Una selezione dei carnevali più famosi e scenografici: da Rio de Janeiro a Venezia passando per New Orleans, Nizza, Colonia e Oruro. Basta mettere il costume migliore e scendere in strada per qualche ora di pura gioia e divertimento
La stagione del carnevale porta luci, sfilate e rituali edonistici che stravolgono le norme quotidiane. Una stagione tanto attesa fin dall’antichità in quanto considerata un rito di passaggio dall’oscurità alla luce, dall’inverno all’estate ed una celebrazione della fertilità. La festa di carnevale fa parte del folklore dell’umanità da secoli. E se le origini del carnevale sono ancora dubbie, la sua capacità di creare esperienze emozionanti e indimenticabili per tutti non lascia dubbi.
I carnevali nel mondo sono una infinità. Quelli di grande rilievo si riducono a qualche decina, con i loro colori sgargianti, le musiche, le luci e le danze frenetiche capaci di attrarre decine di migliaia di partecipanti.
Le migliori feste di carnevale al mondo
Questo è il momento buono per scegliere a quale partecipare. Civitatis (azienda che si occupa nella distribuzione online di visite guidate, escursioni e attività nelle principali destinazioni del mondo, con quasi 77 mila attività in 3420 destinazioni) ha preparato una lista con gli otto migliori carnevali del mondo. Autentiche “chicche” che meritano sicuramente un viaggio da vivere all’insegna del divertimento. Allora non rimane che preparare la valigia scegliere il costume migliore e scendere in strada per qualche giorno di pura gioia. Iniziamo questa veloce carrellata con il Carnevale di Venezia, a seguire quelli di Rio de Janeiro, di Tenerife, Nizza, Oruro, New Orleans, Colonia e Binche.
Carnevale di Venezia: un viaggio tra storia e modernità
Partito il 4 febbraio, per proseguire fino al 21 febbraio, è il veterano d’oro della lista. Un viaggio affascinante tra storia e modernità. Pare che le sue origini si debbano ricercare nella celebrazione della vittoria della Repubblica di Venezia sul Patriarca di Aquileia nel 1162. Da allora i festeggiamenti si sono evoluti parecchio, ma la tradizione di indossare maschere rimane una componente centrale. Queste maschere di porcellana sono diventate sinonimo di festeggiamenti carnevaleschi in tutto il mondo. Si dice anche che siano stati usati originariamente come rivolta contro la gerarchia di classe nel XIII secolo. Scegliete una maschera tra le varie opzioni, come la Bauta, la Colombina o il Medico della Peste, poi andate per le strade e i canali per vivere un’esperienza unica a Venezia.
Carnevale di Rio de Janeiro: il più grande spettacolo del mondo
Il fiore all’occhiello tra i tanti carnevali del mondo è sicuramente quello di Rio de Janeiro in Brasile. La festa, che ha le sue origini nel 1723, attira oltre due milioni di persone al giorno ed occupa le strade della Città Meravigliosa fino a tarda notte. Per assistere alle sfilate nel Sambadrome Marquês de Sapucaí bisogna acquistare i biglietti: non è facile in ragione delle tantissime richieste. Se invece si preferisce qualcosa di più rilassato, ci si può unire a uno dei carnaval blocos, scuole di danza e bande musicali che occupano i quartieri della metropoli al ritmo di samba, marchinha e maracatu fino a notte fonda.
A Tenerife il Carnevale più importante delle Canarie
Tenerife ospita innumerevoli feste durante tutto l’anno, ma nessuna si avvicina alla sua famosa festa di carnevale: il Carnevale di Santa Cruz de Tenerife. Considerato la seconda festa di carnevale più popolare al mondo dopo il Carnevale di Rio de Janeiro, il Carnevale di Santa Cruz de Tenerife conquista da secoli la capitale delle Canarie con le sue piogge di colore. La città si trasforma in una grande festa colorata per 15 giorni di pura stravaganza, tra cui una festa di gala per eleggere la regina del carnevale, costumi di carnevale, marce satiriche e sfilate bohémien. Mentre si è a Tenerife, è molto interessante provate il cibo locale, saporito ed interessante.
Carnevale di Nizza: carri, maschere e tanti fiori
Quello di Nizza è uno dei carnevali più famosi e più antichi al mondo. Dal 10 al 26 febbraio le strade della città francese saranno allietate da sei sfilate, 17 carri allegorici e migliaia di ballerini e musicisti provenienti da tutto il mondo. Infatti il carnevale di Nizza è una festa vivace e vibrante, ricca di patrimonio culturale. Chi prende i mazzi di fiori lanciati dai carri ha la fortuna garantita nella vita. Non bisogna nemmeno perdersi la Battaglia dei Fiori (Bataille de Fleurs).
Carnevale di Oruro: il più caratteristico del Paese andino
Oruro è una citta boliviana di 265 mila abitanti capoluogo della provincia di Cercado. Il suo nome deriva da Uros (o Uru) una popolazione famosa per la lavorazione della ceramica esportata in tutto il Sud America. Per arrivare al carnevale, quella che un tempo era una celebrazione indigena è ora una festa con un forte legame con il simbolismo religioso sotto forma di Pachamama (Madre Terra) e Tio Supay (Dio degli inferi).
Queste due icone fanno da sfondo alla festa, che prevede il rituale noto come “danza dei demoni”, La Diablada, che rappresenta il trionfo del bene contro il male. Con sfilate a tema di un’ampia varietà di miti popolari, leggende e tradizioni curiose, questo carnevale è uno di quelli che possono stravolgere le norme della vita quotidiana. Quindi bisognerebbe ritagliarsi una pausa e trascorrere qualche giorno in più in Bolivia, con i deserti di sale, i laghi e i paesaggi incantevoli a disposizione.
Mardi Gras il carnevale di New Orleans
Il Martedì Grasso affonda le sue radici nelle tradizioni europee del XVII e XVIII secolo all’interno della Casa di Borbone. Sono lontani i tempi in cui il Martedì Grasso era una festa di carnevale per pochi privilegiati. Oggi è un crogiolo di persone di tutte le età che scendono in strada in numero sempre crescente anche perché a New Orleans il Martedì Grasso (conosciuto con il termine francese Mardi Gras) è una festa molto importante e sentita. Per quanto riguarda l’outfit, va bene qualsiasi cosa. Non bisogna essere timidi quando si tratta di sfoggiare il costume di carnevale più oscuro e particolare. Portate con voi uno zaino per trasportare tutto, comprese le perline e i bicchieri che vengono lanciati dalle barche decorate che attraversano le sfilate organizzate dai Carnival krewe.
Carnevale di Colonia: tra balli in maschera e dolcetti
Anche se la stagione del carnevale di Colonia (anche chiamata “quinta stagione“) inizia ufficialmente prima, l’evento principale si svolge in realtà a febbraio. Iniziate a godervi la festa di Carnevale di Colonia con il Carnevale delle donne (in tale giornata il gentil sesso ha tutti i poteri e può girare per la città per tagliare la cravatta agli uomini che capitano … a tiro). La festa è più festosa ed eccitante durante i fine settimana, e raggiunge il suo apice durante la sfilata del Lunedì della Rosa (nota anche come Lunedì di Carnevale). La marcia attraverso Südstadt (la parte meridionale di Colonia) comprende una varietà di carri realizzati con oggetti come scatole di cioccolatini e dolci, tra gli altri, che fanno la gioia delle masse.
Carnevale di Binche: il più celebre del Belgio
Infine Binche in Belgio, una città a sud di Bruxelles. L’Unesco nel 2003 ha classificato il suo carnevale (quest’anno in programma dal 19 al 21 febbraio) come “capolavoro del patrimonio orale e immateriale dell’umanità“, a testimonianza della sua personalità unica. Protagonisti delle sfilate sono i Gilles, cioè residenti a Binche da almeno 5 anni, che in occasione del Carnevale sfilano con dei bellissimi costumi. Durante le sfilate vengono anche lanciate arance (segno di buona fortuna) e altre pratiche curiose.
Ci sono divergenze sulla origine di questa festa, una tra le più antiche d’Europa. Una delle teorie più diffuse sostiene che uno dei Gilles del XIV secolo fosse di origine incaica e indossasse un travestimento il cui aspetto esotico ha guadagnato popolarità tra gli abitanti. Questo spiega gli enormi cappelli piumati indossati dai Gilles di oggi… o forse no.
Foto di apertura: Carnevale di Santa Cruz de Tenerife