Quando si viaggia di solito si pensa di andare a visitare monumenti, chiese, musei, castelli… Non ci si rende conto di quanta bellezza possa dare l’agricoltura: lo diamo per scontato. Ma non è proprio così! E l’Austria ci insegna proprio quanto l’agricoltura possa essere di per sé valore estetico ed emozionale alla base di un viaggio. Sa regalare paesaggio, cose buone da mangiare e da bere, benessere sociale e individuale, può provocare incontri stimolanti.
Con questi reportage andiamo a scoprire tre territori agricoli emblematici e in parte sorprendenti: la Vienna con i suoi vini, la Bassa Austria e la Stiria – soprattutto il Vulkanland – regione collocata a sud-est. Zone e agricolture diverse tra loro, ma con un denominatore comune: la dimensione vitale, la ricchezza in termini di produzioni e di qualità della vita.
Stiria: i castelli
La Stiria è terra di confine, spesso contesa come dimostrano i suoi castelli. Molti di loro sono trasformati in musei, hotel, ristoranti, residenze visitabili, location di eventi. Tre castelli del Vulkanland, tre destini diversi. Quello di Riegersburg, uno dei simboli della Steiermark e tra le attrazioni turistiche della zona, racconta la storia degli ultimi mille anni dell’Austria sud-orientale attraverso 3 musei: delle armi, della strega, del castello, con le sale di rappresentanza risalenti al XVII secolo. Poi mostre speciali, come quella in corso (fino al 2023) per il giubileo dei principi von und zu Liechtenstein, proprietari del castello di Riegersburg da 200 anni.
Al castello di Riegersburg, arroccato su uno sperone di roccia vulcanica a quasi 500 metri d’altezza, con 7 porte, 11 bastioni, 4 chilometri di mura difensive, due fossati e ponti levatoi, ci si arriva attraverso un ascensore, un percorso a piedi e una ferrata. È aperto per le visite da metà marzo a ottobre.
Tutto intorno ci sono i vigneti del “vino del castello”, prodotto dall’azienda vinicola Bernhart, sempre a Riegersburg; dal suo delizioso Buschenschank (osteria, una specie di Heurigen) si gode uno skyline unico della fortezza, in compagnia di piatti tipici e dei vini aziendali: imperdibile in estate sotto il pergolato.
Altra vocazione per il castello di Kapfenstein, antico maniero candido in cima a una rupe vulcanica, dal quale si vede mezza Austria. Ospita un hotel con 16 camere e un ristorante di cucina gourmet (aperti da marzo a metà dicembre), certificati dal marchio Ama Genuss Region.
I fianchi della rupe sono disegnati dai vigneti dell’azienda vinicola Winkler-Hermaden, proprietaria del castello. Cene godibilissime sotto un magnifico pergolato: bella mise en place country chic, vista paradisiaca, piatti di tradizione con spunti creativi, vini maison. Da non perdere i dessert.
Il castello di Kornberg, medievale, molto ristrutturato e ampliato nel 2018, ospita un ristorante e negozi ed è aperto a visite guidate. È famoso come location per matrimoni, banchetti ed eventi. Apparteneva ai principi di Liechtenstein, dal 1871 alla famiglia Bordeau.