Le crespelle con pancetta croccante e asparagi sono un primo piatto gustoso e delicato, da proporre ai vostri ospiti per il pranzo pasquale o per le vostre tavole di primavera.
La scelta degli ingredienti di stagione, come gli asparagi, con il loro gusto delicato abbinato alla sapidità della pancetta e del parmigiano, ben si sposano per creare un’idea originale e golosa.
La ricetta, semplice nella sua esecuzione, l’ho provata ancora qualche tempo fa e ho pensato di proporla per chi ha poco tempo per preparare il pranzo di Pasqua o semplicemente anche per altre occasioni.
La pastella delle crespelle a base di uova, latte, farina viene arricchita, una volta pronta, dalla cremosità della besciamella, la delicatezza degli asparagi, il sapore del parmigiano e lacroccantezza della pancetta tagliata a listarelle e spadellata. Un ripieno davvero unico.
Vediamo come prepararle
Ingredienti per 6 persone:
200g farina 00 – 500ml latte – 3 uova – Sale pepe e noce moscata q.b. – 20ml olio di semi
Per il ripieno: 800g asparagi freschi – 100 pancetta dolce affettata – ½ porro – 700ml latte – 100g farina 00 – 80g burro – sale pepe e noce moscata q.b.
Per completare: 50g grana grattugiato – 20g burro
Preparazione
Per le crespelle mescolare la farina con un po’ di latte fino a formare un impasto piuttosto denso, unite poi le uova e il resto del latte amalgamando bene con una frusta per non creare grumi. Aggiustate di sale e pepe e se piace noce moscata. Fare riposare poi per circa 15 minuti. Scaldate una padella antiaderente prendete un paio di cucchiai di impasto ecuocete da entrambi i lati fino a doratura. Avrete così la vostra base di crespelle da farcire.
Nel frattempo preparate la besciamella facendo sciogliere sul fuoco in una pentola 60g di burro unendo poi la farina mescolando molto bene. Versate a questo punto 1/3 del latte e fate addensare. Continuando a mescolare unite il resto del latte stemperando bene con una frusta, aggiungete sale, pepe e noce moscata. La besciamella dovrà risultare piuttosto densa. Tenete da parte.
Ora procediamo pulendo gli asparagi. Togliete l’estremità del gambo degli asparagi, più duro e legnoso. Basterà staccarlo con le mani: la parte dura si staccherà dalla parte nobile del gambo.
Staccate le punte, la parte più pregiata e il gambo “morbido” lo potrete pelare con il pelapatate.
Tagliate a fettine il porro e fatelo stufare a fuoco dolce con i 20 g di burro restante.
Tagliate a rondelle nel frattempo i gambi degli asparagi e quando il porro risulta trasparenteuniteli in padella assieme alle punte.
Salate, pepate e unite un goccio d’acqua. Coprite con il coperchio e lasciate cuocere per circa 8/10 minuti.
Il risultato dev’essere ancora al dente e gli asparagi devono aver mantenuto ancora un bel colore verde brillante.
Lasciateli raffreddare senza coperchio.
Intanto tagliate a striscioline la pancetta e fatela rosolare bene in padella fino a renderla croccante, ma prima tenetene da parte 10 g senza rosolarla. Servirà per la superficie delle crespelle.
Assembliamo ora le nostre crespelle.
Versate la besciamella nel bicchiere di un frullatore e unite metà degli asparagi, ai quali avrete tenuto da parte un po’ di punte che serviranno per la decorazione finale.
La crema così composta è pronta.
Su ogni crêpe spalmate un po’ di crema agli asparagi e poi qualche rondella di asparago e un pò di pancetta croccante.
Chiudete formando un triangolo oppure un rotolino e disponete le crespelle imbottite su una pirofila imburrata.
Completate con la besciamella tenuta da parte leggermente allungata con un goccio di acqua, le punte di asparagi, qualche listarella di pancetta, il grana grattugiato e i dei fiocchi di burro (i 20 g per completare) per avere una superficie perfettamente lucida.
Un consiglio: per formare delle crespelle sottili la padella non dev’essere eccessivamente calda, altrimenti l’impasto si rapprenderà troppo velocemente.
Gratinate in forno a 200° per circa 15/20 minuti, fino a quando si forma una crosticina in superficie ma che non deve essere troppo scura.
In abbinamento a questo piatto si consiglia un vino bianco leggermente agrumato come un Prosecco Valdobbiandene Superiore DOCG.