Fervono i preparativi a Buckingham Palace, anche se il meteo prevede pioggia per il giorno dell’incoronazione di Re Carlo III e i tabloid già parlano di “maledizione Meghan”; il responsabile della sicurezza, Tom Tugendhat, si dichiara fiducioso e l’Intelligence, con l’apparato di sorveglianza, saranno in grado di affrontare qualunque intoppo.
Sono previsti 2000 ospiti d’onore invitati tra dignitari britannici, leader, teste coronate e rappresentanti stranieri; a rappresentare l’Italia, naturalmente, il presidente Sergio Mattarella.
Dalla Quiche al Dessert
Ogni incoronazione ha il suo piatto ufficiale, quindi il pollo – Coronation Chicken -, portata simbolo della cerimonia che consacrò Elisabetta II, lascia il posto a una novità sfiziosa, vegetariana ed economica in segno dei tempi contemporanei.
Per essere al passo inoltre, i sovrani hanno approvato l’iniziativa dell’account ufficiale, The Royal Family, di condividere la ricetta sui canali social per far sì che tutti i sudditi si cimentino nella preparazione della pietanza seguendo un accurato tutorial.
La quiche sarà a base di spinaci, fave, dragoncello e formaggi, ma nel regno numerosi chef sono già all’opera per cimentarsi in diverse varianti, compresa una versione vegana, certi che la scelta di Re Carlo, ghiotto di tutto ciò che si prepara con uova e formaggio, e della Regina Camilla, lascerà il segno nel cuore di molti.
“Una quiche profonda con pasta frolla croccante e leggera, dai sapori delicati di spinaci, fave e dragoncello fresco”, spiega lo staff reale. “Da mangiare calda o fredda e da abbinare a patate novelle bollite e un’insalata verde”.
Ma ci sarà posto anche per l’agnello marinato in spezie asiatiche, le melanzane dell’orto reale, perfino per la pizza Margherita servita agli invitati. E per dessert è previsto un altro classico inglese: il trifle.
il Big Lunch
Come suggerisce il sito AD-Italia, anche il Coronation Chicken era riflesso dei tempi: rappresentava un’Inghilterra nella fase di declino del suo impero, che grazie alle spezie puntava a rendere apprezzabile la ricetta anche ai Paesi colonizzati.
La Quiche sembrerebbe avvicinarsi alla sostenibilità e al profondo momento di crisi economica del Paese.
Secondo quanto si apprende, la chef Nadiya Hussain, che ha già cucinato per il 90° compleanno della Regina Elisabetta II, si occuperà della preparazione di un piatto a base di melanzane, servite affettate, speziate e condite una salsa di yogurt.
Lo chef Ken Hom proporrà invece arrosto di agnello marinato con spezie asiatiche, che idealmente rappresenta “il segno distintivo della moderna Gran Bretagna” e che va servito con patate al burro e un’insalata verde.
Spiccano i tacos di gamberi con salsa di ananas realizzati da Greg Wallace e, sempre secondo quanto riportato da vari media, spazio al trifle di Adam Handling; la sua personale ricetta del dessert prevede una crema pasticcera allo zenzero, parkin dello Yorkshire, fragole britanniche e fiocchi di panna montata, classico estivo intramontabile, official food di Wimbledon.
Va ricordato che nella tradizione inglese una delle torte più popolari è la Victoria’s sponge, torta alla vaniglia con marmellata, crema al centro e una spolverata di zucchero a velo come guarnizione.
La sua storia risale al XV secolo e la popolarità è aumentata all’inizio del XIX secolo, quando il tè pomeridiano era una tendenza crescente tra le classi più elevate; la torta era amata dalla regina Vittoria, ufficialmente chiamata poi così in suo onore.
Non mancherà un altro dessert storico, a scacchi, giallo e rosa; questa singolare combinazione con marzapane e wrapper è ancora oggi molto popolare perché rappresenta i principati di “Battengerg”.
Birra, Vino e Gin
Non tutti sanno che la Regina Elisabetta II si era scoperta anche produttrice, visto che nel 2020 aveva dato il via alla produzione del Buckingham Palace Gin, lanciato sul mercato da Royal Collection Trust; possiamo presumere che il gin sia uno dei drink del Big Lunch, insieme alle due tipologie di birre create a Sandrigham, Norfolk, e al nettare toscano dei vitigni dei fornitori ufficiali della Casa Reale da quasi 700 anni, i Marchesi de’ Frescobaldi.
