È tornato il rito del Sunday Brunch del Rome Cavalieri, al Waldorf Astoria Hotel, in un percorso gourmet che esalta il patrimonio culinario italiano, contaminato sapientemente da sapori e metodologie internazionali.
Ogni domenica l’Executive Chef Fabio Boschero, insieme al Team dell’Uliveto, propone le sue live stations divertenti e appetitose, in cui le migliori materie prime danno forma, nelle sapienti mani degli chef, a piatti deliziosi, in un florilegio completo ed eclettico, fino all’immancabile strepitoso buffet dei dolci curato dal Pastry Chef Dario Nuti. Senza dimenticare il Kids Club, che intrattiene ogni domenica bambini e ragazzi con una serie di attività divertenti ed educative.
La collaborazione con Slow Food Roma
Anche per quest’anno si rinnova la già consolidata e felice collaborazione con Slow Food Roma, con gli S’Brunch, in cui saranno protagonisti i Presidi Slow Food, piccole produzioni tradizionali che rischiano di scomparire ed esempi virtuosi di economia locale. Slow Food Roma affiancherà nuovamente il team del Rome Cavalieri dando il suo importante contributo e lavorando a quattro mani con gli chef dell’Uliveto nella selezione delle materie prime di stagione e dei produttori.
La sostenibilità, infatti, è un importante fil rouge che contraddistingue il Sunday Brunch del Rome Cavalieri, rendendolo veramente un esempio unico di come il lusso possa unirsi a tematiche di tale importanza. Il rispetto per l’ambiente e la valorizzazione del territorio, come è noto, sono temi centrali per il Rome Cavalieri, insignito da anni della certificazione Green Key, riservata solo agli alberghi che rispettano elevati standard operativi sulla sostenibilità.
Ed è così che con cadenza mensile, negli S’Brunch saranno protagonisti Presidi Slow Food, tra cui ricordiamo il Caciofiore della campagna romana, antenato del Pecorino Romano prodotto con latte crudo, intero, a caglio vegetale ottenuto dal fiore di carciofo o di cardo selvatico. Ad oggi sono solo tre i produttori che ne assicurano la sopravvivenza. La Cipolla rossa di Acquaviva, inconfondibile per la sua forma schiacciata e il suo sapore dolce, caratteristiche legate all’ampia disponibilità di acqua dolce che sgorga limpida da una falda sotterranea perenne del piccolo centro pugliese dal quale prende il nome.
La pesca tradizionale della laguna di Orbetello, che tutela una tradizione storica di pesca e trasformazione, concentrandosi esclusivamente sulle tecniche tradizionali e sul pesce selvatico.
Accanto agli S’Brunch non mancano gli appuntamenti tematici da non perdere, legati alle celebrazioni più tradizionali: l’arrivo della primavera è annunciato dai Brunch di Pasqua e Pasquetta, a salutare la stagione in cui si può ricominciare a godere del meraviglioso parco mediterraneo, e dei brunch a bordo piscina. E nell’anno del sessantesimo anniversario dell’albergo in tema anni 60 i due appuntamenti saranno ispirati alla tradizione italiana, con fettuccine e tonnarelli fatti in casa, ortaggi e verdure di stagione, torte salate, salumi e formaggi del territorio, uova sode nelle sue versioni, i vol-au-vent con mousse, cestini di patate con funghi e scamorza. Infine, sorpresa nella sorpresa le spettacolari uova di Dario Nuti.