L’estate 2022 ha segnato il ritorno del turismo ai livelli pre pandemia ed è andato anche oltre. Lo testimonia lo speciale osservatorio di Cesarine.com: la rete di oltre 1.500 cuoche e cuochi di casa che, fin dal 2004, aprono le porte delle loro case, in tutta Italia, per far scoprire a turisti internazionali (oltre il 60% provenienti da USA) ospitalità, territorio, botteghe e mercati. E ovviamente cibo. Dallo scorso giugno hanno iniziato a tornare viaggiatori internazionali e Cesarine.com ha registrato boom di prenotazioni: per corsi di cucina, tour dei mercati e cene e pranzi tipiche a casa delle massaie delle diverse regioni italiane.
Custodi e ambasciatrici di un patrimonio gastronomico nascosto, le Cesarine mettono la loro esperienza e abilità a disposizione degli ospiti per offrire un’esperienza di cucina autentica, all’insegna della qualità.
Si tratta quindi di una chiamata ai grembiuli e ai mestoli per tutti quelli amanti e conoscitori della propria terra, detentori di ricette di famiglia e appassionati di ospitalità ad entrare a far parte della community, per aprire le porte delle proprie case ai turisti stranieri, e non. Ospitalità e voglia di condivisione per la bellezza della propria terra e la bontà delle specialità del territorio oltre che abilità ai fornelli soni le doti più importanti.
Promotore e divulgatore della cultura dell’ospitalità italiana e delle sue destinazioni, il network può rappresentare un modo semplice e immediato per mettere a disposizione le proprie abilità in cucina, e conoscenza del territorio ai viaggiatori in visita.
Crescono le richieste a Lucca…
Grande interesse e un alto numero di prenotazioni sono arrivate negli scorsi mesi, e continuano ad arrivare, per Lucca e provincia dove già sono già in forze una ventina di Cesarine: un numero non in grado di rispondere all’aumento di richieste.
Silvia, a Lucca, che da quest’anno accoglie gli ospiti nella sua casa nel centro città, ama ospitare turisti da tutto il mondo e avere molta cura della tavola “Cerco sempre di creare una mise en place con qualche ingrediente che richiami il menù o la stagionalità. Preferisco cucinare piatti di terra, tipici della tradizione toscana, non mi cimento troppo nei dolci… ma solamente per non mangiarne troppi!”
Per questa ragione la community, che ha messo a tavola, ma anche portato al mercato e messo il grembiule per i suoi corsi di cucina oltre 25.000 ospiti negli ultimi 3 anni, considerando anche la pandemia, ha deciso di riaprire le selezioni per fare entrare nuove cuoche/i di casa nella propria rete.
… a Como e Bellagio….
“Non si può descrivere…la meraviglia del lago di Como, si deve vedere…” Questa è la presentazione di Bea, la Cesarina, che dà il benvenuto agli ospiti nella sua accogliente casa, nel centro storico a pochi passi dal lago. Como è una città ricca di fascino e di storia, come la cucina di Bea – “la mia cucina, come quella di una volta” – che porta con sé l’incanto della tradizione unito a uno spiccato estro creativo”.
A Como e Bellagio Le Cesarine cercano candidati preparatori della cucina locale, capaci di preparare per i loro ospiti sempre più numerosi anche pesce persico, polenta e torta miascia.
… e a Cefalù
dove Graziella, di Campofelice di Roccella, da diversi anni accoglie gli ospiti nella sua meravigliosa villa con giardino a pochi passi dal centro della città: “I miei piatti riflettono le influenze normanne, arabe e greche che hanno dato vita alla cucina locale, e sono preparati esclusivamente con prodotti a Km0: olio, mandorle, olive, pesce, conserve e formaggi, e anche i vini. Perché il cibo è soprattutto cultura: assaggiare significa visitare e toccare con mano la storia di Cefalù.”
A Cefalù Le Cesarini cercano collaboratrici e collaboratori in grado di proporre anche piatti tipici come di melanzane ripiene, caponata e gelo di melone.
Per proporre la propria candidatura: cesarine.com/it/join