E del tartufo venne, finalmente, l’ora. Sapori, profumi, suoni e colori dell’Appennino saranno protagonisti a Sasso Marconi con la 33esima edizione di Tartufesta, la sagra dedicata al tartufo e agli altri prodotti d’autunno, che animerà le vie del centro cittadino dal 28 al 29 ottobre e, profittando del ponte di Ognissanti, il 1° novembre e dal 4 al 5 novembre.
Il tartufo protagonista a Sasso Marconi
Protagonista indiscusso della festa sarà il pregiato tartufo bianco dei Colli Bolognesi, preparato e proposto in tanti modi diversi dai ristoratori del territorio, presenti con i loro stand in Piazza dei Martiri della Liberazione, dal ristorante dell’Associazione Tartufai allestito al Parco Marconi, e dai ristoranti della città, che propongono menu tematici preparati nel rispetto dell’apposito decalogo e della carta di qualità comuni a tutte le Tartufeste dell’area metropolitana bolognese.
Una piazza al sapore di tartufo
Cuore della festa sarà anche quest’anno la centrale Piazza dei Martiri della Liberazione dove oltre ai ristoratori del territorio saranno presenti i castanicoltori con assaggi di castagne e caldarroste, ma i sapori e i profumi tipici della stagione autunnale si incontrano lungo l’intero percorso di Tartufesta.
La piazzetta dei sapori curiosi
La Piazzetta del Teatro diventa una vera e propria “Piazzetta dei Sapori curiosi”, con proposte sfiziose e alternative al tartufo, dagli hamburger alle pizze, dai prodotti da forno alle polpette ai cocktail, mentre lungo le vie del centro ci saranno le immancabili proposte di street & finger food come crescentine, tigelle, borlenghi, polenta fritta, arrosticini, frittelle di castagne, e tante bancarelle cariche di tartufo e degli altri prodotti tipici dei dei Colli Bolognesi: funghi, formaggi, salumi, vino, miele, marmellate, aceto balsamico dolci montanari.
La via delle regioni d’Italia
Non mancheranno nemmeno le specialità provenienti dalle altre Regioni – Lombardia, Toscana, Marche, Umbria, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna – il mercato contadino con i banchi dei produttori agricoli, il mercato dell’artigianato artistico (con prodotti dell’ingegno, bigiotteria e oggetti da collezione), le bancarelle del mercato tradizionale e gli stand delle associazioni locali.
Specialità per tutti i gusti
In tutto un centinaio di spazi espositivi che contribuiranno a creare un piacevole clima di festa, inducendo cittadini e visitatori a farsi incuriosire dalla ricca offerta di prodotti e a lasciarsi trasportare da un travolgente mix di suoni, aromi, colori e sapori.
Gli show cooking dedicati al tartufo
Oltre a una ricca offerta di golose proposte, Tartufesta offrirà quest’anno ai visitatori la possibilità di conoscere meglio le ricette della tradizione.
Nei giorni della festa sono stati programmati una serie di show cooking (con degustazioni finali) in cui i ristoratori locali offriranno un saggio della loro arte culinaria, cimentandosi nella preparazione di ricette gourmet a base di tartufo e di piatti della tradizione: gli chef racconteranno i piatti, svelando gli ingredienti e le tecniche utilizzate.
Previste anche degustazioni guidate alla scoperta delle birre artigianali dei birrifici del territorio.
Il cane da tartufo: prezioso amico
Tra i protagonisti di Tartufesta ci saranno poi i cani. Dimostrazioni di cerca e cavatura del tartufo saranno effettuate dall’associazione Tartufai al Parco Marconi, mentre nelle giornate di sabato “La Bottega di Cartone” proporrà laboratori e attività ispirati al mondo dei cani, ci saranno percorsi di mobility ed educazione cinofila e i volontari del Progetto Serena saranno presenti in via del Mercato con i loro cani, addestrati per segnalare le cadute glicemiche nei pazienti diabetici: un’occasione per conoscere meglio questi animali così preziosi.
I laboratori per i più piccoli
Per i più piccini ci sarà uno spazio dedicato in via del Mercato, con animazioni e palloncini, e tante altre attività: laboratori creativi, laboratori di teatro d’ombre e marionette, le Canzoni autunnali proposte dalla Biblioteca comunale, le giostre dei Fratelli Pollice e la caccia al tesoro “Tartufino di Sasso”, occasione per scoprire i luoghi e i colori di Tartufesta.
Trekking e visite guidate
Tartufesta è anche una buona occasione per conoscere meglio la città. Nei giorni della kermesse i negozi del centro cittadino restano aperti, mentre trekking e visite guidate porteranno i visitatori alla scoperta di alcuni dei luoghi di interesse storico e naturalistico del territorio, come il Museo Marconi, l’Oasi naturale San Gherardo e il borgo di Colle Ameno, dove fa tappa la rassegna di escursionismo musicale “A passo di musica”.
Gli appuntamenti culturali
Come di consueto, Tartufesta ospiterà la cerimonia di consegna del Premio di Poesia “Renato Giorgi”, proporrà momenti di spettacolo come la “Dinamica del controvento” (un curioso carosello musicale che porterà i visitatori a muoversi nello spazio, trasportati dalla note di un pianoforte sospeso a mezz’aria), e appuntamenti culturali, tra cui la mostra pomologica di antiche piante da frutto curata da “Il Giardino Segreto”, la mostra fotografica e le conferenze sulla II Guerra Mondiale organizzate dal Gruppo di Studi “Progetto 10 Righe” per ripercorrere i fatti avvenuti a Sasso Marconi e sulla Linea Gotica nel periodo 1940/45.