Si è appena conclusa la terza edizione dell’evento più atteso della stagione per la Campania, un mercato contadino ispirato ai tradizionali allestimenti del Connecticut, che ha fatto dell’Autunno un vero e proprio festival.
E se l’America non fosse una meta così lontana? Pignataro Maggiore (Caserta), un comune di circa seimila abitanti, ha registrato presenze da record per il primo Pumpkin Patch – Giardino delle Zucche – italiano, meta preferita da blogger, influencer, visitatori e famiglie che in questo straordinario periodo dell’anno, con outfit coordinato, sono stati catapultati nelle calde sfumature autunnali statunitensi, proprio come in un film o serie tv d’Oltreoceano.
I Pumpkin Patch sono campi in cui trascorrere del tempo dedicandosi a scegliere e raccogliere la zucca più bella da utilizzare come elemento d’arredo con ghirlande, bacche e stecche di cannella o attendere il giorno di Halloween per intagliarla, dipingerla, conservando la polpa per ricreare ricette uniche e gustarla in famiglia.
Un angolo di paradiso anche per chi ama la cucina vegana e vegetariana
Ma il giardino delle zucche non è un semplice campo: si tratta di un’area di 2 ettari di terreno immersa nel verde, con installazioni e laboratori a tema per i più piccoli, un’esposizione, nell’incantevole serra, di oggetti d’arredo realizzati interamente a mano da La Bottega di Elvira e una Family Farm con alpaca, cavalli Shetland, conigli giganti, pecore Suffolk e dolcissimi asinelli.
Inoltre, ci si può “smarrire” nel labirinto di mais colorato, il Glass Gem Corn, una particolarissima varietà seminata dai nativi americani, il tutto assolutamente dog-friendly.
Nell’area ristoro, in cui troneggia una gigantesca piramide di zucche, gli ospiti sono stati deliziati dai piatti tipici di stagione assaporando la strepitosa pizza alla zucca e gorgonzola, accolti dalla cordialità di Marianna e Peppe della Pizzeria Prezzemolo di Caserta, gnocchi alla zucca, fiori di zucca ripieni, mais dolce, polpette di zucca, patate dolci americane, pumpkin spice latte, ciambelle golose, pumpkin ice cream e il famosissimo pumpkin bread, per una colazione unica o per concludere il pranzo in dolcezza con un dessert decisamente a stelle e strisce.
Il tutto preparato al momento, sotto gli occhi rapiti dei visitatori, per garantire qualità e trasparenza.
L’Azienda Turino e l’idea dell’evento
Emily Turino, ideatrice del giardino, è cresciuta in Connecticut e ha voluto replicare l’usanza del Pumpkin Patch in Italia.
Suo padre, Fernando, capendo che si trattava di un’idea vincente, ha accettato che le zucche venissero coltivate in loco e ha messo su una straordinaria impresa: il più grande giardino di zucche di tutta Europa, con una presenza in crescita di 70mila visitatori in un mese –prima della pandemia-, con la voglia di perdersi fra 40mila zucche di 36 varietà diverse.
Fernando Turino è un grande produttore di kiwi che quaranta anni fa ha sposato Elvira, italo-americana originaria del New England e la loro casa è un meraviglioso colpo d’occhio che decide di costruire per la donna di cui si è innamorato; guardandola da fuori si ha l’impressione di essere in un quartiere residenziale degli States.
Dopo che l’evento è risultato sold out, non poteva mancare l’annuncio e l’arrivederci al prossimo anno, i cui biglietti saranno disponibili sul sito https://www.ilgiardinodellezucchepp.it/ da Agosto 2022.