriaca sulle sponde del fiume Salzach, nota in tutto il mondo per aver dato i natali a Wolfgang Amadeus Mozart e sede di importantissime manifestazioni di musica “colta” tra cui spicca il Festival di Salisburgo, è anche una città con una grande e antica tradizione nella produzione della birra e della birra artigianale in particolare.
In tutto il Salisburghese, infatti, i birrifici locali sono diventati dei veri punti di riferimenti per tutti coloro che vogliono scoprire il territorio, i suoi scorci mozzafiato, con le cime dei monti a sud della città che contrastano con le dolci pianure del nord.
Il centro cittadino di Salisburgo, la Città Vecchia, è dominato dalle torri e dalle cupole barocche delle chiese e da palazzi fastosi, su cui domina un’imponente fortezza in pietra bianca, cinta da grossi bastioni cui si può accedere a piedi o mediante una funicolare.
I turisti che visitano la città a decine di migliaia non possono esimersi dall’assaggiare qualcuna delle sue inconfondibili birre, vanto della città e del sua Land.
Salisburgo, capitale segreta della birra artigianale austriaca
Infatti, per antonomasia, non esiste il Salisburghese senza birra artigianale, che è entrata ormai a far parte delle eccellenze locali, tanto da essere considerata la capitale segreta della birra in Austria, città dove la cultura della birra viene coltivata ormai da secoli.
I dieci birrifici nella città e nei suoi dintorni sono la dimostrazione evidente di una notevole varietà in fatto di birre, con un’ampia scelta della bevanda che spazia dal leader Stiegl all’Augustiner Bräu del Convento di Mülln, al birrificio Weißbierbrauerei, che produce la birra artigianale chiara di frumento, fino ai piccoli birrifici, che producono solo per soddisfare il fabbisogno delle proprie birrerie-trattorie.
Nella città di Mozart birrerie e distillerie private fanno spesso parlare di sé con nuove e originali invenzioni che contribuiscono a rendere le vacanze nel Salisburghese esperienze indimenticabili.
Salisburghese: la birra artigianale e la Via Culinaria
Grande successo ha ottenuto la Via Culinaria, con sette itinerari attraverso Salisburgo e la sua regione dove amanti del pesce, della carne, del formaggio, dei dolci, della birra artigianale, dei distillati offrono esperienze davvero emozionanti.
La Via Culinaria del Salisburghese tocca 62 ristoranti premiati dalla guida Gault Millau, 12 con stelle della guida Michelin, 21 malghe e fattorie agrituristiche, 15 pasticcerie, 36 aziende produttrici di generi alimentari e 21 trattorie tipiche, dove gli amanti della birra possono anche immergersi nel mondo dei luppoli e lasciarsi guidare in un tour alla scoperta dell’unica birra biologica al mondo o del Bockbierbrand attraverso le 17 tappe della via del gusto per “bevitori di birra e grappa”.
Un percorso pensato per tutti gli appassionati della materia che rivela, birrificio dopo birrificio, tutti i segreti della produzione artigianale e dei frutti coinvolti per la produzione delle diverse tipologie di birre locali.
Monumenti indiscussi per tutti gli intenditori sono il Müllner Bräustübl, tempio della Augustinerbräu originariamente monastero Agostiniani, la Die Weisse e la Stieglbrauwelt, il più grande birrificio salisburghese per eccellenza che dal 1492 produce ed esporta le proprie produzioni, oggi in tutto il mondo.
Un altro indirizzo da non dimenticare durante un soggiorno alla scoperta delle tradizioni legate alla produzione di birra è il Raggei Brau, ai piedi del monte, dov’è possibile ordinare oltre 20 tipologie di birra differente.
Ma non è tutto; per tutti coloro che volessero immergersi nella magia della storia e risalire fino alle origini è consigliata una visita alla Hofbräuhaus, celebre per essere il birrificio più antico d’Austria, sorta a partire dal 1475, dove tradizioni centenarie e influenze moderne si uniscono per offrire una serata all’insegna di specialità a base di birra e buona compagnia.
Nei pressi del massiccio del Grossglockner si trova uno dei luoghi più adatti in cui abbandonarsi ad un viaggio sensoriale alla scoperta della birra; qui il Pinzgau Bräu, infatti, mette a disposizione esperti del settore per vere e proprie degustazioni al fine di esplorare il mondo delle bionde, rosse e scure e osservare da vicino le materie prime di origine locale.
Un altro degli indirizzi imperdibili è il Gusswerk, situato fuori le porte della città, a soli 20 km dal centro storico, paradiso per gli appassionati delle produzioni biologiche; questo birrificio, attento alle tendenze del momento, serve bevande biologiche per un aperitivo o una cena all’insegna del bere responsabile e salutare.