Ottobre è un mese molto particolare perché segna definitivamente il passaggio a temperature più basse. Possiamo salutare le giornate calde e dare il benvenuto agli ortaggi e alla frutta autunnali che ci terranno compagnia a tavola nei prossimi mesi.
Regina indiscussa di questo mese è la zucca, ma tante altre sono le verdure che è consigliabile acquistare ad ottobre, tra cui la barbabietola, il cavolfiore, i funghi, i peperoni, il radicchio e tante altre ancora.
Tra la frutta da inserire in carrello in questo periodo, poi, ci sono i cachi, le castagne, i fichi, la melagrana e l’uva.
Sul web sono disponibili molti ricettari che contengono preparazioni che hanno alla base alcuni di questi gustosi ingredienti.
Il sito Galbani, ad esempio, raccoglie un numero elevato di ricette semplici da preparare e facili da consultare poiché divise in comode sezioni.
Da parte nostra vogliamo proporre due idee ottime per l’autunno, che potranno comporre un pranzo completo.
Come primo piatto c’è il risotto con speck, radicchio e taleggio: un primo piatto dai sapori molto forti e dal colore vivace, che soddisferà facilmente i palati di tutti, anche dei più esigenti.
Per secondo, da provare assolutamente, è l’arrosto con le castagne caramellate: secondo piatto ideale per chi osa in cucina e ama sorprendere i propri invitati con gusti dall’accostamento inconsueto, ma di grande bontà.
Stagionalità degli alimenti: perché è importante
È vero che molti degli ingredienti contenuti nella maggior parte delle ricette sono praticamente disponibili durante tutto l’arco dell’anno, ma è anche vero che ogni prodotto ha uno specifico periodo in cui esprime al meglio le proprie caratteristiche.
Il consiglio è sempre di acquistare frutta e verdura di stagione, ma quali sono i motivi per cui è così tanto indicato a chi si avvicina a fare acquisti per preparare un gustoso pasto? Vediamolo insieme.
La questione è di natura salutare; una qualsiasi pianta coltivata nel giusto habitat e periodo stagionale, infatti, origina un prodotto con elevatissime proprietà nutrizionali, il cui livello non è facilmente raggiungibile quando viene prodotto in periodi diversi, grazie all’aiuto della tecnologia.
Il gusto di questi prodotti è migliore e più deciso quando sono di stagione, mentre frutta e verdura coltivate fuori stagione risultano più deboli e soggette all’attacco di parassiti e necessitano, quindi, di un maggiore impiego di pesticidi.
I prodotti di stagione non hanno bisogno di serre o impianti di illuminazione per la coltivazione, essendo poco oneroso l’investimento fatto dal produttore, risulterà più contenuto anche il costo del prodotto finale.