Anno 2007: l’unico modo per scoprire nuovi ristoranti era consultare le guide cartacee e per prenotarli si poteva utilizzare solo il telefono… sembra un’altra epoca e invece sono passati solo 15 anni, 15 anni in cui passo dopo passo TheFork ha rivoluzionato il settore offrendo un nuovo modello, unico in Europa, che ha fornito il primo sistema di prenotazione online professionale.
In due mosse TheFork ha stravolto il mercato: da una parte facilitando per gli utenti la ricerca e la prenotazione dei ristoranti, con il beneficio aggiuntivo di consigli personalizzati grazie alle valutazioni e alla opinioni lasciate dai clienti; dall’altra semplificando le operazioni di gestione per i ristoratori, che hanno così la possibilità di concentrarsi sul cuore del loro business, ovvero la cucina e i clienti stessi. Semplificando un passaggio chiave e dando il via alla digitalizzazione di un intero settore, TheFork in 15 anni ha portato nei ristoranti più di 420 milioni di clienti.
Oggi leader nelle prenotazioni online dei ristoranti, TheFork vanta 60.000 indirizzi partner in 12 Paesi, 30 milioni di download dell’app, 20 milioni di recensioni e più di 20 milioni di visite mensili.
“È stato un percorso incredibile e sono emozionato per tutto ciò che il futuro ci riserva” ha commentato Almir Ambeskovic, CEO di TheFork. “TheFork si è trasformato da una piccola start-up nel protagonista trainante del booking online dei ristoranti, guidando la digitalizzazione di un intero settore e sostenendo le piccole imprese. Continueremo a supportare l’industria della ristorazione in tutto il mondo portando sempre più clienti dai nostri partner grazie a una comunità globale appassionata e coinvolta”.
Cena di stelle lungo la Senna
I festeggiamenti sono iniziati il 30 maggio a Parigi, al prestigioso Ducasse sur Seine,il ristorante bateau dove 5 Chef tra i più importanti del panorama europeo (il patron Alain Ducasse,i Fratelli Cerea, Hélène Darroze, Martin Berasateguie, Jessica Préalpato), che insieme totalizzano ben 46 stelle MICHELIN, hanno deliziato il palato di media, personalità del settore, il management di TheFork e 16 fortunati utenti che hanno vinto un concorso online ciascuno nel proprio Paese.
Una serata davvero eccezionale, in cui le meraviglie di Parigi che scorrevano lungo la Senna sono state accompagnate dalle 5 ricette esclusive firmate dai Top Chef e dedicate a questo importante anniversario.
Un regalo speciale: doppia mancia!
Per celebrare insieme ai suoi ristoranti partner, TheFork raddoppierà le mance da loro ricevute attraverso TheFork PAY per ben 4 settimane. Dal 6 giugno al 30 luglio 2022, dunque, tutte le mance lasciate dagli utenti di TheFork tramite TheFork PAY saranno automaticamente raddoppiate dalla piattaforma.
TheFork PAY è la soluzione contactless in-app che permette di pagare il conto con velocità, semplicità e in sicurezza, utilizzata da più di 25.000 ristoranti in Italia, Francia e Spagna, di cui 15.000 in Italia.
15 anni di curiosità
L’ormai lunga storia di TheFork ha permesso di mettere insieme una panoramica gustosa sulle curiosità legate alla piattaforma, ai suoi utenti e ristoranti partner:
- Il primo ristorante pubblicato su TheFork è La Truffière di Parigi
- La prima recensione postata su TheFork risale al 13 novembre 2007
- Il numero più alto di recensioni scritte dallo stesso utente in Italia è 631
- I nomi degli utenti italiani più comuni su TheFork sono Francesca e Andrea
- Il più alto numero di prenotazioni effettuate dallo stesso utente è 2.775
- La ricorrenza in cui si prenota di più sia a livello globale sia in Italia è San Valentino
- Il record di prenotazioni dello stesso utente allo stesso ristorante raggiunge quota 1.484
- Il tipo di cucina più prenotato in Italia è quello Mediterraneo
- Il mese più prenotato è ottobre
Digitalizzazione e trasformazioni, lo studio
Negli ultimi 15 anni la digitalizzazione si è diffusa in tutti i settori economici, ma non sempre i ristoranti – soprattutto quelli di piccole dimensioni o frutto dell’idea singola di uno chef – hanno le risorse o il tempo di attirare clienti online.
TheFork fornisce a chiunque, dagli indirizzi più esclusivi fino ai piccoli locali dietro l’angolo, la possibilità di ottimizzare le prenotazioni, aumentare la propria visibilità e migliorare servizio e incassi. Non è un caso che, con tutte queste semplificazioni, TheFork in 15 anni ha portato nei ristoranti più di 420 milioni di clienti.
Clienti che, lato loro, con TheFork e la sua tecnologia possono trovare il ristorante perfetto per loro sempre più facilmente e velocemente verificandone la disponibilità in tempo reale e prenotando in pochi clic, con conferma immediata, 24 ore al giorno, 7 giorni su 7.
Tutto questo ha portato oggi TheFork a diventare leader nelle prenotazioni online dei ristoranti, con 60.000 indirizzi partner in 12 Paesi, 30 milioni di download dell’app, 20 milioni di recensioni e più di 20 milioni di visite mensili. Ma cosa è accaduto davvero in questi 15 anni di ristorazione e quali saranno i trend futuri? Per scoprirlo, TheFork ha realizzato uno studio in collaborazione con Euromonitor sugli sviluppi del settore.
Crescita economica
È emerso che l’industria della ristorazione rivolta al pubblico rappresenta ancora una delle fette principali dell’economia sia in Europa (326,4 miliardi di Euro di valore nel 2019, con un contributo del 4% al valore aggiunto lordo europeo nel 2019) sia in Italia (78,5 miliardi di euro di valore nel 2019, 4% di valore aggiunto lordo). E nonostante tra il 2019 e il 2020 il Covid abbia portato a una contrazione significativa (del 38% a livello europeo e del 36% nel nostro Paese), il 2021 ha già visto una notevole ripresa sia in Europa sia in Italia, con una crescita del 23% per entrambe.
Ad andare per la maggiore sono ancora i ristoranti a servizio completo (97 miliardi di Euro di valore nel 2021 in Europa, 31 miliardi di Euro in Italia), anche se quelli a servizio limitato, ovvero fast food e servizi d’asporto e delivery, hanno guadagnato rispettivamente 10 punti e 8 punti di valore nel periodo 2007-21, a sottolineare la ricerca da parte dei consumatori di soluzioni sempre più dinamiche e convenienti.
Nonostante un contesto economico complesso e dopo due anni di pandemia, le previsioni sulla crescita della ristorazione rimangono positive, attestandosi a un +8% medio sia a livello europeo sia in Italia fino al 2025. In effetti questa crisi ha rivelato un’agilità e creatività notevoli nell’industria ma anche la resilienza dei consumatori europei che hanno fatto delle uscite al ristorante un’abitudine radicata nella loro vita quotidiana.
Pagamenti digitali
Con la crescita della digitalizzazione e l’impiego di sistemi di pagamento mobile e contactless, in special modo tra le giovani generazioni, dal 2016 al 2019 i pagamenti digitali hanno visto un aumento in Europa del 106% e in Italia del 138%. A maggior ragione con le restrizioni dovute al Covid le persone, invitate a stare a casa e a ridurre i contatti interpersonali, hanno prediletto i pagamenti digitali ai contanti portandoli a una crescita del 43% in Europa e del 41% in Italia tra il 2019 e il 2021.
Il trend è destinato a una crescita annua costante, stimata del 16% tra il 2021 e il 2025 in Europa e addirittura del 18% in Italia.
TheFork ha anticipato e accelerato questo trend con il lancio di TheFork PAY nel 2020. Per continuare a offrire ai ristoranti una soluzione sempre più ottimale, TheFork sta quadruplicando gli ingegneri e i team di prodotto per lanciare il pagamento al tavolo tramite QR code con l’obiettivo di coinvolgere i primi 200 ristoranti nel secondo trimestre del 2022 e più di 1.000 insegne entro la fine dell’anno. In più la società sta accelerando lo sviluppo delle sue Gift Card, carte regalo da utilizzare in più di 25.000 ristoranti partner, inclusi molti della Guida MICHELIN.
Lanciate durante la pandemia ma pensate fin dall’inizio come sostegno al settore, le Gift Card sono acquistabili dai singoli consumatori ma anche dalle aziende per regalare esperienze al ristorante ai propri clienti o impiegati; in ogni caso, il 100% del valore delle Gift Card va ai ristoratori, con l’obiettivo di generare una fonte aggiuntiva di guadagno, permettendo loro al contempo di raggiungere e fidelizzare nuovi clienti.
Progetti sostenibili per una crescita responsabile
Negli scorsi anni è aumentato anche l’interesse verso lo sviluppo sostenibile e i cibi locali, con un impatto ridotto sull’ambiente.
Secondo un sondaggio di Euromonitor, nel 2021 il 26% dei rispondenti in Europa (dato che sale al 36% in Italia) ha dichiarato di cercare nel cibo delle caratteristiche sostenibili, mentre il 13% in Europa (il 9% in Italia) si dice disposto a pagare di più per prodotti sostenibili.
Considerato che la domanda alimentare globale genera dal 22% al 37% dei gas serra, la produzione e il consumo di cibo devono avere un approccio più virtuoso e tutti gli operatori del settore devono dare il loro contributo. Proprio per questo TheFork ha messo in atto un piano d’azione basato su due pilastri.
Sostenibilità:
- portare l’azienda all’ottenimento della certificazione B Corp per impattare positivamente sull’ambiente, le comunità, i propri impiegati e i clienti.
Lotta al cambiamento climatico:
- ridurre la carbon footprint avviando l’azienda sulla strada della carbon neutrality;
- influenzare il proprio ecosistema di utenti e ristoratori e supportare l’approccio sostenibile dell’industria;
- stimolare ed educare i dipendenti grazie a seminari e workshop che amplifichino la capacità dell’azienda di avere un impatto sul proprio ecosistema.