Questo fine settimana torna “Monasteri Aperti” in Emilia-Romagna; per due giornate nel primo weekend di ottobre, l’iniziativa propone esperienze intime ed originali, tra arte e spiritualità, alla scoperta di luoghi sacri di grande bellezza, ricchi di antichi tesori e suggestioni lungo i Cammini del Circuito regionale dell’Emilia-Romagna.
Oltre 30 luoghi di fede aprono le proprie porte e accolgono i visitatori in un week end all’insegna della spiritualità, della pace, del silenzio e del raccoglimento. Monasteri, Abbazie, Cattedrali, Pievi, Santuari e Chiese aprono le porte per accogliere il pubblico con proposte originali.
Incontri con frati, monaci e religiosi, visite guidate nei Monasteri, passeggiate fra le Pievi, escursioni lungo i Cammini verso Santuari e millenari luoghi di culto, degustazioni di antiche ricette monastiche, approfondimenti con esperti e docenti di storia dell’arte, concerti di musica sacra e di antichi e preziosi organi.
Tanti gli eventi in programma, sia gratuiti che a pagamento; ci sono trekking fra le pievi sulle vie storiche dei pellegrini, laboratori di scrittura e di codici medievali, visite guidate con esperti di storia dell’arte, scoperta di luoghi di devozione popolare, incontri con frati e con suore di clausura, concerti di organi antichi.
L’iniziativa è promossa in collaborazione con la Conferenza Episcopale Emilia-Romagna con il patrocino dell’Ufficio Nazionale della Pastorale del Turismo, Sport, Tempo libero della Conferenza Episcopale Italiana.