Helbiz, società americana leader globale nella micro-mobilità e protagonista di una recente fusione con GreenVision Acquisition Corp. (Nasdaq: GRNV) e dell’acquisizione di MiMoto Smart Mobility, in continua crescita nel settore della micro-mobilità, dopo la nascita di Helbiz Media, continua il percorso di espansione con la creazione di una nuova linea di business: Helbiz Kitchen, dedicata alla preparazione e alla consegna a domicilio di piatti e portate.
Un progetto all’insegna dell’ecosostenibilità lungo tutta la filiera, dall’approvvigionamento delle materie prime, alla preparazione dei cibi, sino alla consegna; il servizio, attivo da oggi, ha scelto la città di Milano come prima realtà dove operare, per poi diffondersi a livello globale.
L’attuale fase di rilancio post-pandemico
Una gigantesca cucina di quasi 2.000 mq nel cuore di Milano e su un servizio di consegna a domicilio che sfrutta la collaudata esperienza nella mobilità elettrica di Helbiz; un progetto che in questa fase iniziale parte dunque da Milano, inizialmente dal quartiere di Washington e si estende per circa 3 km di raggio in termini di consegne per garantire la massima qualità del cibo a domicilio, per poi espandersi sia come raggio di azione sia come presenza di altre ghost kitchen sul territorio.
Ciò permetterà a tutti coloro che accedono all’app Helbiz, selezionando l’icona “Food”, di ordinare nello stesso momento, con un’unica transazione e con un’unica consegna, sei tipologie di menu differenti – pizza, hamburger, insalata, poke, sushi e gelato – e di riceverli in tempi rapidissimi attraverso i butlers di Helbiz, veri e propri maggiordomi che, oltre alle consegne a domicilio su scooter elettrici, si occuperanno di offrire un’esperienza da un ristorante di livello.
Una collaborazione dall’elevata qualità
Questo nuovo progetto verrà guidato da Rossella Di Dio, Amministratore Delegato di Helbiz Kitchen, tra le fondatrici di Helbiz e con una consolidata esperienza nel Business Strategies, che riporterà al CEO del gruppo Helbiz, Salvatore Palella.
A garantire l’eccellenza dell’esperienza gastronomica, gli Executive Chef, Rosa Di Gianfelippo ed Alex Nanni, che con la loro pluriennale competenza internazionale hanno armonicamente combinato i sapori provenienti dalla tradizione culinaria delle diverse nazioni del mondo. A supportarli, uno staff qualificato di 80 persone assunte da Helbiz; la loro esperienza e competenza si è già mostrata, sia nella scelta delle migliori materie prime da fornitori selezionati – come Alberto Marchetti che per il suo gelato punta tutto sulla qualità, offrendo un prodotto sempre fresco e mantecato ogni giorno – sia nello sviluppo e nel coordinamento delle sei isole di Helbiz Kitchen, massimizzandone l’efficienza.
Una proposta concreta per una scelta eco-sostenibile
Oltre agli scooter, 100% elettrici, Helbiz utilizzerà infatti cucine elettriche, celle frigorifere, sistemi di filtrazione aria a lampade UV ozonizzanti, e sistemi di conservazione dei cibi a consumi controllati per garantire uno sfruttamento senza sprechi delle risorse energetiche. Inoltre, tutto il packaging è in carta riciclabile con inchiostro alimentare, ed al momento della consegna verranno fornite tovagliette e posate in Mater-Bi, anche esse riciclabili, senza la presenza di plastica.
A tutto questo si aggiunge il dipartimento di Information Technologies di proprietà, che conta circa 50 ingegneri informatici, e che garantirà il corretto flusso, dall’apertura dell’ordine sino alla consegna, attraverso le tecnologie di ultima generazione.
“Siamo soddisfatti di continuare ad investire in Italia, a creare posti lavoro e generare benessere per i nostri dipendenti. Con questa nuova linea di business, al gruppo Helbiz si sono aggiunte 80 nuove risorse specializzate e formate da noi. Partiamo da Milano per poi portare Helbiz Kitchen nel mondo, grazia anche a numerosi partner che hanno creduto in questo progetto sin dal primo momento. Helbiz Kitchen, a differenza dei tradizionali servizi di food delivery, che si limitano a effettuare una triangolazione fra gli utenti e i ristoranti di zona, si basa su un modello multi-ordine, proprietario e centralizzato, nel quale tutti gli step del processo – dalla possibilità di ordinare prodotti di cucine diverse con tempi di preparazione diversi, in un unico ordine con un’unica consegna – sono gestiti da un unico interlocutore. Si tratta dell’ecosistema culinario più innovativo mai sperimentato finora: la qualità delle materie prime, l’attenzione ai dettagli e la competenza alimentare sono i requisiti che determinano un’esperienza totalmente nuova. Una vera e propria rivoluzione, fatta con gusto.” Ha commentato Paolo Scocco, Responsabile dello sviluppo dei nuovi business e della gestione diretta del progetto Helbiz Kitchen.
“Sono orgoglioso – ha dichiarato Alberto Marchetti – di partecipare attivamente al nuovo progetto Helbiz Kitchen perché innovazione, qualità e sostenibilità fanno parte da sempre anche della mia filosofia. Nel laboratorio all’interno della ghost kitchen prepareremo lo stesso gelato che si trova nei miei negozi: un prodotto sempre fresco, mantecato ogni giorno, realizzato grazie ad una attenta selezione di partner che mi forniscono le migliori materie prime”.