La Vernaccia di Serrapetrona DOCG.
Uve dal colore bluastro, con acini grandi e spessi che sono coltivate in una zona molto circoscritta in Provincia di Macerata comprendente l’intero comune di Serrapetrona e parte dei comuni di Belforte del Chienti e San Severino Marche: è da qui che nasce il nettare granato-violaceo profondo che viene declinato in versione dolce o in versione secca.
Vino raro, denso di colore e sapore, nella versione classica, dolce e spumante, ha una spuma persistente a grana fine e un fondo gradevolmente amarognolo.
All’olfatto si caratterizza per note fruttate molto mature con accenni di fiori rossi, amarene e spezie.
Nella sua versione dolce la Vernaccia di Serrapetrona può essere abbinata a dolci al cucchiaio o agli ottimi biscotti alla Vernaccia che vengono prodotti sul territorio. In questo caso la temperatura dovrebbe variare dai 6 agli 8° C.
Nella versione secca, il Vernaccia di Serrapetrona si accompagna bene a formaggi, salumi e arrosti; in questo caso, il vino dovrebbe esser consumato tra gli 8°C e i 10°C.
Ambedue le versioni possono essere degustate fuori pasto, anche in abbinamento a un buon Ciauscolo, (come la prima volta che ho assaggiato le due specialità, sotto la guida del mitico, instancabile Ambasciatore del proprio territorio Gianpiero Feliciotti, ex sindaco di Serrapetrona e ora presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri).
A Serrapetrona, paese da cui il vitigno prende il nome, ogni anno per due domeniche di novembre, si celebra la Vernaccia Nera con l’evento Appassimenti Aperti.
In questa occasione i produttori mostrano ai visitatori i luoghi degli appassimenti: cantine ma preferibilmente soffitte. Qui si possono vedere i grappoli, appesi due a due a graticci o a fili oppure disposti in cassette ben areate, dove rimarranno per circa due o tre mesi, fino a perdere circa la metà dell’acqua in essi contenuta.
Oltre ai produttori storici Alberto Quacquarini (maggior produttore con i suoi 35 ettari di vigneto impiantati a Vernaccia Nera), Lamberto Quacquarini e Serboni, negli ultimi anni altri agricoltori hanno iniziato la produzione di Vernaccia; fra questi si evidenziano Poderi sul Lago, Terre di Serrapetrona, Colleluce.