Nel verde delle colline di Castel Campagnano, in provincia di Caserta, l’azienda Masseria Picone da 10 anni si occupa di elicicoltura, l’allevamento della chiocciola a scopo alimentare.
L’allevamento è a ciclo biologico completo, nascono e crescono all’aperto nutrendosi esclusivamente di prodotti seminati in azienda come cavolo cavaliere, radicchio e cicoria.
Come nasce l’idea di un Agriturismo Elicicolo?
Nasce dall’esperienza dell’azienda agricola Masseria Picone che da sempre coniuga la passione per il lavoro con l’amore per un territorio, quello dell’alto casertano, che offre tanti prodotti tipici, specialità locali, ricette tradizionali e cibi genuini e saporiti.
Tra le varie specialità del luogo, le ricette a base di lumaca sono sempre state protagoniste sulle tavole, nei momenti di festa ed anche in varie sagre locali.
Da questa intuizione nel 2015 Giovanni Marra, con il coraggio e l’audacia tipica dei giovani, decide di raccogliere la sfida di sviluppare l’elicicoltura con specialità a base di lumaca che fossero curate nell’intera filiera di produzione. Inizia così, un percorso di innovazione e trasformazione di Masseria Picone che passa anche per l’apertura dell’agriturismo.
Quali sono le peculiarità dell’elicicoltura e le caratteristiche di un allevamento?
Una delle peculiarità dell’elicicoltura è sicuramente il rispetto del ciclo vitale della lumaca e delle sue stagionalità, ogni attività è scandita dai tempi dettati dalla natura e nel pieno rispetto della stessa.
Infatti, secondo uno studio condotto dalla facoltà di Agraria dell’Università Federico II di Napoli, tra i diversi tipi di allevamento, quello elicicolo, è uno dei più ecosostenibili dato che la quantità di anidride carbonica prodotta dalle lumache è vicina allo zero.
Per quanto riguarda l’allevamento, il requisito principe è la pazienza; è un’attività che richiede circa un anno e mezzo di lavoro costante per poter avere un campo completo e produttivo. Da non sottovalutare, ovviamente, le caratteristiche riguardanti le qualità del suolo, senza le quali non è possibile avviare l’allevamento, tra cui: un campo all’aperto con acqua disponibile tutto l’anno, l’esposizione al sole e una determinata composizione chimica del terreno.
Quanta dedizione e cura ci vuole per il processo lavorativo?
Il campo richiede una veloce manutenzione quotidiana: controllare lo stato delle lumache, delle recinzioni e del campo in generale.
Inoltre, è necessario cimare le verdure mensilmente con un’altezza di circa 50 cm dal terreno per permettere la crescita delle nuove per il sostentamento delle lumache.
Quali sono, in breve, le proprietà benefiche delle chiocciole dal cibo ai cosmetici?
La lumaca è un alimento dall’alto valore nutrizionale, di notevole digeribilità, ricco di amminoacidi essenziali e sali minerali. Ricca di proteine (13%), ha una bassa percentuale di grassi e carboidrati e contiene una ricca varietà di sali minerali, come calcio e magnesio, oltre a ferro e a rame.
Tutte queste proprietà lo rendono l’alimento ideale in caso di alcune disfunzioni quali la glicemia e la colesterolemia.
Per la cosmesi invece, ormai, da diversi anni, più studi hanno accertato che la bava di lumaca, ricca di collagene, elastina, peptidi, proteine, acido glicolico, vitamina A ed E, ha proprietà cicatrizzanti, favorendo la riparazione delle ferite e rallentando l’invecchiamento cutaneo e antirughe, stimolando la produzione di fibre collagene, fibre elastiche e acido ialuronico e contrastando l’azione degli enzimi che le degradano; inoltre, svolge un’intensa azione antiossidante, proteggendo le cellule dai radicali liberi che si formano a causa dei raggi UV.
Quali specialità si possono trovare presso la Masseria Picone?
Diverse sono le specialità di Masseria Picone, il nostro punto di forza sono i piatti tipici della
tradizione campana realizzati con prodotti freschissimi, spesso appena colti, accanto a materie prime di produzione locale (primi tradizionali, formaggi, verdure, secondi di carne, ecc.).
Oltre questo, ovviamente ci sono tutte le pietanze a base di lumache: dal sugo piccante alle lumache in pinzimonio, in bianco con limone e prezzemolo e per i buongustai ci sono i prodotti esclusivi come: il crocchè di patate con lumache, la farina di lumache, che si utilizza nella produzione della pasta e formaggio, la salsiccia di lumaca, il liquore con infusione di lumache e l’ultima novità, in lavorazione, il gelato alla lumaca.
Il ritorno all’ambiente rurale e la campagna da parte dei giovani imprenditori agricoli continua a valorizzare il territorio; come vivete questa realtà e quanto è importante per voi la sostenibilità?
Negli ultimi anni registriamo un ritorno all’agricoltura di tantissimi giovani che sfruttano le nuove tecnologie e i tanti incentivi messi in campo dalla Comunità Europea per promuovere questo tipo di attività. In merito alla sostenibilità, è una tematica cara alla Masseria Picone che offre prodotti a km0 e biologici, coltivati in loco e che rispettano la stagionalità del prodotto.
Qualora il prodotto sia fuori stagione, viene acquistato da altre aziende agricole presenti in Italia con determinati requisiti, ossia una produzione biologica e la tracciabilità del prodotto per tutta la filiera.
Offrite anche consulenze per nuovi aspiranti allevatori di chiocciole. I campi creati con il metodo Masseria Picone cos’hanno di particolare?
Molti giovani si rivolgono a noi per avere informazioni e consulenze e tanti sono seguiti
personalmente nel loro cammino di crescita aziendale, sia sotto l’aspetto operativo che
commerciale. L’obiettivo della consulenza di Masseria Picone, che ne rappresenta poi la forza e la peculiarità, è quello di non creare un cliente ma un allevatore.
Ogni settimana si organizzano consulenze gratuite, previo appuntamento, con chi è interessato all’allevamento elicicolo, così da creare un collegamento diretto tra il futuro allevatore ed il fornitore degli strumenti necessari per l’installazione di un campo.
Inoltre, ogni allevatore ha la possibilità, già dal primo anno, di iscriversi ad una Rete d’impresa di elicicoltori italiani, di cui Masseria Picone è una delle aziende fondatrici, che garantisce l’acquisto del prodotto al prezzo di mercato senza nessun obbligo di vendita nei confronti della rete per l’allevatore.
Tutto ciò nell’ottica di creare più allevamenti possibili in Italia e rendere, il nostro paese,
autosufficiente nella produzione di lumache per la gastronomia e di bava di lumaca per la cosmesi, prodotti che ad oggi vengono importati ancora principalmente e dall’estero.
La cultura dell’ospitalità: tra eventi e accoglienza, progetti per il futuro?
Ci piace coccolare chi viene a trovarci e farlo sentire parte della nostra grande famiglia.
Spesso organizziamo eventi che coinvolgono le persone in attività rurali che le avvicinano
all’elicicoltura o semplicemente alla gestione di un’attività agricola, come il “pranzo in vigna” con annessa raccolta dell’uva o il “pranzo sul trattore” con la visita dei campi o ancora la serata a base di agripizza per mostrare la stagionalità dei prodotti utilizzati.
Altra attività degna di nota per la Masseria Picone è il Festival della Lumaca, grande momento di festa il cui punto cardine è l’esposizione di tutti i prodotti a base di lumaca, anche con la collaborazione di chef stellati.
La nostra grande esperienza è forte anche di tanti successi mediatici, quali la partecipazioni a fiere internazionali come l’Expo di Milano 2015, del premio Coldiretti “Oscar Green”, con il liquore di bava di lumaca, interventi a programmi televisivi come linea verde life e servizi messi in onda al TG3 Campania.