Tra le ultime province sorte pochi anni fa, in Puglia ne è stata creata una “trina”: Barletta-Andria-Trani, associando le tre città vicine lungo la dorsale adriatica.
Una delle tre, Trani, 54.000 abitanti, è una bella città sul litorale, in una piccola insenatura naturale con un porto ben riparato e pieno di ricchezze storiche, artistiche, religiose e culturali
La sua Cattedrale, una delle migliori realizzazioni in stile romanico della Puglia, è stata sempre un richiamo irresistibile per i viaggiatori e turisti che arrivano a Trani da ogni dove.
Passeggiando per le vie del centro storico ci si imbatte ogni momento nelle vestigia di un passato mai dimenticato, anzi; i traesi lo hanno valorizzato, recuperando chiese, palazzi, targhe, tradizioni che rimandano indietro nel tempo a far rivivere le storie e le leggende del passato.
La città è stata in grado di assemblare passato e presente, antico e moderno, riuscendo a far in modo che Trani potesse diventare un punto di riferimento incredibile per gente d’ogni età e interesse, sia culturale, sia commerciale, sia ludico, soprattutto d’estate, quando nei locali e nelle piazze del centro storico si susseguono eventi ed appuntamenti per turisti e residenti.
Tante le cose da vedere in città, a partire dal duecentesco Castello Svevo, uno dei più begli esempi di fortificazioni fatte erigere da Federico II di Svevia sulla linea di costa del mare Adriatico.
E poi la quattrocentesca Torre dell’Orologio ed un numero impressionante di palazzi signorili e nobiliari costruiti in città dalle varie famiglie nelle diverse epoche, fino ai giorni nostri.
L’importanza del porto
Ma è il porto l’elemento catalizzatore della vita tranese, con la sua sfilata di bellissimi pescherecci dai colori intensi e dai nomi evocativi, contrapposti alla distesa di barche da diporto, a testimonianza di un porto “vissuto” e vivo.
Il porto di Trani ha vissuto nel corso dei secoli momenti di grande floridezza; fu un importante porto d’imbarco per la Terra Santa al tempo delle Crociate e successivamente porta di transito da e per l’Italia per il commercio dei mercanti ebrei verso l’Oriente, fino a diventare base di un arsenale della “Serenissima” Repubblica di Venezia.
La “Regina delle Cattedrali di Puglia”
Sul porto, poi, si affaccia imponente la “Regina delle Cattedrali di Puglia” con tutto il suo fascino storico e naturale, accanto al suo maestoso campanile, realizzato, come la maggior parte degli edifici cittadini con il famoso “marmo di Trani”.
La Cattedrale di Trani, conosciuta anche come Cattedrale di San Nicola Pellegrino, è un bellissimo esempio di architettura romanica pugliese di epoca normanna, costruita on tufo calcareo tipico della zona.
Tanti gli eventi in città
Tanti gli eventi, come detto, che si svolgono a Trani nel corso dell’anno: molti di questi per celebrare ricorrenze religiose, dove l’impegno delle varie parrocchie cittadine e delle numerose confraternite testimonia la devozione della città.
Numerosi anche gli eventi più laici, come il “Trani Film Festival” volto alla valorizzazione di nuovi talenti e “Cortomirante”, concorso nazionale di cortometraggi.
Così come “Pugljjazz”, appuntamenti live di grande interesse, nonché concerti lirici e serate di operistica nella suggestiva piazza delle cattedrale.
Anche il settore enogastronomico trova in quel di Trani le sue celebrazioni, a partire da “Calici di stelle” quando i vini pugliesi brillano nel centro storico cittadino con la manifestazione organizzata dal Movimento Turismo del Vino, con anche degustazioni del locale olio extravergine d’oliva, spettacoli di musica, teatro e danza.
Rilevante anche la “Sagra della Cartellata”, manifestazione volta alla riscoperta ed alla valorizzazione dei prodotti dolciari tipici natalizi; tra l’altro Trani fa parte anche delle “città slow”, grazie all’atmosfera rilassata e permeata di cultura che si vive in città.
E poi la “Settimana medievale”, appuntamento con le tradizioni e la storia di Trani, che comprende i tre eventi “La Notte dei Templari”, “Vivere il Borgo” e “Il Matrimonio di Re Manfredi”.