Sarà l’acqua, e più in generale la sostenibilità, il tema portante dell’edizione 2023 – la 12esima – di Movievalley Fest, il Festival Internazionale di Corti che si svolgerà dall’8 al 22 ottobre a Bologna, come è facile desumere dal titolo: “Un fiume di idee”.
L’acqua e il suo rapporto con l’uomo: Movievalley è sempre più green
Un fiume di idee che andrà in scena in una serie di appuntamenti presso le sale cinematografiche Odeon e Rialto, a partire dalla serata inaugurale, che sarà incentrata non solo sull’consapevole dell’acqua, ma anche sulle idee per tutelare l’ambiente e su come le immagini di corti e spot possano avere un ruolo utile per indirizzare le persone verso utilizzi più accorti.
Acqua e ambiente tema della serata inaugurale
Proprio in questo contesto e nel quadro del patrocinio ottenuto dall’Ambasciata di Svezia in Italia, l’inaugurazione dell’8 ottobre alle 21.15 al Cinema Odeon, vedrà la proiezione, grazie alla disponibilità dello Swedish Film Festival, del cortometraggio a tema ambientalista “The Great Overflow”.
Il legame con il Burbank International Festival
Un’altra novità sarà il collegamento con il Burbank International Festival, che si sta tessendo con ottimi auspici e che potrà concludersi a breve con una collaborazione attiva: Movievalley Fest potrebbe così sbarcare oltre oceano e portare vicendevolmente altri e nuovi contenuti nelle prossime edizioni.
Oltre 2mila corti da tutto il mondo
I corti in concorso saranno 2.461, non solo da Stati Uniti ed Europa: l’Iran, ad esempio, presenterà 399 corti, l’India 154, il Brasile 114. Ma ci saranno lavori provenienti anche da Trinidad e Tobago, Russia, Venezuela, Cina, Ruanda, Mozambico, Emirati Arabi Uniti, Kenya, Ghana e Repubblica Democratica del Congo.
Daniele Ciprì ancora presidente di giuria
A presiedere la giuria anche quest’anno sarà il celebre regista Daniele Ciprì, due volte vincitore del David di Donatello e che attribuirà pure il riconoscimento alla migliore fotografia dei corti italiani.
Le sezioni in gara
Le sezioni rimangono le consuete: international fiction, italian fiction, animazione internazionale e Green Fork, che quest’anno si amplierà come detto alla sostenibilità a tutto tondo, quindi su ambiente, agricoltura, alimentazione, acqua, scelte di vita.
Il contributo delle scuole
In questa edizione si sono attivate più collaborazioni con le scuole, anche grazie all’Ente Parchi della Regione Emilia-Romagna: bambini e giovanissimi produrranno corti dai 5 ai 10 minuti sull’argomento acqua, declinato in vari modi, ma ci saranno anche lavori più articolati realizzati dal Liceo Liguistico Esabac di Casalecchio e dall’Istituto Alberghiero “Luigi Veronelli” di Valsamoggia.
La collaborazione con il CITEM
Infine prosegue la collaborazione con il Centro Sperimentale del Cinema Piemonte e con il CITEM (magistrale del DAMS) di Bologna: il primo con la sua giuria attribuirà il riconoscimento al miglior corto di animazione internazionale, mentre al CITEM toccherà scegliere con la propria giuria il vincitore tra i finalisti di fiction internazionale.